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1896
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a dì 10 Mazo proximo; la prima sia depulada a le occorenze da lerra, et la seconda da mar. Fu presa. Ave: 178, 41, 2. Fu posto, per li Consieri, Cai et Savii, che sier Polo Valaresso et sier Zuan Antonio Dandolo electì sora le acque, possino venir in questo Conseio non mettando ballota fino Settembrio proximo. Et fu presa. Ave: 192, 14, 4. Et loro voleano venir hozi; I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XIV
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1896
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Francesco, fu castellano al-l’Urana, di Silvestro, 536. » » Luca (erroneamente Giovanni), savio del Consiglio, qu. Antonio, 135, 275, 343, 386, 387, 407, 412, 450, 482. » » Michele, fu avogadore del Comune, qu. Andrea, 5o5. » » Michele, fu de’ Pregadi, qu. Ettore, 525 » » Nicolò, fu provveditore al Zante, qu. Priamo, 89. 1 Diarii di M. Sanuto. — Tom, XL 7 Tron (Trun) Pietro, fu podestà a Verona, fu capo
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1896
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, che li italiani I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XL V. fanti erano partidi del campo, et restà solum li tanzrnech etc. Da poi disnar fo Pregadi per far li Savi di terra ferma, il Pagador in campo; et parte del Collegio voi revochar la parte di far Proveditor zeneral, et metter di far do Executori solum. Del campo, del procurator Pixani, date apresso Fìgino adì 24. Come il Capitanio zeneral li havia usalo
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1896
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Irato di uno arcobuso a una porla serata, el qual arcobuso locò tre putì, uno morite et li do morerano. Per il che esso Prove-dador fece prender colui et ligarlo a uno arboro, et fato morir con 100 archibusate che li fono trale. Scrive il duca di Milan dia venir de lì, et sarà a di ..., de P instante. Da Bassan, di sier Marco da chà da Ps• / Diarii di M. Sanuto. — Tom. XIV. xaro podestà ei capitanio
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1896
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, con il qual fo parlato zerca mandar a tuor li sali sono a Zervia etc. Vene l’orator anglico, el qual comunicò lettere di Anglia. Etiam a lui fo ditto zerca tuor Zervia et li sali etc. I Diarii di M. Sanuto. — Tom XL V. 4661 Di campo, da E io no, del Proveditor menerai Contarmi, di 7, hore .... Nulla da conto. Come si fa scaramuze eie., et mandano lettere in ter* cepte di quel di Lodron, del Castelazzo, scrive Antonio
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1903
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de Coron, et diman manderò una altra. Di sier Bertusì Contarmi capilanio dii galion, dal Zante, a dì 15 Avosto, ricevute ut supra. Heri zonse qui, stato a acompagnarl’oralor el bailo vanno a Costantinopoli, el a dì primo da Ter-mìssi scrisse. Avisa fo scoperto per le do galie Bem-I Diarii di M. Sanuto. — Tom. LVlll. 690 ba el Sibinzana, drio Cao Sellilo, una fusta; tulsi la volta et la seguila! a remi
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1903
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Giovanni, stradiotto al servizio dei veneziani, 690. Croy (de) Adriano, signore di Beaureins e di Roeux (Buscin), Gran maestro e maggiordomo maggiore dell’imperatore, figlio di Ferry signore di Roeux, 197. I Diarii di M, Sanuto. — Tom. LYI1I. DI PERSONE E DI COSE g|8 Croy (de) Filippo, marchese di Arschot (Rischot, Ra-scoto), 46, 678. Crusich (Cut/ch, Cìusieh) Pietro, conte croato, capitano di Clissa, 13
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1903
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partirà fin 3 zorni con il Gran maislro per Mar-seia. Dicono questo anno il Turco non farà nulla, non ha quella potenlia per mar che si credeno. Dii Cardinal Medici nulla è. L’orator anglico mi ha dillo, la liga con Scozia per uno anno non sarà, 11 comissari et oratori reduli a Neucaslel per questo sono partili, perchè voleva il re di Scolia in I Diarii di M. Sanuto. — Tom. LVII1, le mano il caslèl
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1903
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in Sicilia, in Baviera et.... , aziò si babbi fermenti per li nostri danari, et al serenissimo re di Romani ne dagi la trala ; el qual disse faria vo-lenliera, el ave audienlia con li Cai di X el li Proveditori sora le biave. Vene il signor Cesare Fregoso condulier nostro, habita in Verona, dicendo haver inleso che si voi meter una parte in Pregadi de....... I Diarii di M. Sanuto. — Tom, LVIII Se intese
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1903
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di Levante el inteso esser venuti de qui tre coneri I Diarii di M. Sanuto, — Tom. LVIII. 722 da Napoli con avisi, veni qui in Monzon, et fato dir dal secretano Simonela a la Cesarea Maestà mi fece pregar indusiasse a la malina avanti messa per esser mollo straco per le audienlie date. Et cussi andai el qiì congratulai con Soa Maestà de la felice nova venula. Soa Maestà rispose leniva
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1903
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. Fu posto, per li Consieri, Cai di XL el tulli i I Diarit di M. Sanuto. - Tom. LV/Il MAGGIO. 162 Savi la comission a sier Nicolò Trivixan va prove-dilor zeneral in Dalmatia, zerca alcuni presenti se li dà olirà queli fo dà al provedilor Pizamano morto, li quali li in Dalmatia li sarà consignadi, et vadi a meter li contini nostri di Spalato eie. Et il coniati-damenlo dii Signor ne sia restituido
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1903
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I Diarii di M, Sanuto, — Tom. LVII1 514 fusse strepito nel Sladó, et la Lumelina vai il mozo lire 6 in lire 6 et meza che 12 sachi fanno un mozo di Milan, et in Alexandria et Torlonese valla somma che è un mozo et mezo, do scudi et uno teslon. Da Roma, dii Venier, orator, di 28 Luio, ricevute primo Avosto. Come essendo il Papa mioralo da le gole et sentalo sopra una sedia, ma non si poi firmar di piedi
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1903
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presso Sua Excellenlia, perché non fu mai principe che più honorasse ambassalori de quella Et per più chiama li exibì la slessa lederà quale esso Meraveia portò quando prima vene, ne la qual pare venisse per soi affari particular non per puhlici, el così (1) La carta 203* è bianca. / Diarii di M. Sanuto. — Tom. IVIII. 626 trattava le cose privale et de comprare beni el de pigliare moglie
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1903
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le lettere con li avisi da Con-slanlinopoli, li qual, andando questa malina a mes- I Diarii di M. Sanuto. — Tom. LVIII 546 sa col duca mi dimandò quelo havia de novo, li dissi a bocca, et poi messa li lessi li sumarii. Soa Excellentia disse: «Ho adir cosa che non la intendo nè vi lo posso esprimer; seguirà la pace etiarn con l’imperador e Cesarei ; vi so dir, perchè l’im-perador più volte me l’ha ditto
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1903
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de le galie bastarde. Post scripta. Il viceré ha haulo aviso, il Doria a li 9 intrò in Coron con lulla l’armala, hessendosi relirala la turchesca in Modon, non l'havendo aspe- I Diarii di M. Sanuto. — Tom. LVIU. che per lulla la cità questa sera se fazino fochi et luminarie. Dii dito, di 27, ricevute ut supra. fieri sera vene nova, come scrissi, al signor viceré de l’intrar in Coron l’armala dii Doria
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1903
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da Senesi raxon su quello fu de Fabio Petruzi per haver tolta la sua donna per moglie, el a Bologna Cesare contentò che 1’ havesse, et I Diarii di M. Sanuto. — Tom. LV1II. , LUGLIO, 578 era menato in longo da Senesi : con numero di fanti, col favor dii signor Ascanio Cotona andato verso Cesana cità de Senesi per prenderla e lenirla per soa cauzion, fu ribatulo, el qual stava alti confini, di che Senesi
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1903
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di la gratia sua. In Malta quel reverendissimo Gran Maistro ha tenuto capitolo zencral, el uno terzo de le inlrade di loro priori et cavalieri hanno tonsado a dar a la Religion 1 Diariì di M. Sanuto. — Tom. LVIU. 370 et terminalo fortificar Tripoli. De Messina, de 25 è scrilo li duo inzegneri esser rimasi in Coron, et par che siano per lenir quelo el ben fortificarlo, et quelli capitani non liaver
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1903
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Francesco.....112.91 Sier Francesco Dandolo di sier Hironimo, da san Marzilian . . 116. 92 Sier Lorenzo Loredan, fo visdomino in fonlego di Tedeschi, qu. sier Polo................ I Diarii rfi'.M. Sanuto — Tom. 1 Vili. SETTEMBRE. 706 Sier Vetor Soranzo, qu. sier Zuane, qu. sier Nicolò, qu. sier Veltor cavalier procuralor.....79.130 Sier Francesco Querini, qu. sier Antonio, da la Madona de V Orto. 108
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1903
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, v. anche Soranzo Alessandro. » Castelbaldo (di) podestà, v. Mosto (da) Andrea. » Castelfranco (di) podestà, v. Barbaro Francesco a Trevisan Zaccaria. » Cattaro (di) rettore e provveditore, 483, v. anche Gradenigo Trifone e Sanuto Francesco. PERSONE E DI COSE 885 Venezia, Cefaloma (della) rettore e provveditore, 549, v. anche Valier Andrea e Zorzi Nicolò. » Chioggia (di) podestà, 214, v. anche Taglia-pietra
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1890
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. El qual poi sentalo apresso Soa Serenità, interprete Hironimo Surian da la Canzelaria, disse 236* Da poi disnar, fo Pregadi. Et prima si andò al parentado di la neza di sier Andrea Grilli procura-lor maridada in sier Zuan Pisani di sier Alvise prò- 1 Diarii di M. Sanuto, — Tom. XXIX. curator dal Banco con dota di ducati.... Vi era il Legalo dii Papa episcopo di Puola; e niuno di loro do procuratori veneno

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