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1928
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la sargit leggero tessuto di lana a fili incrociati, adoperati- per panni di lato, per tappezzerie da stai 'e e per corti!. ... da finestre <3). I tessuti d’alto liccio, chiamati poi arazzi, non compaiono a Venezia che nel secolo XV, essendo una grossolana falsificazione l’inventario della casa di Marino Palimi (1351), dove si parla di un pvramentum raciorum cum figuris ,4). L'arte
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1928
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, grazioso e tacile ad innamorarsi, ballò fino a quando il suono di trombe, pifferi, pive, cornette, flauti, e i lazzi di buffoni, abbigliati nelle più strane fogge, annunziarono l’ora della cena (l). Alessandro Sansedoni senese, che ebbe nome di buon letterato, narra di una festa data alla Giudecca, il primo agosto del 1542, dal cardinale Marino Grimani, patriarca di Aquileia, in onore di Ranuccio Farnese
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1928
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Marino Ghetaldi. Gri-sei.ini, Del genio iti F. P. Sarpi in ogni facoltà scientifica, ecc., Venezia, 1785; Cassani, loc. cit., pag. 224, n. 17. (1) La circolazione del sangue scoperta da Guglielmo Harvey, fu studiata dagli antichi e intraveduta dai moderni, quali Michele Serveto, Andrea Vesalio, Andrea Cesalpino e il Fabricio d’Acquapendente. Dell’Acquapendente si conservano nella Marciana otto volumi
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1927
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di Murano (1391). (5) R. Cessi, La regolazione cit., passim. Molmenti, La Storia di Venezia nella Vita Privata — P. I. 17 ducato d’oro di marino faliero (1354-1355). DUCATO DI ANDREA dandolo (1342-1354). guerra di Chioggia. Se la necessità politica esige che si faccia appello con larghezza al pubblico credito, che si moltiplichino i prestiti, che si aumenti il debito, si ripara poi prontamente
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1927
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, che è di ducati 369,890, giunge nel 1425 a ducati 413,563. Il provento dei tributi sugli immobili non costituiva il maggior cespite dell’entrata, formato dalla somma di altri introiti, che difficilmente si potrebbero inscrivere in una o in un’altra delle categorie dei nostri grandi uffici finanziari. Le più DUCATO DI MARINO ZORZI (1311-1312). DUCATO DI GIOVANNI SORANZO (1312-1329). antiche gabelle sui traffici
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1925
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, Doge, 65 Faulcon, Mount, 165 Fiume, 22 Forgach, Blasius, 54 Fort, Barone, 66 Foscolo, Leonardo, 19, 61, 113 Francesco, S., dei Paludi, 93-96 at Ragusa, 153, 154 Galla Placidia, 79 Gelsa, walls of, 11 Ghetaldi, Marino, 165 Giacomo, S., Ragusa, 165 Giovanni, S., Traii, 110 Girolamo da S. Croce, 95 Giuppana, 143 Gondola, headland, 163 Goths, 13, 129 Gozze, Counts, 144 Grado, 22 Gravosa, 145 Grazie
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1890
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. El qual poi sentalo apresso Soa Serenità, interprete Hironimo Surian da la Canzelaria, disse 236* Da poi disnar, fo Pregadi. Et prima si andò al parentado di la neza di sier Andrea Grilli procuralor maridada in sier Zuan Pisani di sier Alvise prò- 1 Diarii di M. Sanuto, — Tom. XXIX. curator dal Banco con dota di ducati.... Vi era il Legalo dii Papa episcopo di Puola; e niuno di loro do procuratori veneno in Pregadi
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1890
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in aldir 1’ orator di Polonia domino Andrea di Tamis palatino lublinense, personazo di gran exlima-lione. Questo Re eri aldìte lo orator de li cesarei coniissari existenti in Alemagna, quel domino Sigismondo Hexmestain zonto qui avanti il Re. Hor ozi mandò il reverendo proposito domino Filippo More e li dete audientia. Si congratulò di la bona valitudi- 1 Diarti di M. Sanuto. — Tom. XXIX
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1890
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; solo ne erano due vestile di veluto negro per Madama. Poi venivano tre carete medemamente coperte et adobale et li cavalli et una I Viarii di M. Sanuto. — Tom. XXIX. altra leticha negra; poi 30 done molto bene in ordine a cavallo. Smontala la Regina et ascesa al palco ove era la anglese, vene in campo monsignor di Lanson, cugnato dii Christianissimo re, con nove compagni, tutti adobbati di tela d’argento
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1890
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, e il Cardinal Grassi ha auto la Segnatura di justitia, cossa lo nolificlia, ma di pocha utilità. Scrive, ozi a dì 12 è slà fato le exequie con gran pompa al Cardinal ... che morite noviter. El Papa acontenlò li soi galdano l’intrade ancora da / Diarii di M. Sanuto. — Tom. XXIX. 1520 a 1521. Scrive, la moglie di Auguslin Gixi fo sepulta al Populo. El Papa partì el di di Morti poi vesporo. Starà fino a Santo
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1890
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. Item, empir el numero di cavali di stralioli fin 150, I Diarii di M, Sanuto, — Tom. XXIX. e dar danari al suo successor vera de li per far tal fortification. Di sier Domenego Capelo provedador di l’armata, date a Zara a dì 21. Come si parli di Sibinico, e venuto verso Zara, si trovò a la incursion fece turchi sopra quel territorio, quali hanno depreda et bruxà 11 ville, et questo fo la noie
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Page 173
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1890
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di no. Fu posto, per li Consieri et Auditori et Pro-1 Diarii di M. Sanuto, — Tom. XXIX, vedadori di comun et Avogadori, intrati in la ban-clia in loco di cazadi Cai di XL, aleuto sia slà messo una sentenlia fata al Zudegà di procurator, in favor di sier Zuan et sier Piero da Canal qu. sier Nicolò dotor et sier Bortolamio so nepote, conira sier Nicolò Valier e sier Andrea Valier e parenti, intromessa per sier
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1890
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, el da le parte di fuora verso de quesla cità, le lagune nostre, non se potesse far ponti, nè meter pali, nè far fabricha alcuna su dicli pali per non impedir el corso de le acque et alerar epsa laguna; perchè da certo tempo in qua sono stà molli che conira la forma de le dile provision hanno facto pontili et allri edifici sopra pali, fleto pali e facto cavane contra quello el dove- I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XXIX
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Page 377
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1890
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(dal), o Casoni, banditi di Serravalle. » Alvise, 76. » Antonio Donato, 464, 642. » Giorgio, 642. a Girolamo, 76. » Giulio, di Antonio Donato, 76, 642. » Guido, 76. »' Lelio, di Antonio Donato, 76, 642. » Vettore, 76. » Vito, 641. Castelforte (di) signore, oratore in Francia del duca di Savoia, 277. Castelfranco (da) Albertazzo, veneziano studente di rettorica, 65. 1 Diarii di M. Sanuto. — Tom. XXIX
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Page 37
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1890
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Re: inslituirano quel numero li parerà di cappellani che habbino ad officiare in dita chiexia, a perpetua memoria di questo abocamenlo di questi doi Re. Poi, a li 24, il zorno di san Zuane Batista, non senza lacrime de essi doi Re e quasi de I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XXIX. tutti per tenerezza d’amore, lolseno combiato. Il Cristianissimo re va verso Paris e il Serenissimo de lngalterra verso Cales
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Page 237
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1890
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per certe pretensimi di preceder, et come erano slà eleti li Consieri di Soa Maestà atamani, e disposto quelli erano primi, nominando monsignor di Chievers, et che I Diarii di li. Sanuto, — Tom, XXIX. sperava di ben, et che ’l non verìa in Italia con arme ni per forza, ma clic in la dieta dieno far a Cologna imperiai, se intenderà la deliberaiion, qual lien saria a la quiete. Scrive, in questi zorni
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Page 409
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1890
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, 137, 215, 256, 354, 469, 505, 606, 658, 659, 660, 661, 668, 670, 671, 672. 1 Diarii di M. Sanuto. — Tom. XXIX, Trevisan Gabriele (di) figlio naturale, 611. » Giacomo, fu provveditore alle biade, qu. Alvise, 223. » Giacomo, fu provveditore sopra la camera dei prestiti, qu. Andrea, 223. » Giovanni, qu. Zaccaria dottore e cavaliere, 530. » Giovanni Francesco, di Alvise, da s. Mar-cuola, 72. » Girolamo
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Page 317
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1890
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a predicar in questa terra, et uno altro anno el verà a predicar a Uoma, et che se li daga fede a quello el dirà. El qual disse di quel frate Andrea di Ferara predichò a san Stefano contra il Papa, / Diarii di M. Sanuto. — Tum. XXIX. ha fato certa opera. Acciò non avvengi quello è in Germania di fra’ Martin Lutero, il qual seguita quella dotrina, la Signoria voy far eie. Li fo risposto
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1890
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l’un a l’altro. Poi li Re si abrazorno iterum et montorno a cavalo, et cussi a cavalo Sue Maestà se feceno reverentia l'un a l’altro, et torno-no a li lor alozamenti, che era zà nocte. El zorno seguente, che fo a dì 8, li ambi Serenissimi re, cum pocha compagnia, fallo el segno de / Diarii di il. Sanuto, — Tom. XXIX. la artegliaria, che al partir de cadauno dal Iodio suo era ordenato che se sbarasse tre colpi, per zonzer
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Page 221
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1890
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, per uno anno, e rompendo stia in preson e rimesso a! bando, qual alhora principii, con laja L. 100 di pizoli. I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XXIX. Et cussi queste do ultime condanason fo publichate su le scale. Fo lelo la letera del Signor turcho, dele eri il suo 254 orator in Colegio, zercha le fuste, e scrito al Baylo zercha conzar la cossa con danari. Fu preso una gratia di Francesco Zio scrivan a le Raxon
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