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1834
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) ; che un Marco e uno Stefano Ziani nel 1122 soscrissero al privilegio fatto alla comunità di Bari, del quale abbiam detto in queste stesse inscrizioni al n. 17. E discendendo a tempi meno lontani, egli nota ISlicolò 1261-1264, Paulo i26r> fino 1269, e Marino 1266 tutti e tre del Maggior Consiglio. Marco da s. Zulian procurator di s. Marco del 1298. Marco das. Giustina che del 1299 era del Consiglio di XL
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1827
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S. MARIA E practicae. Bernae 1777- 4- ec. Eo ricorda pari-menti il nostro storico Marino Sanuto il quale nel volume XXVII p. 433 de’ suoi Diarii mss. inediti, sotto il dì i5 agosto 151 9 riporta una curiosa lettera di suo padre Melchiorre Boni-perti, come segue— Copia diuno Capitolo sento per doni.0 Àlalchior boniperto nauarese do-ctor iuris utriusque . Data in navara adi 24 luio i5ig serito
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1827
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dell’ imprestito stabilito nel gran Consiglio onde poter ottenere alcuni impieghi della Repubblica ; nel giugno i-Sag era uno de’ VII Savii sopra l’imprestito del Clero; e nell’aprile dell’anno medesimo i5ag unitamente a suo fratello Al-tise è compreso fra quelli che fecero un generale prestito alla Signoria. Ciò tutto si ricava da’ Diarii di Marino Sanuto agli anni assegnati . Trovasi poi negli stessi Diarii
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1827
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. Venezia MDCCCXXVIII XXIX. 8. tip. Gaspari a s. Felice. ivi pag. 117. colonna a. linea 27. 28. Adi primo febbrajo i5ì4 m. v. giorno in cui prese il possesso il patriarca Girolamo Querini, nella chiesa di san Pietro, alla presenza di tutte le autorità fo principiata una oration in laude di ditto patriarcha per pre Z/uan Rivio. (così Marino Sanuto ne’ Diarii manuscritti volume XXXVII
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1830
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, e del i325 si fece dal Doge a nome del Coruun di Venezia l’acquisto del fondo detto Lago dai padri del monastero di san Daniele per quel-1’ oggetto ( Vedi le Inscrizioni di S. Daniele voi. 1, p. 315). L* ultimo anno del suo dogado, che fui il i3a8, scopertasi altra congiura, capi della qualè eran Jacopo Querini, Jacopo e Marino Barozzi (non Barizió), furon costoro appiccati sulla piazza di s. Marco
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1902
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I DIARII DI MARINO SANDTO male, come dal seguente documento in data del 23 ottobre 1-184 ricavato dal Registro III Balla (Toro dell' Avvogaria del Comune c. 300 t.° del R. Archivio di Stato : A « N. D. Lucia Veaerio relieta q. viri nobilis ser Leonardi Sanuti preseuta vi t » nobiìem juvenem ser Marinum ejus filium et ¡lieti olim viri sui, et juravit illum » esse annorum decem osto
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1830
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due, morì nella fresca età d’ anni 57 ( die» il Sanuto) a’18 di luglio del i56*>. L’ epigrafe però ha XLIV ; ma preferisco lo storico. E a questo passo è assai a ponderarsi ( ciò che non vidi osservato da altri) una giunta che legge-si nel Sanuto stesso (p. 661), cioè: che se non moriva Lorenzo Celsi doge il quale aveva anni 57 e avea dogato anni \ faceva la fine di Marino Faliero doge, come ho veduto
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1970
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delle barche del Dazio del vino in Venezia, 264, 265. Albany (d’) duca, v. Stuart Giovanni. Alberti (Alberto), casa patrizia di Venezia. » Antonio, qu. Giacomo, qu. Marino, 34. » Francesco, qu. Marino, qu. Pietro, 94, 545, 1 Diarii di M. Sanuto — Tom, L1V. Alberti (di) Girolamo, segretario ducale veneziano, 429, 619. Albizzi Antonio Francesco, di Luca, fiorentino, 159. Albret, v. Navarra. Aldobrandini
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1969
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, predicatore nella chiesa dei Frari a Venezia, 107, 182, 193. Agostini (Agustini) Paolo, scrivano all’ufficio delle Cazude, 61, 66. » (degli) banco a Venezia, 69, 103, 426, 592, 615, 616. Alaudevle (Aliduli) signore di una parte dell’ Asia minore (ricordato), 465, 466. Aia turco, conciapelli a Traù, 112. Ainelli (di) Marino, fu console dei veneziani a Cadice, 518. Airingen (de) Michele, barone, ambasciatore
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1878
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procuratore di Mastino della Scala alle autorità ecclesiastiche di Verona sunnominate, contro una sentenza pronunciata il 5 Dicembre 1340 da Bertuccio da Canale, Nicolò Sanuto e Pietro Badoaro giudici di petizione di Venezia, ed approvata dal Senato veneto il 5 Marzo successivo, in lite vertente fra Mastino suddetto e Nicolò Caravello, Marino Natale, Nicolò Trevisano, Marco Querini e Marco Michele
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1901
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de’ Grisogoni, Gregorio del fu cav. Simone Detrico, Marino del fu Paolo de Canaruto, tutti nobili di Zara, Candiano del fu Marino Sanuto, caporale in Zara. — Atti Francesco di Jacopo del fu Marsilio Guigamora da Mon-selice not. imp. e cancelliere del Minotto. Allegato A : 1449, ind. XII, Giugno 7. — Ducale che comunica al capitano a Zara e ai conti in Arbe e in Pago sunnominati deliberazione del Senato
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1827
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174 GREGORIO Martire (s. a.) 5 IVANOVICH Luca i8a5, 69 LANDÒ Pietro »543, 2 LEONE papa (s.) (s. a.) 44 LODOVICO.....i456, 43 LOREDAN Maddaluzza 1430, 5i LOVO Orsola 1575, 29 LUCIO Stafileo Giovanni i543, a LUPO (v. Lovo ) MARCELLO Alvise 1114’- 33 Andrea i54*, 35 Giovanni 1468, 5o Iacopo i54a, 33 MARCO da Vicenza 1464» 4° MARINO. . . i37o, 5a MARTINO III papa 1417, 60 MOCENIGO Alvise i54o 59
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1932
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che rivendettero al sultano per 25000 ducati. Il Sanuto ricorda di aver visto nel 1531, in mano al figlio di P. Zen, un anello d’oro il quale conteneva un bellissimo orologio che suonava le ore: lo Zen voleva mandarlo a vendere a Costantinopoli. Nel 1532 Marco Antonio Sanuto vendette al sultano ad Adrianopoli, per conto di vari mercanti, un elmo ingioiellato di grande valore, ricavandone un forte guadagno
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1896
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del fu Martino Isacchi da Tre-viglio, camerlenghi ducali, mastro Luigi del fu Luca da Terzago e mastro Filippo del fu Giovanni da Milano. — Atti come il n. 168. 190. — 1441, ind. V, Dicembre 11. — c. 118 t.°— Ducale a Marino Sa-nuto podestà e Bernardo Bragadino capitano a Vicenza e ai loro successori. Udite le istanze di nunzi del comune di Lonigo per la conferma del privilegio concesso al medesimo il 19
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1903
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: (Guglielmotti, Dizionario marino e militare, voce tnrida): naviglio lungo di trasporto per macchine, munizioni, legnami, cavalli e fornimenti alle armate navali medievali. Andava a vela, senza remi, e pigliava il nome dalla tardanza, con le solite varianti, Taria, Tarisa. Targia, Teria, Trita e Tarla; suoi caratteri: fondo piatto, tre ruo’e a poppa, due porte di carico, tre alberi, alto bordo, poca
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1853
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326 S. MARTINO DI MURANO. - F Estratti inediti dalli Diarii del Sanuto, e Bucali inedite al Navagero e al Giustiniano. Vedi la Annotazione (254) a pag. 272. ' * I Val volume XLVI. p. 179. 180. de Diarii di Marino Sanuto. Adi ^4 ottobre 4527. Fu posto per li Savii del Conseio e terra ferma una lettera al » oralor noslro in Spagna in risposta di sue zercha far la paxe con la Cesarea » Maiesla
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Page 347
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1827
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| olifm | . Essa è anche riferita dal Palfero. Luigi Barbaro figliuolo di Zaccaria q. Can-diano del 1482 al tempo della guerra contra il Duca di Ferrara fu mandato provveditore dell’ esercito nostro a Trecento; ma non istette molto ivi che si ammalò pel cattivo aere e avuta licenza di ripatria re si morì. Cosi Marino Sanuto ( Rer. Italie. T. XXII. col. 1217) concordante colla verità dell’ epigrafe .
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Page 312
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1842
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degli interessi di questo Stabilimento. Altri libretti veggansi indicati nelle Note C I K che seguono.. NOTE AL PROEMIO. A Quantunque Flaminio Cornaro (senza portar documento) dica che la prima fondazione di questo Ospitale è stata circa il 1517, nondimeno abbiamo più certe notizie per sostenere che fu proprio nel iSi2.. Il testimonio dt;l contemporanco Marino Sanuto è assai di peso. Egli nella preziosissima
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Page 540
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Date
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1836
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, e in passando a Roma ricevette la croce dalle mani di papa Gregorio IX. Questa spedizione però non ebbe esito felice. Egli fu fatto prigione il i5 novembre; non già dell’anno stesso, in un combattimento dato agl’infedeli, come scrive Alberico; ma del seguente presso Gaza, dopo aver riportata una ferita di cui morì pochi giorni dopo. Marino Sanuto (1. 3, p. 2, c. i5) dice che rimase ucciso nel combattimento
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Page 33
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1916
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e da Nicolò Pisani, Pietro Gra-denigo, Giovanni Sanuto, Stefano Bellegno e Giovanni Moce-nigo, savi, non si accenna che una sola volta, e timidamente, ai Genovesi ed ai danni che per essi incombono al commercio veneziano, e non si parla affatto di proteste e di domande di risarcimento, e, se questa riserva poteva essere ispirata dalla prudenza, sembrò però ad alcuni altri' savi, come Giustiniano
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