Search results

Title: Page 497
Date: 1867
Text: , s. f. Visita domiciliare; Perquisizione ; Ricerca. PERMALÌN. dilli, di Permaloso, Sdegnaset-to. dicesi di Chi è dilicato, tenero, che agevolmente mostrasi alteralo. PERM ALÓSO, add. Permaloso, Sdegnoso, che ha per male ogni cosa, che piglia per male gli altrui delti, atti ecc. Schifo, Dispettoso. Far el permaloso, Pigiare il buffon-chiello, Mostrare d’ essere adirato, fare il permaloso. PERMESSO

Title: Page 423
Date: 1867
Text: , L’atto di levare la smoccolatura del lume — Daix uxa MOCÀDA, V. MOCÀI. Far dr lr bocàe o or lr moche. Farr invenie, Usar atti e parole soperchio e leziose — Far mille monellerie, dìcesi per lo più d’un ragazzo; che in briosa semplicità fa mille attucci giocosi pur cattare benevolenza ed ottenere quel che desidera — Dar de' monnini, vale Dar de’ molti, Motteggiare, \ . Merda, Smorfie o Cogionarie

Title: Page 405
Date: 1867
Text: . No PERDERLA MARZA, V. PkIDER. MARZO, s. m. Marzo, 11 terzo mese del-1’ anno volgare ; Ed era il primo negli atti pubblici sotto il cessato Governo Veneto, il che si mantenne sino alla rivoluzione politica del Maggio 1797. Mabzo soto f. Avrìl bagna, V. Avril. Marzeggiare, chiamasi 1’ alternativa di pioggia e sole, assai frequente nel mese di Marzo. Usasi questo modo prover. Se Marzo non marzeggia, Aprii mal

Title: Page 713
Date: 1867
Text: . STRAGIUDIZ1AL, add. Est ragiudiziale, T. del Foro, Agg. di Scritlura, colla quale chi pretende qualche cosa, urbanamente avvisa il suo avversario prima ili dar mano agli atti civili. STRAGI!ANDO , add. Trasgrande; Arci-grandissimo. STRAGRASSO, add. Arciraggiunto, Grassissimo. STRAGRATO, add. Gratissimo. STRAINTENDER, v. Fruntendere; Traudire, Intender male quel che fu dello, ingannarsi nell' intendere

Title: Page 179
Date: 1867
Text: , Moine; Fregagioni, Carezze affettate ed artifiziose, che diconsi anche Smorfie; Lezii; Leziosaggini. Fa* cocolezzi, Far le forche, Usare ogni sorla di malizia per ottenere il suo desiderio — Fare invenie, Usar atti e parole leziose e soverchie. V. Smorfia — Dir parole de cocolezzi Dir parole vezzeggiative, cioè Che 8’ usano per vezzo. COCOLIN , s. m. Carino ; ¡'iaccvolino ; Piacevoletto

Title: Page 78
Date: 1867
Text: il vespro degh Ermini. BEMOLE, s. in. Biiumol'e, Carattere della Musica. BEMOXT.V, add. Ben montati): cioè Caval- lo ben fornito. Parlando dell’ uomo, Abbig '¡atti, Ben vestito; In bell’ arnese. BEN, s. ni. Bene, Utile, giovamento. Sta COSSA ME FA BEN, Questo liti tjioU(l. mi è di profitto, mi è benfacente. No gh’é ben senza mal, Non va mai carne senza osso, Mai lfeue senza qualche mistura

Title: Page 577
Date: 1867
Text: dello Stato moltissime ducali 0 lettere del Principe cosi datate, Datae in nostro Ducali Palatili Ili-voalti ; e negli atti notariali, Aduni Rivaalti. Abbiamo dalle cronache sulla fabbrica del ponte di Rialto, che li 9 giugno 1588, giorno di giovedì, circa le ore 18 (alle due pomeridiane) vi fu posta la prima pietra di marmo dalla parte di Rialto, collo sparo di alcune Cokttk ( V. Corti ) per allegrezza

Title: Page 765
Date: 1867
Text: de' tribunali di prima istauza, che debbono essere rivedute cogli atti dall' Appello, e poi dal Tribunale supremo prima della loro esecuzione. TRAFILADÒR, s. m. Lavorante alla trafila. TRAFORO o Straforo, (coll'o largo) s. m. Traforo o Straforo e Lavoro di cavo, Specie di merletto che lavorasi con ¡spillo detto appunto di traforo, ne' pannilini finissimi per ornamento — Trina, dicesi a Specie

Title: Page 41
Date: 1867
Text: lardo e meno svelto. ANTEVTO, s. in. Antealto, Termino usato spesse volle nel Foro, e vale Alio anteriore, o antecedente. Scrivesi da taluno; Si unisca agli anlealli, e vale S' unisca agli atti antecedenti ovv. al processo. ANTÈNA, s..f. Antenna, Propriamente quel- lo Siile che s’attraversa all’albero del naviglio, e per 1' Vlbero stesso; E ancora per Ogni legno lungo e diritto come stile

Title: Page 180
Date: 1867
Text: ; Beffardo ; Beffatore; Irrisore; Motteggiatore; Colui che scherza, che buffoneggia o motteggia altrui. Cogiònadòr de tuto el »ONDO, Gabbamondo. Dicesi anche Scedato, dato alle scede. Sceda vale Beffa, scherno che si fa stra-zieggiando e contraffacendo gli atti e il parlare altrui. C0GI0WG1NE , s. f. Scimunitaggine ; Balordaggine ; Dabbenaggine ; Mellonaggine; Bonarietà, Semplicità. COGIONÀR o Cogiomraràr

Title: Page 530
Date: 1970
Text: e procuratie di s. Marco, 15, 18, 50, 62, 96, 124, 173, 336, 439, 567, 575, 612, 646, 657, 665, 697, 752, 758, 763, 767, 812, 838. Venezia, Procuratori (al luogo di) sopra gli atti dei Sopragastaldi, 449. Provveditore generale dell’armata, 89. v. anche Moro Giovanni. » » in campo, v. Pesaro (da cà da) Pietro. Quarantia civile vecchia, 17, 50, 193, 664, 675. » criminal«, 25, 49, 50, 193, 375, 455, 628, 704

Title: Page 471
Date: 1970
Text: , 710, 712, 748, 751, 762, 770. Procuratori e procuratie di s. Marco, 9, 10, 57,60,64, 195, 318,433,518. » (al luogo di) sopra gli atti dei Sopragastaldi, 294, 362. Provveditore del maro, v. Armer (di) Alvise. » degli stradiotti, v. Civran Andrea. » generale dell’ armata, v. Moro Giovanni. » generalo in campo. 319, v. anche Pesaro (da cà da) Pietro. » generale iu Dalmazia, 28, 29, 30, 31

Title: Page 418
Date: 1969
Text: , 260, 261, 262, 263, 269, 277, 281, 285, 295, 321, 423, 510, 516, 517, 520, 522, 528, 620, 673. Venezia, Provveditore generale dell’armata di Levante, v. Moro Sebastiano. » Procuratori (al luogo dei) sopra gli atti dei Sopragastaldi, 149, 191, 345, 359, 370, 376. » Provveditore di cavalli leggieri e di stradiotti, v. Vitturi Giovanni. » Provveditori del Comune, 347, 384, 435. » Provveditori generali

Title: Page 424
Date: 1969
Text: , 296, 401, 419, 513. » Procuratori (al luogo di), sopra gli atti dei sopragastaldi, 260, 303, 307, 346, 353, 609. » Provveditore generale dell’armata in Levante, 186, 496, 517, v. anche Moro Sebastiano e Cappello Domenico. » Provveditori del Comune, 300. » Quarantia civile (vecchia, nuova e nuovissima), 74, 90, 203, 252, 307, 339, 340, 346, 347, 353, 356, 363, 378, 401, 402, 419, 436. » Quarantia

Title: Page 535
Date: 1927
Text: omnes illos, qui non iuraverint obedienciam, faciam eos iurare obedienciam et (omnes?) credencias mihi dictas per dominum ducem te-nendas esse nenebo (sic), et nulli dicam ullo modo. Hec et alia quecumque dominus dux addere, minuere vel mutare voluerit, attendam et observabo bona fide sine fraude. (Venezia, Archivio di Stato — Misceli, atti diplomatici, n. 315). Iuro ad evangelia sancta Dei ego, qui sum

Title: Page 365
Date: 1936
Text: .000 a cor. 110577 000. ossia del 193 p C. 11 personal« diservizio detto Stato t aumentato del 218 p c Datl’inrtuesta ufficiale per la riforma delf am ministra-zi one interna di cut fu relatore fon HserdH, risulto che nel 1911. tu 519 dipartimenti, a tre dipartimenti non toccò ‘1 disbrigo di okun atto, a 24 di meno di 500 alt. a 3f di 500-1000 atti, a 49 di 1000-2000 Più di un terzo dun

Pages