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Title: Page 225
Date: 1939
Text: PIO BONDIOLI F. Frech: Geologische Forschungreisen in Nordbalbanien, in « Mitteil. d. k. geog. Gesellschaft », Vienna, 1929. G. Gagari: Dodona, Atene, 1895. A. Galanti: L’Albania, Roma, 1901. — L’Albania nei suoi rapporti con la storia e con la civiltà d’Italia, Città di Castello, 1916. Gr. Gelcich: La Zelda e la dinastia dei Balsidi, Spalato, 1899. V. Georgevitch: Les Albanais et les grandes

Title: Page 17
Date: 1930
Text: 13 — Albania [è una racoolta non priva di difetti ma fondamentale per lo studio dell’Albania. Ne sono usciti otto volumi. Cfr. per la fervida opera del Loreccbio il mio studio ne L’Europa Orientale del 1924, pag. 219-220], Loiseau, L’equilibrio adriatique, Paris, 1901. Maccas, La question gréco-albanaise, Paris, 1921. Mant;k Pekmezi Stoiz, Albanische Bibliographie, Vienna, 1919. Mantecazza

Title: Page 17
Date: 1939
Text: de la Haute Albanie ou Guégarie. Le notizie, specie quelle sulla popolazione, sono molto attendibili in quanto l’A. ha vissuto per parecchio tempo in quei paesi, come console francese a Scutari. Hobhouse, Lord Broughton - Journey through Albania and Turkey. Londra, 1856. Holland, H. - Travels in the Jonian Isles, Albania etc. (1812-13). Londra, 1815. Hugonnet - La Turquie inconnue: Bulgarie, Macedoine

Title: Page 94
Date: 1939
Text: ALBANIA pava nuovamente alcuni punti strategici deH’Albania e spingeva le sue truppe verso l'Adriatico. L’Austria, fatto subdolemente suo il programma della « grande Albania », il 17 presentò alla Serbia un’intimazione a sgomberare che era un vero ultimatum, davanti al quale i serbi dovettero inchinarsi tre giorni dopo. Il gesto austriaco, ebbe le sue ripercussioni anche in Italia

Title: Page 28
Date: 1933
Text: 24 LOCALITÀ, CHIESE ECC. DELL’ALBANIA SETTENTRIONALE Il viaggio dell’ignoto missionario, che Nop^sa colla sua profonda conoscenza del territorio dell’Albania settentrionale ha potuto sapientemente ricostruire (i), ebbe certamente luogo dopo il 1649 e presumibilmente prima del 1671; sulla carta figurano l’Ospizio dei Padri Riformati di Gruda (2) che sappiamo essere stato eretto nel 1641

Title: Page 92
Date: 1914
Text: MALISSORI E MIRDITI clima di San Giovanni di Medua i nostri due poveri impiegati telegrafici che vi trascorron la vita, per mantenere l’unica via di comunicazione tra l’Italia e l’Albania settentrionale - il cavo disteso appunto tra Bari e Medua - e che si trovano di continuo esposti alle intemperie e al pericolo di qualche fucilata da parte dei numerosi amici che abbiamo in quella regione

Title: Page 54
Date: 1901
Text: — 46 — mente, nei pubblici uffici e nella corte del Sultano. La guardia personale del Gran Signore è composta di albanesi, che soli hanno il diritto di portare il turbante verde. Le ragioni di questo attaccamento degli abitanti dell’Albania al governo turco, e della fiducia che il Sultano ripone in essi, risulteranno evidenti dalla recente storia della Sképèria e appariranno

Title: Page 233
Date: 1901
Text: — 225 — fano, era stato sottoscritto (13 luglio 1878). La Serbia otteneva il riconoscimento della sua completa indipendenza ed un aumento di territorio a spese dell’Albania (territori di Kusumlje e di Vranja) ; il Montenegro vedeva anch’esso riconosciuta finalmente dalla Porta la sua indipendenza e otteneva sempre a spesa dell’Albania Antivari, con l’annesso littorale meno Dulcigno, e i territori

Title: Page 328
Date: 1902
Text: 314 V Albania e l'opera di G. De Bada tro il libito di uomini, che attorniavano, codeando, il Re. All’incontro e3si, quando levaronsi fumi d’incendi nella penisola balcanica, augurarono sempre felici successi alla Grecia, alla Serbia e al Montenegro, che domandavano concordi e minacciosi di lacerare l’Albania e partirne le terre in brani, e applaudirono alla confederazione balcanica

Title: Page 329
Date: 1902
Text: Cap. XIX — Fiàmuri Arberit 315 fra gli Stati balcanici un movimento federalista, che do-vea attrarre nell’orbita dello SlaviSmo i piccoli popoli della penisola. Organo di quest’idea era il giornale La Federazione Orientale, diretto da Leonida Bulgari, macedone. Rumenia, Serbia, Bulgaria, Montenegro, Albania, Grecia doveano stringersi in un solido fascio e costituire gli Stati uniti balcanici

Title: Page 118
Date: 1929
Text: Konitza, Ministro plenipotenziario d’Albania a Washington, il quale volle personalmente conoscermi dopo il mio incontro con S. M. Zog. Orbene lo stesso Ministro — non meno avveduto e saggio di quanto sia premuroso dell’avvenire dell’Albania — pur senza entrare in dettagli, mostrò di convenire pienamente in quanto andavo esponendogli. Della stessa opinione — mi fu assicurato

Title: Page 217
Date: 1939
Text: 1/INTERVENTO ITALIANO IN ALBANIA PRIMA E DURANTE IL CONFLITTO MONDIALE Che l’Italia abbia propri interessi, remoti e recenti, da difendere in Albania, nessuno può contestarlo, ma le contestazioni alla indipendenza albanese non sono mancate e provocarono intrighi, interventi, conflitti armati, specialmente nel periodo che seguì allo scoppio della guerra balcanica, dall’8 ottobre 1912

Title: Page 44
Date: 1941
Text: ANCORA SUL CONGRESSO DEGLI ALBANESI A TRIESTE NEL 1913 37 quanto per evitare nuovi torbidi, nuove guerre e nuove effusioni di sangue nella penisola balcanica; poiché non dando l’Europa i confini naturali all’Albania, gli albanesi non cesserebbero di prendere le armi e di difendere in tutti i modi e con tutti i mezzi l’esistenza della loro patria. — Quale dovrebbe essere la politica italiana

Title: Page 249
Date: 1901
Text: — 241 — Spiridion Gopcevic'. Oberalbanien uni seine Liga. Leipzig, 1881. Padre V. Vannutelli. Sguardo all'Oriente. L’Albania. Roma, 1886. H. Hassert. Streifxiige in Ober-^4lbanien. Estratto dalle Verhandl. d. Gesellsch. fùr Erdkunde (con carta geo-graf.). Berlin, 1897. V. Bérard. La Turquie e THellenisme contemporain. Paris, 1898. L. Lamouche. La Péninsule balkanique. Paris, 1899

Title: Page 55
Date: 1901
Text: all’elemento albanese). — Abitano inoltre nell’Albania etnografica 140,000 Valachi, 150,000 Greci e 400,000 slavi (bulgari e serbi) in cifra tonda, nonché poche migliaia di turchi e di ebrei; e si forma così con 1,300,000 albanesi la popolazione di 2,000,000 sopra accennata per la Grande Albania. Popolazione delle tribù. — Le tribù più numerose nell'Alta Albania sono quelle dei Dibra e dei Mirditi. Pei

Title: Page 11
Date: 1939
Text: A. austriaca (provincia di Cattaro), A. indipendente (Montenegro), e A. ottomana (Sentali, Ducagin, Ribassali, Valona, Ochrida, Perserin). Brunialti, Attilio - Albania e Albanesi, in «Nuova Antologia», 15 gennaio e 15 settembre 1881. Chiara, Pietro - L’Albania. Studio storico-politico. Palermo, Tip. del « Giornale di Sicilia », 1869, pp. 180. De Becker Routerkiold - VAlbanie et les Albanais. Parigi, 1880

Title: Page 81
Date: 1939
Text: [79] 75 Weigand, G. - Sind die Albaneser die Nachkommen der Illyrer oder der Thraker? «Balkanarchiv», 1927. WENINGEB, J. - Rassenkundlichen Untersuchungen an Albanern. Ein Beitrag zur Problem der dinarischen Rasse. Vienna, 1934, pp. 67, fot. 7, tavole 7. N. N\ - La popolazione dell’Albania, in « Boll. B. Soc. Geogr. Ital. », Ser. VI, vol. VII, Roma, 1930, p. 831 L’Albania

Title: Page 57
Date: 1939
Text: [55] 51 Baldacoi, Antonio - Il rimboschimento dell’isola di Saseno. « La Terra», 1918. Riprodotta in Studi speciali albanesi, voi. II, pp. 289-296. Baldacoi, Antonio - La risicoltura in Albania. Tomo YIII, Serie VII, 1920-21 della E. Accademia delle Scienze dell’istituto di Bologna. Riprodotta in Studi speciali albanesi, voi. Il, pp. 339-355. Bourcart, Jacques - L’Albanie, son avenir économique

Title: Page 112
Date: 1940
Text: RACCONTI POLITICI DELL’ALTRA PACE Le linee generali dell’accordo sono queste: 1. L’Albania è uno Stato libero e indipendente entro i confini riconosciutigli dalle grandi Potenze nel trattato del 1913: a nord la regione di Scutari, a sud la regione di Coritza e di Argirocastro; sono respinte le pretese della Jugoslavia sui distretti settentrionali albanesi e della Grecia sui distretti meridionali

Title: Page 192
Date: 1935
Text: Ricerche sul dominio Angioino in Albania 171 la clausola che dovessero riconoscere i Re di Sicilia « in suos superiores ac Dominos » e dar loro uno sciamito di tre colori « in recognitionem maioris doniinii » (13). È perciò che se Filippo il 5 settembre 1304 conferma e rilascia privilegi agli Albanesi in genere e a Durazzo in ¡specie e innalza alla dignità di Conte un albanese, ecco che Carlo

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