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1914
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Ethnographische Abgreuzung der Balkanhalbinsel, frutto di lunghi studii suoi e d’altri. 11 confine epirota è però dato da Kie-pert (1867), anziché da De Gubernatis (1879) senza ricerche dirette nuove; così da informazioni di volontarii serbi la valle del Drin Nero; nell’alta Albania su deboli fondamenti storici si traccia una zona albanese speciale chiamandola di serbi albanizzati. Restano di quest’ autore
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1914
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si dividono così nettamente dalle sue, la resistenza alle suggestioni immorali che potrebbero venirci per una spartizione. Noi abbiamo eguali interessi nell’Alta e nella Bassa Albania; l’Austria no. Scutari in dieci anni è stata permeata d'istituti italiani; a Durazzo le nostre scuole han pompato gli alunni di quelle greche ed austriache già fiorenti ; gli austriaci a Valona
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1718
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774 IN LIBRUM DECIMUM Epitoma. Tpri incula defcriptio , atque infulanorum motus m cum Cornarti cade principio referuntur : Coriju- ■ é rati Veneta clajfis interventu inju/a excejferunt : Mocenicus ftatum infula fua prafentia firmavit : Albania , Epiratica , & Scodra defcriptio : Solimanus Eunuchus Scodram ingentibus copiis oppugnare adortus ejì : Veneti terra & aquis Scodrenfes obfidione
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1929
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, mentre già si vedono i segni delle tentate insidie e della lotta sleale. Un urlo minaccioso ammonisce gli insetti e i rettili d’ogni sorta. E gli alalà ricominciano. Il Comandante propone all’alalà un Ardito reduce dall'Albania, un piccolo Ardito selvatico che laggiù durante il combattimento del 23 luglio, scagliò dugento sessanta bombe manesche, in poco più di un'ora. L'alalà saluta la Fiamma nera
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1767
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, che fi formavano in Venezia, fapendo, erters’introdotti, e fpariì per la Dalmazia in Zara , Spalato , e Sebenico, e per l’Albania, in Traù , Cattaro, e le altre Città, e Cadella di quelle codiere, viveri , e munizioni, ed ingrodarii fempre più dagli Ungari , e dagli Audriaci vicini i preiidj ; fi tenea per certo, quanto a Genoveii, efser vicina a trovarii pronta alla vela la nuov’ armata, che fi andava in Genova
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1767
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, e per fottilpolitica di gabinetto. Ma l'inimico più formidabile , che aveffe fufeitato il Carrarefe , oltre Leopoldo Duca d’ Auilria, con cui non era per anche ilabilito un recente trattato di pace con la Repubblica, fi fu il Re Lo- J 8i dovico I. d’Ungheria già mentovato, il quale effendo il più gran conqui-ftatore di que’tempi , impadronitoii della Dalmazia, e dell’Albania, a-nelava anch’ egli, come avea
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1922
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nord, ed il 32° ed il 41° di longitudine ovest dell'isola di Ferro; essa si estende dunque nella zona temperata, e confina con otto Stati: l'Italia, lo Stato Libero di Fiume, l'Austria Tedesca, l'Ungheria, la Rumenia, la Bulgaria, la Grecia e l'Albania. Un grande numero di confinanti implica non solo
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1922
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e Pannonia ed assetto etnografico odierno - La Penisola Balcanica dal punto di vista geografico - Jugoslavia e Italia nell’Adriatico - Trattato di Rapallo - Libero Stato di Fiume - Trattato di Saint-Germain - Trattato di Trianon - Delimitazione dei confini tra la Jugoslavia e la Rumenia - Trattato di Neuilly-snr-Seine - Trattato di Londra per la delimitazione dei confini colla Grecia e coll’Albania
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1922
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.240 Turchia...... n 49.252 11 224.200 Francia....... il 364.834 11 1.973.447 Olanda....... n 10 n 50 Cecoslovacchia. . . il 304.685 n 1.557.660 Svizzera...... il 1.599.270 » 6.630.787 Territori occupati il 24.588 il 111.710 dall’Italia. . . . Totale Kg- 38.376.730 Din. 144.284.621 Albania....... FARINA: il 868.713 Kg. 223.603 Austria Tedesca . n 23.723.433 n 93.950.202 Bulgaria...... 11 12 n 49
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1933
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l'azione. Questi circondari della Narodna Odbrana coincidono con quelli amministrativi dello Stato. Il programma della Narodna Odbrana è la grande Jugoslavia dai quattro mari e tende alla* federazione con la Bulgaria, cerca la strada di Salonicco, vuole l’annessione dell’Albania, almeno della sua zona settentrionale, e punta su tutto il litorale italiano, su Gorizia, Trieste, Fiume, Zara
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1933
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, snpratutto m Bosnia Erzegovina. Dopo la guerra l'organizzazione è rimasta, meno attiva ma sempre pronta, operante sopra-tutto lungo 1 confini della Bulgaria e dell’Albania, avendo per basi principali Skoplje, Bitolj, Ohrida, Dibra e Kossovo, dove esistono formazioni con una forza complessiva di 1000-1.500 oocn:nt Il governo di iklgtado figura oggi di ignorare l'esistenza uffkule dei criniti
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1767
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, e proveduta di munizioni da bocca, e da guerra, non aveife creduto di confumarvi fotto troppo tempo ; e contentatoii di bombardarla , minacciando quel popolo ribelle di non iftar molto a vendicarfi , pafsò avanti, ed andò a prenfentarii fotto Va fotto Cattaro. Nonoffantecchè il Bano, o Cattaro. Comandante dell’Albania avefse fuf-ficientemente prefidiata quella Città , fperando tuttavia , che non po-tefse
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1718
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388 DELL* HIST ORIA «fare profperijfima la fortuna t & eifere già molto vicini a ponerfi in fermo pojfejJo del ducato ai Milano. Il I{è ftejf§ fi ritrova in Italia , con potente ejfercito / alla fama del quale, come hanno ceduto molte città , co fi alle forze converrà prefio cedere Vavia y & tutto ciò che per gl Imperiali fi tiene in quello fiato. Ma oltra ciò il Duca d Albania
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1718
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, & pericoli; il papa-che avvenirebbe, paifati che foffero i Franceti il Pò, come affermavano di voler fare , promettendo di ripaffarlo ad ogni volere del Pontefice . Ma ilringeva l’occafione, & quati neceffità di fcuoprirti, dovendoti concedere il paf-fo alle genti del Duca d’ Albania , inviato, come s è detto , dal Rè di Francia nel regno di Napoli. Onde il Pon- Suoi artifi-tefice , dimoilrando
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1720
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ha ve va efpofto sè al fupplicio per ottenere , che del folo arrefto lì rendefle contento. Mà tanto il Vifir, come gli altri richiefti della cagione di sì ftrano procedere , vacillavano ne’ pretefti, e nell’ ifcufe alcuni fallamente dicendo, haver la República nella Dalmatia interdetto i 1 commercio , altri fviarfi dagli officiali di lei nell’ Albania i fudditi dell’ Imperio , e combatterli nell5 Arcipelago
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Page 511
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1718
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, che non fuife da porli ad efpugnatione di città, nè ad altra cola, che portaife lunghezza di tempo: ma l’armata Turchefca effere coli vicina, che molto prefto li poteva ilpedire la fat-tione d’ una battaglia, nella quale fola erano all’ hora ridotte tutte le iperanze, & tutta la riputatione della lega . Cipro eifere già perduto, molte ifole del levante, óc tutte le riviere dell’ Albania
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1939
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PIO BONDIOLI I giacimenti minerali di maggior importanza dal punto di vista commerciale appartengono alle seguenti categorie : 1) Minerali metalliferi, specialmente di rame, di ferro e di cromo, segnalati in quasi tutte le zone delle rocce eruttive, che occupano gran parte dell’Albania del nord, una parte delle alti valli dello Skum-bin e del Dèvoli, e continuano a sud di Korga, fino alla catena
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1851
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(schiavi) d’Istria, Dalmazia, de Albania et de altri luoghi.........i qual conduttori da e luoga le dette anime a persone forestiere, et ad altri che le conduse et fa con-dur fuor di Vcuetia cioè a Fiorenza, a Sciena a Bologna et ad altri luoghi, che non son sottoposti alla Nostra Signoria, ne i qual luoghi le reman in perpetua servitù..........Vada parte, che considerata la penuria soè el dexasio
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1686
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Durazzo, confiderandone importante il Luogo, importantiifimoil fito, & vnadito , & vn’acceifo à grandi Speranze dentro all’Albania. Il Generale Cappello, ardito più, quanto più mortificato dalle pratticateviltà, gittò fu* I tapetto vn’altra opinione, di con-e deicap* durfi con tutta FArmata nell’ Arcipelago per più importanti fel° ' rifpetti. Per reintegrare con generofo configlio
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Page 450
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1969
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MCCCCCni, MARZO. 870 Zante. Sier Piero Foscolo, quondam sicr 1 lironirno. Corfu. Sicr Antonio Loredan, i Sicr Alvixe d’ Armer” ( Sier Matio Zantani, capetanio dil borgo. Cataro. Sier Sabastian Contarini, quondam sier Alvixe. Alexio e Albania. Sier Antonio Contarini, quondam sicr Nicolo. e Dulzigno. Sier Francesco da cha’ Tajapiera, quondam si r Andrea. Trail. Sier Dolfin Venier, quondam sier
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