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1935
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) Ernest Koliqi, nato a Scutari il 20 maggio 1903 è uno fra i migliori scrittori giovani dell'Albania. Perfetto conoscitore della lingua albanese e di quella italiana ha mirabilmente tradotto alcuni fra i nostri più difficili poeti. Il Koliqi è ora lettore di albanese all’Università di Padova e mio prezioso collaboratore. (46) Noctes pelasgicae vel symbolae ad cognoscendas ■ dialectos Grae-ciae
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1932
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quanto non si poteva colla forza de > armi.1 La sorte dell’Albania dipendeva dalla liberazione della fo: Croja, che il Halaban aveva chiusa entro una cinta di castelli. •>* Albanesi e i Veneziani non valevano però da soli a liberare la pitale, ond’è che lo Kkanderbeg decise di recarsi sollecitanti' in Italia per chiedere armi e denari a Konia e a Napoli.2 Verso la metà di dicembre dell’anno 1401! l’eroe comparvi Roma
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1929
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XIII proprio il 27 marzo 1573 aveva inviato brevi energici a don Giovanni e a Gian Andrea Doria.4 Nel bel mezzo di queste preparazioni per la grande intrapresa5 giungeva la notizia dell’accordo che l’annientava. E quali le condizioni della pace ! La Repubblica di S. Marco sacrificava con quella le sue conquiste nelle coste dell’Albania, si obbligava entro tre anni a pagare 300.000 ducati
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1931
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diocesi, le provincie di Tracia (lìumelia orientale, Dacia ripense e Valacchia), l’arcivescovo di '1 ra Gregorio Romano 1641 », ivi XIX 225 ss.; « * Visita di Durazzo et d’altre lese d’Albania di fra Marco arciv. di Durazzo 1641 », ivi XXI 33 s. j, 1 ^ edi I. Pejacsevicii nell’Archiv für österr. Gesch. LIX (1880) 342 s. n ."‘teressante la * Lettera di Fra Benedetto Emanuele Remondi da Milano
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1939
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et Albania. Tra 1’ altre religiose e degne operazioni che fecero li Padri Minori Osservanti della Provincia di Bossina Argentina nel corso di questo Nostro Generalato, furono distinte quelle dal R. Padre fra Lorenzo da Gliu-buski Lettore di Sacra Teologia nel Seminario di Spalato, nato Moaimetta-no, e venuto alla Religione cattolica in età d’ anni 17, ricovrandosi al grembo della Serenissima Reppublica
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1855
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dell’ era cristiana, I, 25. Albania : guerra in questa provincia, VI, 345. — Di nuovo, VI, 360. — Esposizione storica della sua condizione politica, XI, 349. Alberico da Romano, tiranno di Treviso, II, 304. — È sconfitto dai veneziani, II, 343. Albiola, isola, incendiata nella guerra di Pipino, I, 423. Albona : podesteria della provincia dell’ Istria, XI, 335. Alessandro III, papa : perseguitato dall’ imperatore
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1855
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di benedettine, VI, 442. Santa Maura : isola dell'Albania, XI, 356. Santa Sofia, chiesa parrocchiale : sua fondazione, I, 406. Santi Benedetto ed Ilario di Fusina: Vedi Sant’Ilario. Santi Cosimo e Damiano, alla Giudecca: monastero di benedettine, VI, 449. Santi Filippo e Giacomo, chiesa ricordata dai cronisti nel nono secolo, I, 437. Santi Giovanni e Paolo: loro chiesa e convento dei domenicani, II, 232
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1859
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, le scorrerie de’turchi in Macedonia, la caduta dell’impero greco, amico al commercio veneziano, la perdita di Negroponte, di molte piazze importanti nell’Albania e nell’Arcipelago greco, e finalmente quella di Morea, e tlell’isole di Cipro e di Caudia, situate sì favorolmen» te pel commercio orientale, e le lunghe e molteplici guerre, in cui la repubblica fu involta pe’suoi possedimenti nella terraferma
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1859
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altrimenti, com’erasi indicalo nel progetto, a titolo d’indennizzazionediquan-to cedeva alla Francia nell’ Italia superiore, ed i Paesi Bassi Austriaci oBelgio, la totalità degli stati veneti, ma divideva-li colla Francia e colla repubblica Cisalpina; e I’ Austria non avea nemmeno atteso la conclusione delle trattative, con essersi impadronita deU’Istria Veneta,del-la Dalmazia e dell’Albania Veneta,sin
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1859
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de’2 5 Condottieri d’arme, gran signori e da guerra, che doveano per convegno di delti privilegi,capitanariooca-valieri armali a proprie spese). Della qual forza, non potendo sguernirsi la Jonia, l’Albania, la Dalmazia, potevasi disporre d’un 33,ooo uomini. A questi però polevansi aggiungere le cernide delle provinole di Terraferma, delle quali parlai superiormente, facendo cenno delle forze militari
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1859
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con i5 galere e altre navi, e prestamente s’ impadronì d’ Almizza, Brazza, Lesina e Cur-zola; e dopo qualche resistenza anco di Cattaro, e di Traù che la fece più valida perchèdifesa dagli ungheri. Indi s’impadronì di Spalatro e altri luoghi. Nel-1’Albania ebbe Scutari, Drivasto, Antivari, Dulcigno e Alessio o meglio Lisso, e per cessione di Centurion Zaccaria l’importantissima città diCorinto,chiavedella
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1859
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e nelle piazze d’Epiro, 8,940. Nella Dalmazia e nell’ Albania 5,58o. A s. Nicolò di Lido 800. Nelle provincie di Terra ferma, sotto la quale denominazione comprendevasi anche l’Istria, 5, i4o. Torna la somma di 20,460 uomini. Questo piano però col progredire del secolo avea subito una qualche modificazione. Nel 1780 erasi creato un corpo di bombardieri di circa 5oo uomini; e nel 1790 due nuovi reggimenti
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1859
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inutilmente i suoi interessi commerciali nel Levante, e tenersi amico il sultano. Un fugace sguardo retrospettivo la giustificherà, ampiamente trattandone il prof. Romanin. Le guerre d’Europa nella i.a metà del secolo XV avevano favorito i progressi degli ottomani, per cui \’ Albania, la Servia, la Valacchia, 1’ Ungheria, la Transilvania, la Polonia (V.) si trovarono di continuo esposte alle loro incessanti
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1859
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. Sostennero con vigore le armi cristiane in molti incontri, Giovanni Unnia-de, naturale di Sigismondo, ed eroe del- V Ungheria e vaivoda di Transilvanici; non che Giorgio Castriota detto Scander-berg, altro terrore de’ turchi, eroe del-\' Albania, principe deW’E/jiro e regolo di Croja: eziandioambedue animati e grandemente soccorsi da’ Papi. Risoluta da Maometto li la conquista di Costantinopoli
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1921
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(in Serbia), Novi zainki, (pi.) 1. Neuhäusel. Novosadjaniu, in. abitante di Neusatz. Novo mjesto, c. Neustadt: — 1. Neustadtl; — nad Yagom, Vàg-ujhely. o Obir, 1. Ebriach. Obirsko, 1. Ebriach. Obrovac, vea, 1. Obbrovazzo. Oderani, (pi.), c. Odern. Udrà, fi. Oder; — c. Oderau. Odsinj, c. Dulcigno fin Albania). Oglej, c. Aquileja. Ogra, fi. Eger. Ohajo, fi. Ohio. Ohranov, 1. Her'mhut. Ojstrica
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Page 1238
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1921
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. Solkan, 1. Salcano. Solnik, c. Szolnok. Solun, o. Salonicchio ; Tessalonica. Somir, fi. Saumur. Sona, fi. Saone. Sora, fi. e 1. Zeier. Sovinae, nca, 1. Eulenberg. Spandava, c. Spandau. Spis, 1. Zips (in Ungheria). Split, c. Spalato, Spalatru. Spljet, c. Spalato, Spalatro. Spreva, fi. Spree. Spuz, 1. Spuzza (in Albania). Srb, m. un serbiano, serbò. Srbadija, popolo serbo. Srbalj, blja, m. un serbiano
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Page 1231
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1921
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, c. Laatz (in Boemia). Parcic (Hjecnik Hrvatsko-Talijanski). Lednica, 1. Eisgrub. Legnica, c. Liegnitz. Leh, in. un Polacco, fi. Ledi. Lejna, fi. Ldne. Lendava, 1. Limbach. Leopoldov, o. Leopoldstadt. Lesnik, c. Lehmig. Lester, c, Leicester. Les, c. Alessio (nell' Albania). Leska, f. Polonia. Lesko polje, n. pianura del Lech. Levice (pi ) 1. Lewenz. LevoÉa, c. Leutschau (in Ungheria). Libanj
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1929
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si verificarono tuttavia anche altrimenti fra i capitani: ma tutti sentivano che s’andava incontro alla battaglia decisiva. Le ciurme vi si prepararono anche col ricevere i santi sacramenti dai Cappuccini e Gesuiti addetti alla flotta.2 Divisa in quattro squadre, la flotta della lega volse verso Corfù radunandosi poi nel porto di Gomenitsa sulla costa dell’Albania. Ivi in conseguenza d’un’arbitraria azione
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1924
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, 311, 312. d'Agordo Alvisio, 315. agricoltura, base dell’economia triestina, 172, 173, 308,403 - 11,63,158. Aguiari T., II, 586. Aiani, lanificio, li, 441. Aimone rettore, 134. Aipulone, cfr. Epulone. alabarda, 30, 150, 183, 306, 360, 395; II, 67, 79, 128, 540 - sua leggenda, 30, 338; II, 63 - sue origini, r88. Alarico, 30. Albania, II, 465, 527, 570. Alberti Cesare, II, 434 - Mario, xvii, 604
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Page 457
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1925
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per ordine proditorio di quell’ Imperatore Emma-nuele, si aggiunge, che Venezia orribilmente sdegnata per un’azione così triste, facesse uscire in settembre la sua fiotta dalla laguna sotto il comando dello stesso Doge Michiele II, e che questa, ingrossata da dieci galere dalmate e altre navi minori di quella nazione, volgesse le prore verso l’Albania : « Ragusini, qui, ut ce-teri, domino duci juramento
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