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1902
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334 L’Albania e l'opera di G. De Rada compiuto, contro cui si spezza qualsiasi ragione contraria e qualsiasi azione diplomatica. Possideo quia possideo. Pensare alle riforme in Turchia è da ingenui. Bisogna ignorare la storia antica e moderna dell’ Impero turco e dimenticare che le razze mongoliche son razze immobili per fare affidamento con essa sulla trasformazione dell’ Impero
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1902
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il Fiàmuri, che ebbe il merito indiscusso di creare una politica albanese, poggiante su un sentimento santissimo, la redenzione della patria. ii. Il De Rada entra in lizza come un cavaliero antico “ in arme brunita, raggiante l’occhio „ di un pensiero poderoso. h'Albania degli Albanesi è il suo grido di guerra. L’Albania, sebbene le sue membra siano disperse, è una nazione, nobile e antica
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1902
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344 L'Albania e l'opera di G. De Rada intenderlo, il Popolo Albanese non si tratterrà oltre. Il Popolo Albanese è preparato ad affrontare qualsiasi evento, e se per avventura, ora come sempre, nulla farà per gli Albanesi, piaccia o non piaccia, per salvare il nostro risorgimento, che è in pericolo, con l'aiuto di Dio e col nostro valore penseremo noi al da fare. « IDDIO
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1935
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— 629 — Capitolo XIII: Invio di un corpo speciale di spedizione in Albania - Nell’alto Adriatico nei primi mesi del 1916. Preparazione per il trasporto delle truppe in Albania — Apprestamento a difesa della rada di Valona — Convogli militari da Taranto a Valona — Affondamento del piroscafo Re Umberto e del cacciatorpediniere Intrepido — L’alto Adriatico — Batterie sul fronte terrestre — Duello
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1938
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262 l’offensiva austro-ungarica continuasse la pressione anche sull’Isonzo, ciò può obbligarci ad abbandonare la linea dell’Isonzo ». Son-nino è turbato. Parole gravi contro Cadorna « che vuole agire sempre per conto suo senza consultare gli altri comandanti d’Armata ». (1) A richiesta di Cadorna è stato ordinato il rimpatrio di una divisione dall’Albania e di una dalla Libia. (2) Mercoledì, 24
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1904
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popolazione di tipo etnico, di tradizioni e di linguaggio impresse dapprima la sua fisonomía alla regione periadriatica, a cominciare dal periodo più evoluto e recente delle necropoli Atestine, fino a quello veramente incivilito, in cui monumenti sepolcrali ed iscrizioni linguisticamente affini si levarono in memoria dei defunti sull’una e sull’altra riva dell’Adriatico, in Albania
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1904
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— 70 — Occorre ora, per continuare in questi progressi, che le linee della Puglia pongano in più rapida e frequente comunicazione l’Albania con Venezia, e che quest’ultima città entri più risolutamente in gara nei traffici Adriatici, e che si coordino infine queste linee albanesi alle altre italiane che percorrono i mari di Levante. Occorre inoltre, quello che più importa, che le economie
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1912
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- 314 - Che cosa possiamo dedurre da quanto si è detto? Che mediante una propaganda intelligente e razionale, sarebbe a noi facile di sviluppare, rafforzare gli elementi romeni di Albania, sfruttando per di più la mobilità, lo spirito nomade dei Farse-roti, che agevolmente potremmo slanciare là dove il bisogno è meglio sentito. Cosi, ci sarebbe facile di rinvigorire la vena latina che si diparte
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1912
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, a guadagnarsi l’aiuto dei Romeni di Albania, poi che questi influirebbero assai sugli Albanesi coi quali hanno vita comune, cordiale, dando ai fini del-l’Italia più che un paio d’ali!... Ma, ahimè, gl’italiani paiono ignorare che in Albania sussistono legioni di lor fratelli.... Che l’Italia si metta seriamente a lavorar di conserva con noi, e l’elemento latino di Albania si avvierà, ardito, per un cammino
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1938
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ALBANIA della Difesa Nazionale, dal quale dipendono lo Stato Maggiore, una Direzione Generale e un’intendenza Generale. L’istruzione avviene a Tirana, nelle scuole militari di preparazione e di applicazione e nella scuola per allievi ufficiali di complemento. I sottufficiali della gendarmeria frequentano una loro scuola, le guardie di frontiera sono istruite in speciali centri
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1938
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ALBANIA moderne, il grande programma di lavori pubblici, la costruzione di scuole e di ospedali, la riorganizzazione della giustizia (il codice di commercio deriva dal progetto italiano elaborato dal professor Cesare Vivante e il penale è sostanzialmente basato sull’italiano del 1897), e a lui l’istruzione obbligatoria e la riforma agraria, che non ha dato finora i risultati attesi a motivo
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1938
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15. Palazzo fatto costruire dal fratello del Re, Kruja-Burel di Mati .... Pag. 128 16. Villetta reale a Qafe Stames, sulla strada Kruja-Burel di Mati .... » 128 17. Le realizzazioni di Zogu: la strada Tirana- Elbasan ...... » 129 18. Un vecchio ponte a Mati » 144 19. Un nuovo ponte a Mati .... » J44 20. Costumi albanesi ..... » *45 Cartina geografica dell’Albania, a pag. 19.
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1929
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a. C.), che per la prima volta la mano di Roma, forte, sicura e onesta, si stese d’oltre Adriatico a recare sulle coste orientali di questo mare i benefici della sua sapienza e della sua giustizia. Da allora la storia dell’Albania è inscindibilmente legata alla storia ed alla fortuna di Roma. Ed infatti, come ebbe ad affermare Ugo Ojetti, in certi luoghi, ad Azio ed a Dodona, a Nicopoli
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1929
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trettanto amico dell’Albania. S. M. volle quindi sapere dove fossi stato e cosa avessi visto, chiedendo quali fossero le mie impressioni. Io rilevai l’importanza delle numerose opere italiane — le quali, soggiunsi, vogliono essere una testimonianza tangibile della leale fraternità del nostro Paese per l’Albania — affermando altresì — con doverosa e, ho capito, apprezzata franchezza
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1929
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SO PIÙ’ LATO E PIÙ’ POTENTE DELLA PAROLA. L’ITALIA E’ LIETA DI PORGERE LA SUA COLLABORAZIONE A QUESTA GRANDE RINNOVAZIONE DELLA VECCHIA E PUR GIOVANE ALBANIA, LEGATA ALL’ITALIA DA VINCOLI CHE POSSONO BEN DIRSI SECOLARI E TRADIZIONALI. All’alta illuminata parola del Duce fa riscontro la volontà di salire del popolo albanese, sapientemente guidato dal suo grande RE. Ma per rinnovarsi, per crescere
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1929
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il suo compito ed infondere la più larga fiducia in una popolazione che di « biglietti » non voleva saperne e che non aveva la benché minima nozione di ciò che sia una Banca. La Banca Nazionale d’Albania, costituitasi con il concorso dei grandi Istituti italiani di credito, della Banque Belge pour Tétranger, della Banque Commerciale de Bàie e di altre banche minori, si prefìsse come primo compito
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1929
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// territorio e ia popolazione albanese L’Albania si estende tra il 39° ed il 43° circa di latitudine nord, allungandosi fra l’Adriatico ed il rilievo dinarico, e può essere raffigurata Fascisti di Tirana raccolti davanti alla sede del Fascio Spose di notabili di Krionero ad un trapezio molto allungato nel senso dei meridiani, che ha per vertice le foci della Bojana, il Mokra Gora, il golfo
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1914
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44 L'ADRIATICO NELLA GEOGRAFIA Il corso del Devol rappresenta dunque una porta sfondata tra le pareti non solide dei confini albanesi. A rendere ancora più precaria la posizione sociale dell’Albania concorre la sproporzione della sua estensione in lunghezza senza una corrispondente profondità. Da ciò deriva appunto il disgregamento economico, etnografico, sociale dei suoi abitatorii
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1934
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. 13° la lotta fra il Cattolicismo e l’Or-todossia si concentrò precisamente nell’Albania del Nord, dove nel territorio di Alessio stava l’antica linea di divisione fra la cultura greca e la romana. 4. Solo nell’Albania del Nord la lotta si decise in favore del Cattolicismo poiché i veneziani che dopo la rovina della Serbia possedevano Scutari, Dulcigno e la costa, con un’energica politica
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1934
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IMPRIMATUR Srodrae d. 27 Februarii 1933 Lazarus, Archiepps IMPRIMI POTEST Giuseppe Rosi, Praepos. Prov. Veli. 5 Settembre 1932 N. B. — Tutto quello che si scrive in quest’opera e i giudizi che si danno, si riferiscono, salvo che non si faccia espressa menzione del tempo presente, all’Albania storica, soprattutto al periodo della vita del P. Domenico Pasi: ultimo trentennio del Dominio Ottomano
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