Search results
Pages
-
-
Title
-
Page 148
-
Date
-
1940
-
Text
-
- Djalérija Liktorit Shqiptar : Alberghi - Hotelé Albergo Principe - Rruga Leshna-vet. Grande Albergo. Autotrasporti - Transporte au-tomobilistike <( Sopoti » - Via Leshna 9. Banche - Bankat Banca Nazionale d’Albania Banco di Napoli « Albania ». Costruzioni edili, stradali, ecc. - Sipermarje shtepijash, rugesh e. t. j. Aureli Aurelio (Impresa) - Sami Frasheri 4. Comandante Federale - Komandant Federal
-
-
Title
-
Page 95
-
Date
-
1940
-
Text
-
dai nuovi contingenti operai che sicuramente si renderanno necessari, affluiranno alle opere di grandi bonifiche nelle vallate della Bojana e del Drin. La Federazione degli impiegati tecnici amministrativi di aziende agricole e forestali prosegue intanto la raccolta dei dati riguardanti gli impiegati agricoli disoccupati che hanno fatto domanda di trasferimento in Albania, nonché di coloro che, pur essendo occupati
-
-
Title
-
Page 236
-
Date
-
1940
-
Text
-
.— III cl„ Lit. 47.— Linea 44 bis : Bari - Brindisi - Albania (settimanale) w ITINERARIO M/n tipo «BRIONI» SCALI GIOBNO Ore arrivi Ore partenze SCALI GIORNO Ore arrivi Ore partenze Bari Martedì 15 Bari .... Venerdì _ 15 Brindisi . » 20 24 Brinditi 20 24 Saaeno . . Sabato . 5.15 5.45 Valona ... Mercoledì 7 23 Valona » 7 24 Medita , Giovedì 6 12 Brindisi ... Domenica . 6 7 Bari , . > 12 21 Durazzo
-
-
Title
-
Page 29
-
Date
-
1806
-
Text
-
. 1,166. ISOLA Nogarole con Bagnolo , e Pra- DELLA delle di Nogarole , Cà di Vara- SCALA . ra , Granarolo, Romoleva , Sa- letto e Villa Sier-Alherigo - ■ m Trevenzolo con Fsgnano---■ in 8 fa. Nogara con Barbò Salimoro , ni 1,4*1. Gazzocon Pradelle di Gazzo , S. Pietro in Valle > Albania e in *>4T4- Corezzo con Leva di iotto ,1 e Maccacari-" ■ ■■■«» ni
-
-
Title
-
Page 166
-
Date
-
1928
-
Text
-
, ma bene armate e meglio equipaggiate ; le truppe da sbarco assommavano a 400 uomini sotto il comando di Federigo Ghislieri, Maestro di Campo. La Prevesa, antica Nicopoli, all’ imboccatura del golfo di Arta e posta ai confini dell’ o-dierna Albania, era allora una base fortificata turca di singolare importanza ; il Fontana così ne descrive le fortificazioni : “ è circondata da fosse molto profonde, è rinforzata
-
-
Title
-
Page 101
-
Date
-
1924
-
Text
-
: Giusto Coppa condusse una compagnia negli eserciti tedeschi l’anno 1535; Antonio Francol una nel 1558. Anche nel 1566 si levarono soldati a Trieste contro i Turchi. Ma la città, da quando questi non passavano le Alpi, ma devastavano le terre ungheresi e croate o la Dalmazia, tenendo la Bosnia, l’Albania e la Grecia — tutte terre dove essa non aveva interessi — sentiva poco la gravità o l’orrore
-
-
Title
-
Page 197
-
Date
-
1888
-
Text
-
“ all’ingresso della loro terra. E di fatti, quelle famiglie che nei secoli XVI e XVII, dall’ alta Italia, dalle contermini terre dell’ Istria, dalle isole del Quamero, dalla Dalmazia, dall’Albania e persino dalla Grecia trasportarono la loro sede nella nostra città, appartenevano presso che tutte alle classi lavoratrici, a’ pastori, agricoltori, pescatori, marinai, artigiani, qui venuti per migliorare
-
-
Title
-
Page 401
-
Date
-
1888
-
Text
-
1886 1887 quintali metrici di farine, tritelli eco. . . . 9.500 9.400 11.000 11.500 13.600 di paste alimentari .... 1.350 1.700 3.350 5.500 5.800 di biscotto ....... 1 .'250 1.300 1.‘200 1.300 1.400 di pane fresco...... 910 949 930 895 1.065 Nel 1887 fu dato maggior sviluppo alla macinazione della farina gialla (polenta), che si smercia nell’Istria, Dalmazia, Albania ed Erzegovina. La pasta
-
-
Title
-
Page 143
-
Date
-
1888
-
Text
-
. Nelle città litoranee poi, alle guerre ed alle pesti, s’aggiunse anche la malaria. La República, desiderosa di porre riparo a tanto spopolamento della provincia, fallito il parziale tentativo fatto mediante coloni del Trevigiano, della Padovana e del Friuli, decise adoperarvi quei fuggiaschi che dalla Bosnia, dall’Erzegovina, dall’Albania e dalla Grecia ') riparavano, o chiedevano di riparare
-
-
Title
-
Page 94
-
Date
-
1925
-
Text
-
introdottisi nel governo delle Provincie, specialmente della Dalmazia ed Albania. Abbiam più volte ricordato 1’ antica e santa istituzione dei Sindici Inquisitori che di tempo in tempo si mandavano a visitare le provincie, affine di scoprirne i mali, ascoltarvi le querele dei popoli, e apportarvi quei rimedii che più stimassero opportuni ; ma per la lunga guerra di Candia che ogni pensiero del governo avea
-
-
Title
-
Page 392
-
Date
-
1925
-
Text
-
febb. 1794^5 ibid. (3) 13 aprile 1789 : Scritture deputati ed aggiunto alla Provisione del danaro pubblico. (4) Scritture Riformatori 21 febb. 1794?5. (5) Sui mezzi d’insegnamento, e sugli uomini più distinti avuti dalla Dalmazia ed Albania veneta nella seconda metà del secolo XVIII, scrisse recentemente il sig. Giuseppe Ferrari Cupilli.
-
-
Title
-
Page 289
-
Date
-
1925
-
Text
-
286 trascinarla a far prova per l’ultima volta contro di essi, del'e sue armi. Fino dal 1772 certo Primislao Zanovich di Budua nell’ Albania, famoso avventuriere, spacciandosi per conte, dopo mille rigiri e sotterfugi era pervenuto ad ingannare la credulità della casa Chomel e Jordan di Amsterdam e carpirle in più volte vistosa somma di danaro e di gioje. Recatosi a Napoli avea saputo
-
-
Title
-
Page 75
-
Date
-
1925
-
Text
-
alta e bassa e per la Germania le loro mercanzie, così quelle provenienti dal Ponente, come quelle dal Levante. Ne abbiamo due altri nel golfo, Trieste ed Ancona. Ancona che ci ruba ancor, oltre il residuo che ci restava, le merci provenienti pur dal Levante e dal Ponente, quelle dell’ Albania e delle altre provincie turche ; Trieste quasi che tutte le altre che ci derivano dalla Germania per la via
-
-
Title
-
Page 292
-
Date
-
1925
-
Text
-
Te.rraferìna all’ Archivio. (2) II sig. di Vergennes avvisava poi il 19 agosto 1786 l’ambasciatore veneto che un preteso principe di Albania che si era tagliate le arterie nelle prigioni di Amsterdam, credeva essere lo stesso Zanovich, e 1’ ambasciatore d’ Olanda lo confermò. Disp. Dolfin. (3) Commemoriali XXXIII.
-
-
Title
-
Page 95
-
Date
-
1925
-
Text
-
89 tiche trattazioni, se n’ era intermesso 1’ utile usanza, la quale, come suole avvenire, passò in dissuetudine. Ne profittarono parecchi rettori, particolarmente in Dalmazia ed Albania, per lasciarvi correre ogni sorta di disordini, per permettere a sè stessi ogni maniera di abusi, onde gli arbitrii, la venalità, i monopolii, la cattiva amministrazione della giustizia disertavano quei poveri
-
-
Title
-
Page 64
-
Date
-
1924
-
Text
-
tutta l’Albania. «La parte più grande e quasi l’intera imprese l’avete compiuta; Croja e tutto il suo territorio sono nelle nostre mani; Dibra e la Malesia fanno causa comune con noi; resistono soltanto le fortezze. Ho fiducia che verremo in possesso anche di queste con la forza o senza, cioè con l’astuzia o col valore, sebbene le guarnigioni turche sieno forti, e le fortezze sorgano in luoghi alpestri
-
-
Title
-
Page 15
-
Date
-
1924
-
Text
-
di questa città da parte del Sultano MaomettoII e Balabano pascià. Il Fallmerayer (1), è d’opinione che VAnonimo Antivarino non fosse altri che) il cardinale Paolo Angeli (2), arcivescovo di Durazzo, legato pontificio in Albania, e autorevole consigliere di Scanderbeg. Paolo Angeli si può considerare come il ministro degli Esteri di Scanderbeg, poiché redigeva in latino le lettere alle potenze straniere
-
-
Title
-
Page 107
-
Date
-
1924
-
Text
-
CAPITOLO ILI. Al Sultano Murat 11, il quale era stato più o meno uniamo, successe Maometto II, il sultano più perfido, più crudele, più malvagio, e insieme più sanguinario che abbia avuto la Turchia. Con l’avvento di Maometto al trono, la lotta tra Turchia ed Albania fu lotta mortale» Tra Seanderbeg e Murat una conciliazione era possibile, ma non mai tra Seanderbeg e Maometto
-
-
Title
-
Page 63
-
Date
-
1924
-
Text
-
, e alcuni altri pochi, con la fedeltà dei quali abbiamo messo in opera il nostro disegno. Ora, sebbene noi facessimo vita in comune e fossimo di un solo animo, tuttavia nessuno di costoro m’udì mai parlare di patria, di libertà, di cristianità finché l’occasione non si offerse con la battaglia di Nissa. La libertà avreste potuto riacquistare col vostro eroismo e con un altro liberatore, perché all’Albania non mancano
-
-
Title
-
Page 18
-
Date
-
1924
-
Text
-
dell’esercito alleato veneto-albanese, avendo convocato in quella città un secondo congresso dei principi albanesi e dei comandanti veneziani per deliberare sui provvedimenti da prendersi in difesa delle) terre d’Albania e della Repubblica contro il Sultano Maometto. Malgrado ciò, non partecipo affatto dell’opinione che il Barlezio debba essere tenuto in non cale come sogliono fare alcuni storici
Pages