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Title: Page 112
Date: 1905
Text: 52 , monumenti veneti dell’isola di creta schriflen heransg. vom grossen Generalstabe. 26). Berlin, 1899. — (Cfr. pure la traduzione italiana: Biggb. La guerra di Candia negli anni 1667-69. Torino, 1901). — Riproduzione di incisioni dell’epoca. — a Isola di S. Teodoro. — b. Plan der Festung Candia und Umgebung in den Jahren 1667-69. — c. Bastion Sabionara mit den türkischen Angriffs - Arbeiten.

Title: Page 172
Date: 1905
Text: 112 x MONUMENTI veneti dell’isola di creta tacca fra il luglio 1484 ed il luglio dell’anno successivo"1; e il seguente tratto fra il settembre 1488 ed il luglio 1490 (2). Non fa quindi meraviglia se un pellegrino tedesco, Dietrich von Schachten, visitando nel 1491 Candia poteva scrivere : “ Die Venediger liàbenn gegenn dem Landte zu die Stadi fast starck lassenn machenn, und noch starck

Title: Page 228
Date: 1908
Text: 226 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA arriviamo allo schema in cui i vani risultanti fra le braccia della croce sono compieta-mente riempiti di muratura in sodoll>. Gli stessi tipi di costruzione si ripetono di bel nuovo immutabilmente anche nel caso che nella crociera principale sia evitata la cupola con uno dei ripieghi da noi ricordati,2). Dalla pianta di alcuni degli esempi già citati

Title: Page 350
Date: 1908
Text: 348 I MONUMENTI VENETI DELl/lSOLA DI CRETA scolpita appositamente ; laddove tutt’al più si dà il caso che per la tavola dell’altare siano adibiti antichi plutei bizantini o marmi istoriati anche di epoca romana ; e che il cippo del pari sia formato da qualche fusto frammentario di colonna rubacchiato qua o colà, e sormontato o meno da capitello o pulvino. Per tutto il resto gli altari cretesi

Title: Page 262
Date: 1917
Text: 258 I MONUMENTI VENETI DELL.’ ISOLA DI CRETA Il pianterreno ha porta rettangolare ad est; il primo piano porta a nord e finestrella a sud ; il secondo porta ad est, finestra archiacuta a sud e finestrella ad ovest: nessun piano si copre di volta. Secolo XVI-XVII(1). * Kufughjanjanà. — Il Pirghos, che sorge sopra un’altura irta di roccie, è rovinato. Ne resta parte dei muri sud e nord, assai

Title: Page 232
Date: 1917
Text: 228 I MONUMENTI VENETI DELL’ ISOLA DI CRETA Un altro palazzotto secentesco ben conservato e significativo, sebbene di bel nuovo non altrettanto ricco, è quello al n. 2. A parte le modificazioni posteriori, mostrava a pianterreno, nel mezzo due piccole porte rettangolari appaiate, e lateralmente ad esse da ogni parte un altro portone più alto, arcuato, con soprastante trabeazione prolungata sino

Title: Page 304
Date: 1917
Text: 300 I MONUMENTI VENETI DELL’ ISOLA DI CRETA t 10 lf2 ad oriente: lo spessore dei muri è di 70 centimetri. Il basamento è a scarpa, non molto sensibile. Lungo gli spigoli corre una pietra da taglio profilata, interrotta due volte da quattro pezzi di cornice di motivo variante. Al sommo, a settentrione, si conservano dei modioncini per bertesche. Il lato sud manca di aperture

Title: Page 264
Date: 1908
Text: 262 X MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA simili lastre per rivestimento delle pareti interne. Qualche bell’architrave figura invece nelle porte e nelle finestre ; quantunque per lo più si tratti di materiale di seconda mano, adattato ai nuovi bisogni. Quant’altro ci resta della scultura bizantina si riduce a pochi ed insignificanti frammenti di plutei, di lastre marmoree e di altri pezzi

Title: Page 135
Date: 1908
Text: 132 ! MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA La cappellina che le si accosta a settentrione, si compone di due locali a volte a botte parallele alla precedente — divisi per mezzo di una parete, ove si apre una larga arcata. Altri archi permettono il passaggio nel coro centrale e nella chiesa. La cappella di mezzogiorno è invece di nuovo coperta a volta, come la centrale, comunicante

Title: Page 158
Date: 1917
Text: 154 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA Al convento di S. Antonio di Villanova possono attribuirsi soltanto alcuni muriccioli che ora dividono i campi, nonché qualche pozzo e cisterna(l). Quello di S. Salvatore a Gerapetra neppure si sa dove fosse situato(2). Quanto in fine ai due monasteri degli Agostiniani<3), l’uno dedicato a S. Nicolò nell’isolotto di Suda<4), l’altro, di ignota

Title: Page 246
Date: 1905
Text: 186 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA la barriera rocciosa i quali potevano offrire un passaggio. Reso diffìcile l’accesso all’ insenatura, s’è poi cercato sopratutto di chiudere il passaggio alle due vette : queste soltanto mostrano di aver avuto un recinto continuo. A settentrione dovevano trovarsi le vie di accesso ; e forse una si può riconoscere a nord-est sotto Apano Kasteli. Infatti

Title: Page 146
Date: 1905
Text: «6 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA La parte nord-ovest è difesa da doppio recinto. Il più esterno, che ha uno spessore di m. 1,80, è munito di tre bastioni di forma diversa, due dei quali (A B) completamente ripieni, mentre il più orientale (C) ricettava già una cisterna, coperta di volta. Nella cinta interna il muro raggiunge i m. 2,60 di spessore ; ed è coronato da un muricciuolo

Title: Page 176
Date: 1905
Text: 116 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA stillazione, la parte che maggiormente attrasse le cure del governo fu naturalmente quella a mare, debole fin dall’origine, più volte caduta e rappezzata, ma tuttavia sempre più minacciata e pericolante per il furor delle onde che ne scavavano le fondamenta. Il 31 ottobre 1555 il capitano Melchiore Nadal avvisava che u alli 21 del passato

Title: Page 234
Date: 1905
Text: 174 J MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA getti di restauro altra volta proposti^1'; ed il rettore Gerolamo Bembo il 20 maggio 1504 garantiva che con 300 soli ducati si poteva riparare almeno alle rotture dell’ultima rettirata di questo castello „ l2\ del ridotto cioè posto all’estremo vertice in alto ; e 1000 ne chiedeva, cinque anni dopo, il rettore Zaccaria So-ranzo, che invano ne avea

Title: Page 324
Date: 1905
Text: 261 I MONUMENTI VENETI DELL* 1SOEA DI CRETA Kasteli. Eguali denominazioni riscontriamo nei cataloghi dei villaggi veneto-cre-tesi compilati nel secolo XVI. Ma a quale epoca risalga il castello, ignoriamo. La parte più antica dell’attuale villaggio di Fumi Kasteli era tutta circondata da muro ; entro il recinto erano le chiese di S. Giovanni e dei Ss. Apostoli : ne restavano escluse

Title: Page 590
Date: 1932
Text: 586 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA monaci Nicodemo e Giovannicio, non solo rifabbricò c decorò il nuovo tempio, ma piantò anche un bosco, così che deve dubitarsi se il convento possa quasi più trovare altro così splendido benefattore. I due primi versi infatti alludono alle varie opere eseguite in onore della Vergine da Gennadio. L’aggettivo noXvEvnvoog è coniato nuovo e significa bosco

Title: Page 480
Date: 1932
Text: 476 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA come naqaaxEvovXag BXaarov rov note MaqxouavóXr] (*). Ma la presente lezione è riscontrata sul calco in carta. Mentre qui la fondazione è dovuta ad una donna appartenente alla celebre famiglia Vlasto, e ad un certo Gerasimo Petròpulo figlio di Marco Manoli, nel secolo seguente quel MAqxo MavóXrj non solo si fuse in unico cognome (lo vedremo tantosto

Title: Page 582
Date: 1932
Text: 578 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA ( + ’A)vaxevij(aOr7 xal Elx)ovoyga(pì](Or] ó nàvjaenxog (ovxog) vaòg xìg........... èvóó( £ov........) fxdg(xvQog) Xgiaxov <Po(xEiv7jg, dià ovvó)gofilg x(vgov)........ ----viov xov...... (xal xfjg) aifiiov av(xov). + "Exovg fi Q........ Dunque secolo XIV. 10. Apano Simi: Chiesa di S. Giorgio. Intorno alle pareti dell’atrio è dipinta la seguente

Title: Page 336
Date: 1932
Text: 332 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA 81. Come le precedenti : inscriptio e propvgnacvlo martinengo hvc translata : cioè dal baluardo Martinengo. QVOD ALOYSIVS MOCENICVS, TERRA MARIQ PRO REP.CÀ VENETVS (1) PRECIPVVS IMPERATOR SVB ANNO M . D . C . L . V . Ili DIVINITATIS INSTICTV, AC MENTIS (2) MAGNITVDINE CRETAM PRINCIPE" VRBEM DE TVRCIS IVSTIS VLTVS EST ARMIS PRECIPVE VERO APOTHEOSI

Title: Page 208
Date: 1906
Text: 500 I MONUMENTI VENETI DELUSOLA DI CRETA FIO* 293 — PIANTA DELLA FORTEZZA DI RETIMO — 1646 — (XLV. a.). * * * Conservata anche oggidì quasi intatta, la fortezza di Retimo presenta notevole semplicità di forme(I). 11 colle su cui essa sorge è per lo più irto di scogli e di roccie, laonde cortine e baluardi sono Il solito muro a scarpa è tutto costruito f1) Vedi tav. 15. (2) Collez. fotogr. n. 319

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