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1865
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— 38 — XVIII. I lavori di Rawdon Brown basta averli accennati. Un secondo volume dei Regesti veneti è sotto al torchio, e la materia gli va crescendo tra mano e gli crescerà sempre pili in ragione dello allargarsi e consolidarsi dei grandi Stati europei e quindi della maggiore estensione e dei più sottili avvedimenti delle arti diplomatiche. La república di Venezia era uno Stato di secondo ordine
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1915
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VENETO 229 Vili, 13. Vili, 14. 210. Piccolo, 0 1? L L D V fra le braccia di una croce patente, 4 globetti alle estremità delle braccia. 0 + • S • M • VENETI Leone nimbato, in soldo; c. lin. M D. 10. Papadopoli, id., n. 64. M. Correr. 211. Id. D L L A D C. prec. 0 Tutto c. sopra. M Papadopoli, id., n. 65. Brit. M. 212. Id. B L E L D C. prec. 0 Tutto c. sopra. M Papadopoli, id., n. 66. M. Correr
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1915
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VENETO 31 I il, 2. 7• Mezzo denaro 1? + • P • SIAM • DVX • C. prec. o bianco scodellato. ^ + i/>. MARCV«^ • V • N C. sopra; ma i globetti dell’aureola sono 13. M D. 13 ; p. gr. 0,38 C*, 0,35 e 0,30 Cs. Papadopoli, id. n. 4. SM 8. Quartarolo. I? *fr*P*ZIANI*DVX* Nel campo V*N*OE* disposte in croce attorno a globetto; c. rig. 9 *£•«/>• MARCV^ Croce patente accantonata da 4 gigli; c. rig. M D. 15; p. gr. 1,03. Papadopoli, id., n. 5. C. Pap. 9. Id. 0 * • P • SI ANI • DVX • C. prec. 9 • «/> • MARCV^ • C. sopra. M D. 16; p. gr. 1,08. Papadopoli, id., n. 6. C* SM 10. Id. 1? * . p . XIANI • DVX • C. prec. ^ 4 • i/> • MARCVi/i • C. sopra. M P. gr. 0,77 e 0,92. Papadopoli, id., n. 7. C8 SM e C. Pap. il, 3. 11. Id. D * • P • rCIANI • DVX C. prec. 9 * • • MARCV^ c. sopra. M D. 17 ; p. gr. 0,66. Ca SM IACOPO TIEPOLO DOGE XLIII (1229-1249) 1. Grosso. I? • IA • T€VPLT • • S • M • V€N€TI D || V || X II S. Marco, in piedi, che porge il vessillo al Doge pure in piedi ; come nei « grossi » di Enrico Dandolo e Pietro Ziani. ^ Il Redentore in trono IC XC /R D. 20; p. gr. 2,06. Papadopoli, id., n. 1. O SM 2. id. D -lA-TeV-PL'- •S*M*V€N€TI* D || V || X II C. prec. ^ Tutto c. sopra. At D. 21 ; p. gr. 2,02. Ca C. Pap.
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1893
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, che, ahi! troppo presto raggiunse il suo illustre cognato, il dotto, laborioso indefesso letterato, il sommo Archivista e de’ Veneti Archivij Sovraintendente, il Comm. Bart. Cec-chetti, di perenne memoria. Chiede poi scuse se non ha saputo o potuto illustrare questi Documenti colle necessarie note o spiegazioni) il che qualche dotto veneziano, che ora ha i documenti sott' occhio, potrà
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1893
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gravissimos quos iidem Veneti adversus nos et romanam ecclesiam commiserunt quos nequivimus absque divine maiestatis offensa diucius sub paterna paciencia tollerare, certos processus quamvis inviti fecerimus contra eos, tamen cum eis lux divine claritatis quod obtamus illuxerit quod eius illustracione ad ecclesie predicte gremium et ad ipsius ac nostra mandata devote redierint, illam quam cum Deo
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1931
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Credono alcuni che l’origine di queste piramidi risalga alle antiche guerre dei veneti, quando, per scalare le mura delle città e delle fortezze, gli assediami, in mancanza di scale e di torri mobili, si servivano di questo mezzo. A parte l’origine di queste Forze di Ercole, ci basta sapere che esse costituivano una grande attrattiva nella classe popolare e si facevano assai di frequente
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1931
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o medaglia, che fu perciò chiamata Osèla, dono che continuò, senza interruzione, fino alla caduta della Repubblica. L’Osèia era d’argento. Si faceva battere ogni anno a cura del Magistrato delle Razon Vecie. Aveva il valore di circa 3 lire e 18 soldi veneti, portava impresso un motto latino, allusivo alle circostanze politiche del momento, il nome del Doge, l’anno del suo dogado e l’era comune
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1931
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mitologiche. Di tutte queste decorazioni fu ideatore Gasparo Mauro che, dice la cronaca, airi tale funzione, come nei veneti teatri, fece sempre vedere l’impossibile fatto possibile». Altre regate si svolsero nel 1696, nel 1704, 1705, 1708 col solito, magnifico apparato. Il quattro marzo 1709 lo spettacolo si rinnovò, con insolito sfarzo, per l’ospite Re di Danimarca e di Norvegia, Federico IV. Con sei gare
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1917
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20 CORPUS NUMMORUM ITALICORUM n, 17. 135. Doppio F * LEONA • DONAT • DVX C. prec. bagattlno. ^ * s • MARCVS • VENETVS C. sopra. * M P. gr. 0,51. Papadopoli, id., n. 118. C* MBP 136. Id. F * LEON • DONATO • DVX • C. prec. 9 * S • MARCVS • VENETVS C. sopra. M P. gr. 0,44. Papadopoli, id., n. 119. C* MBP 137. Id. F * LEON • DONATO • DVX C. prec. 9 *S- MARCVS -VENETI C. sopra. M D. 14; p. gr. 0,67. C8 (patinato) SM 138. Id. F Tutto c. prec. 9 *S-MARCVS-VENET C. sopra. M P. gr. 0,58. C» C. Zop. 139. Id. F Tutto c. prec. 9 ★ S • MARCVS • VENET • C. sopra. M P. gr. 0,49. Ca SM 140. Id. F Tutto c. prec. 9 * S • MARCVS • VENETV C. sopra. M P. gr. 0,35 C3 e 0,58 C’ (patinato). SM 141. Id. F * LEON • DONATO • DVX C. prec. 9 * S • MARCVS • VENETVS C. sopra. M P. gr. 0,71 e 0,49. Papadopoli, id., n. 120. C1 SM e 142. Id. F Tutto c. prec. 9 * S • MARCVS • VENETV C. sopra. M Papadopoli, id., n. 121. MBP 143. Id. F Tutto c. prec. 9 *S-MARCVS-VENETVS- C. sopra. M P. gr. 0,43, Papadopoli, id., n. 122. C* C. Pap. 144. Id. F Tutto c. prec. 9 C. sopra; senza punto finale. M Papadopoli, id., n. 123. C. Pap. C. Pap. 145. Id. F Tutto c. prec. 9 *S-MARCVS-VENET C. sopra. M P. gr. 0,55. Papadopoli, id., n. 124. C* M. Correr.
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1806
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tutti, ed ogni altra innovazione , che fosse stata introdotta con il primo del decorso Novembre. VII. Le Vendite dei Sali non potranno esercitarsi, che dalle sole persone destinate dall’Amministratore Signor Savorgnan. VIII. Ogni , e qualunque disposizione di Sale è di Sovrano Diritto. IX. Le Vendite al prezzo tariffato nell"’ interno di Venezia3 e degli Stati Veneti , Hon che Y esterno Commercio dei Sali sono di esclusiva
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1806
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IV. Sono provvisoriamente confermati i Tribunali Civili di prima Istanza stabiliti nelle Comuni di Capo d’Istria j e di Parenzo ; il Tribunale Criminale di prima Istanza ? ed il Tribunale d’ Appello» Articolo V. Sono parimenti conservati provvisoriameil-ìé in tutte le Comuni dell'*Istria, i Giudici Sommar] che vi esistono attualmente. A r colo VI. L’ Amministratore Generale delle Finanze degli Stati Veneti
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1806
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Veneziani, * 1» O • " «flUMimiMia»--- I n seguito del Trattato di pace di Pres* burgo in data del 26 Decembre 1805 fra lé loro Maestà T Imperatore di Germania ed* Austria, e 1’ Imperatore de’ Francesi Re d* Italia , la Città di Venezia come pure tutti gli Stati Veneti sono riuniti al Regno d’ Italia. Oggi 19 Gennaro 1806 la totalità di que-* sti Stati è già in possesso di Sua Maestà
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1806
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corrispondono direttamente coll’ Amministratore Generale delle Finanze degli Stati Veneti, nominato col Decreto di S. M, in data de’ 12 Gennaro.
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1836
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che si conoscono, furono gli Osismiensi, che ne occuparono la parte più occidentale;'! Veneti, ossia i popoli diVannes; i Nan-neti, cioè quelli di Nantes; i Redoni, che corrispondono a’nostri giorni a quelli del Rennois ; i Diablinti, ossia Diauliti prossimi al paese di Avranches: ed i Curiosoliti sparsi sulla costa marittima da Guimgamp, ovvero Guincamp in fino a Dol. Tutti codesti popoli costituivano
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1918
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di ceramiche italiane. Cuzzi ing. Arturo (via Vienna, 17). Collezione di monete romane consolari ed imperiali, monete italiane, specialmente venete, medaglie triestine, piombi pontifici e veneti (2674 pezzi). Villa Gairinger, Scorcola. Molte iscrizioni, sculture romane e medievali.
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1918
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dell’Asia e dall’Australia. Manufatti di vario genere della Turchia asiatica, della Persia e dell’india. Collezione di porcellane, bronzi, avori ecc. della Cina e del Giappone. Gabinetto di numismatica, araldica e sfragistica (oltre 22,000 pezzi). Bolle dei dogi di Venezia e dei Romani pontefici e sigilli specialmente veneti. Biblioteca di consultazione (circa 7000 volumi). Civico Museo Revoltella
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1970
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N • M 1^ Tutto c. sopra; senza punto finale. R P. gr. 0,96. C3 SM 6. Id. 1? • S • LAVRENTIVS TRAGVRI • C. prec. NM lì Tutto c. sopra. R P. gr. 1,80. C. Stoc. 7. Id. 0 S-LAVRENTIVS TRAGVR* C. prec., ma graticola a cinqtie tra- verse N M $ * • SANCTVS • MERCVS VENETI • G. sopra. R D. 18; p. gr. 1,10. C. Stoc. ZARA Città capoluogo della Dalmazia. Dagli archivi notarili risulta che due zecchieri, lineano Leonis e Pietro di Firenze
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1970
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DALMAZIA E ALBANIA Gl 3 6. Barattino. 1? -S-DOMNIVS SPALETI • C. prec. ZF M 9 Tutto c. sopra. I! D. 17; p. gr. 1,64 e 1,66. Stockert, id., n. 236. C’ G. Pap. Sigla I P Iacopo Pizzamano, massaro: 1497-98. XXXIII, 33. 7. ld. 0 -S-DOMNIVS -SPALETI C. prec. I P 9 + • SANCTVS • MARCVS • VENETI • C. sopra. R D. 17 ; p. gr. 1,12 e 1,55. C* SM e C. Zop. 8. Id. 0 -S-DOMNIVS- -SPALETI- C. prec
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1970
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LESINA REPUBBLICA DI VENEZIA Sigla V O Vincknzo Orio, Conte Rettore: 1549. (A pap. 453, dopo il n. 2). 2». Bagattlno. 1? • 2 • 2TEPHANV2 • PONT • LE2INEN2I2 II Santo, c. prec. V O ty * • SANCTVS • MARCS • VENETI • Leone in soldo, c sopra; c. p#rl. ottone D. 15. C* M. Trieste.
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Date
1843
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che avessero bisogno di uno spazio maggiore di ventilino piedi veneti in larghezza, saranno posposti peli1 ingresso a bastimenti minori, e secondo le circostanze qualora la loro pro~ fondità eccedesse quella dell1 acqua nel canale in stato di bassa, marea anche esclusi ; o quando fossero di una mole eccedente, salvi i casi di urgente necessità riservati alla decisione del Governo. §• H. Essendo necessario

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