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1908
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280 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA Gli esempi più caratteristici ci sono offerti dalle porte delle chiese, che si addentrano obliquamente nel muro fra molteplici ordini di piedritti e di colonnine — per lo più attorte —. Sono sormontati quasi sempre da un architrave, sostenuto spesso da due mensoline lateralie recante scolpito nel mezzo uno stemma, una croce, un monogramma
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1917
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108 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA generale Francesco Morosini, una quindicina d’anni più tardi, progettò la loggia novissima — quella che tuttora sussiste —■, egli fu costretto — come già si vide — a demolire non solo la loggia preesistente, ma anche buona parte dell’attiguo locale dell’Armeria, compresavi appunto la porta del Grimani. L’Armeria si conserva tuttora in discrete condizioni
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1917
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78 X MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA regrinorum de Jerusalem venientium „(l). L’ospizio, che non pare occupato dai Gesuiti nè incorporato quindi nello spedale delle milizie, comparisce pur sempre — come vedremo — destinato alla “ povertà universale „ nel secolo XVII. Quanto all’altro xenodochio annesso alla chiesa di S. Maria di Spagna, di cui ci tramanda menzione un altro viaggiatore
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1917
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142 I MONUMENTI VENETI DELL,’ ISOLA DI CRETA Poco dopo, il 10 ottobre 1651, nuove onoranze erano deliberate a prò di Giorgio Morosini, al quale non solo decretavasi la figura di un cuore “ getata nel più precioso metalo „(l) e recante l’effigie del generale e la veduta della città, bensì anche il 31 marzo seguente terminavasi di “ ereger all’Eccellenza Sua, seguita che sia la liberadone del Regno
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1908
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198 I MONUMENTI VENETI DELL’ ISOLA DI CRETA FIG. 142 - PIANTA DELLA CHIESA DI S. NICOLÒ PRESSO * B1STA-GHJÌ (AMARI). i FIG. 143 — PIANTA DELLA CHIESA DI S. MICHELE A * S1NÀPI (TEMINE). 4 FIO. 144 — PIANTA DELLA CHIESA DI S. MARIA A * KÀTO TÌ-L1SO (MALVESIN). Davanti alla porta d’ingresso può trovarsi qualche gradino, o anche una scala, che assume la forma di semicerchio. — La facciata e l’opposto
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1908
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70 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA in A. La porta deve essere stata rimodernata. Ma una finestra rotonda è nella parete di occidente ; ed altra finestra terminante a semicerchio in quella di mezzodì. I passaggi nel vano centrale, come in D ed in B, sono costituiti da aperture ad arco. Del pari che in altre parti del tempio, sì trovano qui tenui avanzi di affresco sulle pareti, e di mosaico
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1905
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218 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA un’aja. Delle case del castello, ossia del borgo, nessun avanzo ; e nessuna traccia che ci possa guidare a meglio determinare la forma del castello stesso. Pediada. Non più sulla vetta o scaglionato lungo la china di un colle, bensì a basso ed al piano, sorgeva il castello che dal piccolo pianoro appunto di cui occupava il centro fu grecamente denominato
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1905
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148 i monumenti veneti dell’isola di creta volge una parola di addio alle vetuste muraglie che, disperatamente avvinghiate sull’orlo del precipizio, sembrano invano implorare l’aiuto dei tempi novelli, invano rammentare la pietà dei perduti secoli di veneto dominio. # # * Già la prima impressione che si riporta osservando per di fuori le mura del castello di Candia(l), rappezzate con un mosaico
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1905
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212 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA Degli edilìzi del castello non rimane che una metà della chiesa di S. Trinità (E) ed alcuni resti di case (F), sepolte, ma messe ora parzialmente allo scoperto in causa di una frana del colle : quivi pure apparisce un tratto della cloaca. Dei ruderi delle antiche fabbriche sono formati tutti i muri a secco abbondantemente sparsi per la collina
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1905
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ebbe a derivare quel nome di Candia, che al nostro orecchio suona caro di tante memorie, quel nome che per merito dei Veneti si generalizzò in tutto il mondo civile per designare non solo la prima città del regno, ma l’isola intera di Creta (6) ; e il quale ancora oggi in tutto il mondo civile — tranne che in Grecia — conserva tale significato. I Turchi stessi denominano Kandie l’antica capitale del perduto
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1905
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178 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA tati sorgono tutti ove all’ epoca veneta erano situati i borghi, e più oltre. Ma l’antico castello è un ammasso di ruderi, dalle cui rovine la sola rocca turca e qualche misero casolare poterono risollevarsi(1). La fortificazione turca sorge sicuramente sulle fondamenta di quella parte dell’estremo recinto veneziano in alto, che costituiva l’ultima
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1905
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10 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA La sua forma, non solo nelle linee generali, ma nell’ andamento stesso delle strade e nella disposizione delle piazze, corrisponde quasi sempre a quella attuale ll). Le antiche mura, fra la città vecchia e la nuova, furono in parte adibite a botteghe, a fondaco, a caserma, a prigioni ed a deposito per munizioni. Fuori della porta che vedemmo denominarsi
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1905
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H2 x MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA Il ¿provveditore Donà, vista 1’ insufficenza dei fondi, protestava invano un paio di volte (,) a Venezia ; e decideva finalmente di fare del suo meglio, accingendosi al lavoro coi limitati mezzi di cui gli era dato disporre. Nel maggio del 1595 egli avea così ordinato di preparare le pietre (2) ; e nel seguente ottobre, riempiva con esse due vecchi
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1905
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206 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA torre il muro perimetrale esterno è meglio conservato e in parte anche rialzato recentemente a secco : supera i 2 metri di spessore ; e più di 1 metro è quello interno, che in parecchi punti emerge anche per di dentro dal suolo. Quivi è l’ingresso attuale al villaggio rovinato, ed era — credo — anche in origine la porta principale. Ma i nuovi edifizi
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1905
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262 I MONUMENTI VENETI DELL* ISOLA DI CRETA a credere, che anche col nome Lassiti fosse indicato non l’altipiano, bensì una fortificazione. Nell’epoca veneta invece, essendo diventata la regione ricettacolo di ribelli, la Repubblica la condannò più volte alla distruzione, e severamente proibì di più seminare la fertile sua pianura. Quando poi, cambiati i tempi, fu tolto il divieto, e nel pianoro
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1905
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56 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA of Khania. — e. Chapel and cemetery of H. Triadha. Veduta del convento di S. Trinità dei Zangarol. — f. Katholiko. Veduta del convento di Katholico. — g. Brigde to the west of Rhithymnos. — h. Rhithynmos. — i. Monastery of Arkadhi. — k. The port of Megalokastron. — 1. Fountain in Megalokastron. E la fontana del Gigante. — m. Monastery of S. George. Veduta
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1905
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188 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA Scendendo da Apano Kasteli, lungo il lato sud, completamente difeso per natura, non troviamo altra traccia di muro che a valle, dove la roccia rientra e si abbassa. Quasi in rispondenza con la torre rotonda di nord, abbiamo qui invece due tratti di muro (R), dei quali uno si volge con curvature verso l’interno, ed è sormontato da merli
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1905
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>76 x MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA perperi rifacendo il muro a quadroni, bensì sarebbero bastati 1500, costruendo la muraglia con grosse pietre al basso, con pietre grezze in alto esternamente, e con sassi ordinari per di dentro. In B ammetteva lui pure indispensabile la spesa di 300 perperi per abbattere il muricciuolo vecchio e costruire quel nuovo. In C poi, anziché 800 perperi
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1905
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230 i MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA posta per tramontana, che porgie alquanto in fuori sì che fa quasi doi cortine, una tra l'angolo per ponente e la detta torre posta per maestro et l’altra tra la detta torre et l’angolo per grecho levante, posta per grecho tramontana; et tutta quella distanza che 'e tra l’angolo per ponente et quello per grecho levante bate la marina
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Page 354
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1905
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294 I MONUMENTI VENETI DELL* ISOLA DI CRETA *Thò!i. Sopra un colle tondeggiante che fa parte del complesso montuoso ai confini nord-ovest dell’eparchìa di Pediada, stanno gli avanzi di un recinto rettangolare scaglionato nel suo declivio, e di alcuni avvolti che danno il nome alla località. Non avendola noi visitata, non siamo in grado di asseverare, se appartengano 0 meno ad un fortilizio
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