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3i8 CRONOLOGIA STORICA d’Ormus nel golfo Persico. L’anno i5io Jacopo Sigucira s’introdusse nell’isola di Sumatra, e fece alleanza a nome del re di “Portogallo con parecchi principi della parte occidentale di quell’isola. Albuquerque sorprese l’isola di Goa, e Panno dopo sbarcò alla penisola di Malaca, costringendo gli abitanti ad assoggettarsi al dominio portoghese. La morte di don Giovanni
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a88 CRONOLOGIA STORICA Nell’America gl’ Inglesi avendo fatto uno sbarco nel mese di giugno nell’isola di Cuba, s’impadronirono dell’Avana il 12 agosto, e tosto dopo sottomisero il rimanente dell’isola. Di là trascorsero all’Indie orientali ove s’impadronirono il 5 ottobre di Manilla, metropoli delle Filippine. Ma non è vero, come nota un famoso scrittore, ch’essi abbiano fatto insieme
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Gjo CRONOLOGIA STORICA Costantinopoli al Cairo avea dato fondo nei porti di Ce&' Ionia, isola appartenente ai Veneziani; ond’egli equipaggiata con sollecitudine una flotta considerabile, inviavala nel maggio contro l’isola. Compariva essa alle alture di Candia nel 23 giugno, e sbarcava cinquantamila uomini, due miglia lontano da Canea, i quali davan l’assalto al forte di San-Teodoro
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, assaliva i ribelli nc’loro trincieramenti di Furiani, ma veniva respinto con perdita di trecento uomini. Nel 19 settembre le monache Servite vennero scacciate dallo stato di Genova peli’ostinato rifiuto che facea il loro generale di richiamare dalla Corsica il visitatore da esso inviatovi. Nel 1764 il Paoli s’impadronì per tradimento della torre dell’ isola di Ciraglia, che trovasi in punta della Corsica
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33o CKONOtOGIA STORICA trovar resistenza, dell’isole danesi di San Tommaso, San Giovanni e Santa Croce nelle Antille. Nei mari dell’Asia, il 5 decembre, il vice ammiraglia Pellew forzò il comandante di un forte olandese a Gn' elle, sulla punta di Banka nell’isola di Java, di consegnar tre vascelli da guerra ivi esistenti; ed egli prese pure tre vascelli di linea ancorati all’isola di Madouré
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CRONOLOGIA STORICA Cabot mise alla vela da Cadice il i.° aprile i5i6 con quattro navigli, a bordo de’quali trovavansi duceucinquanla spagnuoli, passò daccosto alle Canarie, incontrò un naviglio francese presso la baia di Todos Santos ed essendo giunto al capo di Sant’Agostino, die’fondo all’isola di Patos o delle Oche, a 27° di latitudine sud, ove la mancanza di viveri cagionò l’ammutinamento
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324 CRONOLOGIA STORICA chiamato Espirilo Santo, e due leghe più lunge una baia a cui diede il nome di porto della Misericordia. Sarmien-to gettò ivi l’àncora in quindici braccia ; ed il 2 febbraro si recò ad un altro porto, tre leghe al sud-est della stessa isola, ch’ei nomò Nueslra Senora de la Candelaria (1). Il giorno appresso prese possesso di quel porto e del territorio circostante
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in dovere la guernigione, chiese soccorso al governatore Inglese dell’isole sottovento. Gl’ Inglesi occuparono i forti dell’isola e la maggior parte delle truppe francesi rinviate in Europa. Alla Guadalupa gli abitanti e la guarnigione dichiaratisi a favore di Napoleone, costrinsero il governatore a segnare un proclama che lo riconosceva per imperatore. Tosto che furono regolati gli affari alla Martinica
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della Svizzera, coll’unire alla repubblica francese il Piemonte, Parma, Piacenza e l’isola d’Elba. Aver il governo francese a torto sostenuto, che la Gran Bretagna non avesse il diritto d’intervenire nelle operazioni della Francia al di fuori in tutto ciò non facea parte delle stipulazioni del trattato di Amiens; asserzione che, malamente eretta in principio, era incompatibile collo spirito dei trattati
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tra le sue genti e quei che sarebbero rimasti a Panamá. Tuttavia, prima dell’arrivo di Pedrarias a Darien, i magistrati di questa città aveano concesso a Diego d’ Albites il permesso di fondare uno stabilimento nella Veragua, e questi era partito con un brigantino ed una caravella. Approdato all’isola di Bastimentos vi fu accolto amichevolmente da quel cacico, e prima di giungere a Veragua entrò all’improvviso
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, sopra duecentrenta che gli rimanevano, ed impadronitosi del governatore di quell’ isola, don Giovanni de Villandrando che l’avea ricevuto come un officiale del re, lo fece mettere a morte insieme a varii de’ suoi officiali che gli resistettero (i), ed abbandonò al saccheggio la città ed il tesoro regio. Nello stesso tempo indirizza a’ suoi soldati una grida, portante che la salvezza delle Indie esige la morte
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. Le quali merci caricate sovra navigli isolati, che credevano non aver nulla a temere sino all’uscita del Cat-tegat, o speravano incontrare forze capaci a proteggerli prima di giungere al Sund, furono quasi tutti predati dai corsari di Bornholm, e quelli che scapparono dai paraggi di quest’isola, caddero in poter dei Danesi, presso la punta di Dragoe in Zelanda, ove non aveano gl’inglesi lasciati legni
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DELL’AMERICA. 171 Era nell’ isola una sì grande quantità di cervi e di lepri che si uccidevano a colpi di bastone. Fabbricavano colà il pane di mais e di yucca. Le produzioni in generale erano simili a quelle di Comagro: l’isola di Tera-requi situata a 5° dall’equatore abbondava di viveri e di pesci. I sudditi del cacico Pedrarias si dedicavano alla pesca delle perle, più grosse sulle coste
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di Pedrarias e de’suoi aderenti. Bentosto giunse dall’ isola di Cuba Garabito con sessanta castigliani per ricevere gli ordini di Vasco Nunez. Aveva egli speranza che il re gli desse i paesi situati in vicinanza al mare del sud per fondarvi alcuni stabilimenti. Approdò Garabito sei leghe lunge dal porto di Darien ed avvisò secretamente Nunez del suo arrivo; ma Pedrarias lo fece prigione, e lo rinchiuse
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DEI HE D’INGHILTERRA 3Gr Causa del continente si ridussero a salvare il duca di Brunswick e la sua piccola armata che, facendo prodigii di valore, era, incessantemente combattendo, venuta dalla Boemia a El-sllcth. ove imbarcossi. La grande armata navale fece vela da Portsmouth il 18 luglio, e giusta le istruzioni del ministero britannico, si diresse verso l’isola di Walcheren all’imboccatura
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al comandante di quell’isola l’infelice loro situazione, e partì a quest’uopo in un canotto datogli dal cacico cogl’indiani per dirigerlo. Giunto nell’ isola, fecero al capitano Giovanni de Esquivel il racconto di tutto ciò che aveano sofferto, e questi spedì in soccorso a que’disgraziati una caravella comandata da Panfilo Nar-vaez; ed Esquivel, obbliando le minaccie fatte contr’esso da Ojeda, Io accolse
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DELL’AMERICA 189 giunse al principiar del i5ig, e s’occupò tosto della costruzione d’altri bastimenti. Obbligati di andar in traccia del legname sovr’alti monti, di ducento uomini speditivi, cenventi morirono di fatica e di malattia. Riuscì nul-lameno Gonzales a compiere le ideate costruzioni e pervenne all’isola delle Perle; ma dopo quaranta giorni, nel momento in cui disponevasi
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DELL’ AMERICA 185 leros (i), la prima città che i castiglianl avessero costrutto sulla spiaggia del Sud. Frattanto Pedrarias, malcontento di Nunez di cui temeva l’ambizione, invitollo a recarsi appo lui nell’isola de las Tortugas. Questi, lasciando i navigli sotto la sopravveglian-za di Francesco Companon, vi si recò senz’alcuna diffidenza; ma non fu appena arrivato che Pedrarias
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: ristabilita la pace tra la Gran Bretagna c a repubblica francese coi respettivi loro alleati; annullato ogni conquisto dopo la ratifica dei preliminari, clic fosse stato effettuato dall’una 0 l’altra parte; restituiti dalla Gran Bretagna alla repubblica francese, al re di Spagna ed alla repubblica batava, tutti i conquisti da quella fatti, meno l’isola della Trinità e i possedimenti olandesi nell’isola
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altri quindici individui. Nel corso dell’anno, si manifestarono turbolenze in parecchie delle isole Antille. A Tabago fu scoperta una cospirazione pericolosissima, a cui avea preso parte quasi che tutta la popolazione dei neri; ma grazie alla condotta ferma e giudiziosa del brigadiere generale Carmichael, che non avea di forza che duecento uomini armati, si sedò la rivolta prima che l’isola venisse restituita
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