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419 Ibraila (Gaiatz) Ismail e Rene. (Odessa) Isola S. Antioco. (Cagliari) Isola della Maddalena. (Cagliari) Isola S. Pietro ( vedi Jarloforte) taca. (Corfù) vizza. (Barcellona) wercz in Russia. (Odessa) lischneff nella Bessarabia. iitries in Grecia. (Patrasso) larache (Tanger) lattachia. (Aleppo) Icata. (Palermo) Lmassol. (Cipro) Lpari. (Palermo) Maddalena. (vedi Isola iella Maddalena) Magadone
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) Gaeta. (Napoli) Gallipoli (negli Stati di Napoli) (Napoli) Gallipoli ( nella Romelia) (Internunziatura) Geltrù. (vedi Villanova) Gerbi. (Tunisi) Gerusalemme. (Aieppo) Giaffa. (Aieppo) Gloucester. (Londra) Grottamare. (Ancona) Goletta di Tunisi. (Tunisi) Golfo di Palmas, (vedi Isola d’ Antioco.) Giusel-hissar. (vedi Ai-din Giusselhissar.) Guernsev. (Isola) (Londra)
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416 Campos (nel Brasile) (Rio Janeiro) Canea. Cartagena. (Barcellona) Cesmè. (Smirne) Cipro, (vedi Larnaca) Corogna. (Cadice) Damieta. (Alessandria) Dardanelli. Durazzo. Elba Isola (vedi Porto-Ferrajo) Fernambuco. (Rio-Janeiro) Filadelfia (per la Pen-silvania) (Nuova-Jork) Fortalezza (in Brasile) (Rio-Janeiro) Gil’genti. (Palermo) Helsingör (Kopenhagen) Larnaca. Malaga. (Barcellona) Messina
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420 Oristano. (Cagliari) Ortona. (Napoli) Palamos. (Barcellona) Palma sull’Isola ili Majorca. (Barcellona) Patti. (Palermo) Pescara (vedi Ortona} Piombino. (Livorno) Pireo (Atene) Pirgos e Gastumi. Plymouth. (Londra) Porto-Conte, (vedi Alghero} Porto-Fino. (Genova) Porto-Maurizio. (Nizza) Porto-Torre, (vedi Sassari ì P ortovenere nel Golfo della Spezia. (Genova) Pozzalo. (Palermo) Pozzuoli
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(reame), 10, 41, 106, 426, 438, 513, 535, 599. » di Romania, v. Nanplia. Narvesa, v. Nervesa. Nasso (Nixia), isola dell’A rei pelago, 158, 184, 239, 259, 264, 265, 274, 416, 468. Natòlia, v. Anatolia. Nauplia (Napoli di Romania), 17, 167, 179, 181,225, 246, 247, 264, 266, 272, 273, 276, 324, 333, 350, 387, 333, 420, 421, 464, 468, 47à> 590, 597, 617, 683. Nauplia (di) golfo, 225. Navarra, 513, 580
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480 DELAZIONE DI SICILIA tutte le facoltà e beni degli abitanti di essa , per assegnare ad ognuno la sua conveniente porzione delle gravezze; e fu trovalo il numero delle anime in questo modo : Le facoltà, nelle quali furono compresi i beni mobili e stabili e i bestiami, furono stimate scudi 36,185,000. Le città e terre dell’ isola di Sicilia , non vi comprendendo i casali, sono in tutte 185
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L isola di Sicilia, la quale è la maggiore e la più fertile che sia nel mare Mediterraneo, è posta tra il fine del mare Adriatico e il principio del mar Tirreno ai confini dell’ Italia all’ incontro di Reggio terra della Calabria, dalla quale è separala da un canale non più di quattro o cinque miglia largo e lungo dodici, detto il Faro di Messina. Ha tre promontorj che la rendono in forma
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1844
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, dove andammo il giorno seguente delli otto , che fu la domenica delle Olive , a messa, e vi trovammo j1 sig. Niccolò Cusiano provveditore dell’armata con sei galere, e di là la sera andammo in porto Salamon. Corfù è isola del mare Adriatico, di forma lunga,che lira a mezza luna con tre corna ; cioè le due punte principali , ed una nel mézzo, dove è piantata la fortezza. La sua lunghezza è di sessanta miglia
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1844
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3o| buona provvisione rii formento, e farne biscotti, caricandoli sulle stesse navi che avranno da condurre li soldati; e quando la guerra dovesse continuare sarebbe cosa sicura e quasi necessaria , valersi dei grani di Candia , e farne , se non ve ne sono, a Tine, isola della signoria di Venezia in Arcipelago ; ma più sicuro partito sarebbe farne fare subito nello stretto sull’ isola di Marmora
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35y zione; ed è cosa rara da vedere per l’ordine e per la copia de’rimedj ritrovati e fatti per la salute de’corpi umani: di modo ohe eziandio alle cose naturali attende questo principe per scoprire li mirabili secreti della natura, fra li quali si comprende eziandio l’investigazione dei metalli Mae tempo che io parli dell’isola dell’Elba, ora tanto importante per le condizioni
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, e anche dalle parti del mar maggiore con Tartari, nominati Gremii. Tutto questo suo stato, ancorché contenga peli’Asia, Affrica, ed Europa molte provincia e regni, sedi di molti antiqui e nominati re, signori, e repubbliche, li Turchi io chiamano con due soli nomi, cioè Natòlia e Romania; ed è a cavaliere a tutto lo stato di vostra serenità , principiando dall’ isola di Cipro , miglia ottanta lontana dalla Caramania
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1844
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11. Hanno ancor Portoghesi in questo regno di Cambaja, una fortezza in Vassain, qual era della giurisdizione di esso regno , e fu data con tutto il suo territorio a’ Portoghesi da sultan Badur, germano di sultan iMacinut, per esser stato sempre ajutato dalli Portoghesi in una guerra , che aveva con li Mugoli ovver Parti, sottoposti pur al re di Persia , abitanti in un’ isola nominata Diulcinda : isola
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»4 quali , che si chiama Ternate, il re di Portogallo ha una fortezza buona, e qui si produce il garofolo, che vien condotto nell’indie; e per il i’e ordinariamente si carica ogn’ anno una nave assai grande. Dalla parte di queste isole Molucche, del trentaquattro, vennero cinque navi di Catalani, e caricarono all’ isola di Ambuono. Due d’esse , che erano cariche di garofoli si persono
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nel suo stato E per finire con l’isola dell’ Elba , questa lo invita assai alle cose marittime per la comodità e vicinità del luogo ; e non volendo che mai più alcuno v’abbia a fare, ha tolto in affitto perpetuo dal, signor di Piombino la miniera del ferro per tredici mila scudi, dalla quale oltre il suo bisogno ne cava tanto, che supplisce in gran parte alle spese che fa nell’isola predetta. Avendo parlato
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1853
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, e dopo la Wal-lia , nobile per esser quello il titolo che si dà al primogenito del re, che si chiama principe di Wallia, come in Francia si chiama il Delfino. Possiede anco S. M. moltissime isole vicine al regno, la principale delle quali è l’isola di Man verso l’Irlanda, sottoposta al conte di Derby, uno dei principali signori del regno ; e alla parte verso Francia tiene l’isola di Wight, che è vicina ad Antona
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1863
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sopra un promontorio all’ incontro dell’ isola dell’ Elba , e circondato dal paese del Granduca, ma non si è mai potuto ottenere por diligenza che si sia usata. Legnami e maestri. Ha gran copia di legnami per i boschi del paese di Pisa, e massime dalla montagna chiamata Falterona , ma non ha tanta quantità di roveri quanta d’altra sorte. Il ferro è in abbondanza per la miniera che è nell’isola dell’ Elba. 1 maestri
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1853
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esse miniere, e morendo subito li Tedeschi, che per tal cagione sono mandati in esse parti. De’ denari d’ esse Indie, per quanto ho inteso da’ mercanti d’Anversa, la Francia, con il mezzo delle tele e frustagni e altre cose ch’ella manda, tira a sè ogni anno quasi un milione d’ oro. L’isola di Maiorca, che dipende dal regno d’Aragona, ha titolo di regno, ed è di circuito cento miglia. Produce
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1861
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che non sia ecclesiastica. L’isola è di circa 700 miglia di circuito, assai bene abitata ; produce zuccheri e vini, dei quali ne esce una buona quantità, ma specialmente tanto grano, che ne manda fuori per 1’ ordinario ogni anno circa 200,000 salme, che possono essere di nostre stara veneziane 640,000. Ha per sue fortezze le terre principali e alcuni altri luoghi, ma non del lutto perfetti. Vi tiene il re per guardia
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1861
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nell’Africa. Nell’ Africa , dalla parte del gran regno di Eliopia dominato dal prete Ianni, tiene due fortezze , Zoifala e Mozam-bicco, e dall’altra parte verso ponente tiene l’isola di S. Tho-mè, la quale è appunto sotto l’equinoziale, e l’isola della Madera (le quali isole io pongo in questo luogo per esser più congiunte a questa parte che ad alcun’altra) ; e nella provincia di Guinea tiene la Mina
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1861
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del-l’isola , essendo soggetta ai monti in maniera che tutta sino alla radice della, muraglia può esser battuta dall’ artiglieria ; e perduta Messina, o fortificata Catania dal nemico , che lo potrebbe far quasi in un subito, il rimanente dell’isola non avrebbe riparo. La Goletta, Orano e il Pignone, tre luoghi in Barberia, sono di spesa al re, ma di grandissima comodità a Italia e Spagna
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