Search results

Search results

(461 - 480 of 24,545)

Pages

Title: Page 148
Date: 1905
Text: 88 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA tranne nei luoghi (specialmente lungo il lato nord), ove la roccia è si fattamente a picco che non si credette necessario aggiungervi fortificazione alcuna. T.a-lora la rupe stessa è tagliata a guisa di muro. Abbondano lungo il percorso della muraglia le torri o i bastioni semicircolari"1 o semielittici. La maggior parte di essi però è talmente

Title: Page 197
Date: 1932
Text: B. Gli stemmi Gli stemmi che tuttora esistono nell’isola di Creta si possono raggruppare in diverse categorie, a seconda che appartengono ai patrizi veneziani da un lato, ai nobili veneti ed ai nobili cretesi dall’altro, ed all’aristocrazia forestiera da ultimo (l). Patrizi veneziani nati nella dominante non abitavano normalmente a Creta. Ma poiché a quel patriziato appartenevano

Title: Page 120
Date: 1906
Text: 412 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA scritte ora pii. non esistano; e come soltanto per non ingenerare confusione siamo stati costretti a descrivere le mura quali potemmo rilevare nei pi imi tempi del nostro soggiorno in Creta, senza tener conto di quelle malaugurate demolizioni posteriori, delle quali ci è pur giocoforza dire qualche parola™. Le poderose fortificazioni che avevano sfidato

Title: Page 12
Date: 1906
Text: 304 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA In vista di ciò, c specialmente preoccupati innanzi alle continue minaccio del Turco e alle mal sedate turbolenze interne, si presentarono nel 1462 a Venezia due ambasciatori cretesi ; e dopo avere esposto il pericolo del momento e la necessità di proteggere l’isola — per eam enim faciliter imperium huius maris orientis tenetur —, venner chiedendo

Title: Page 214
Date: 1917
Text: 210 I MONUMENTI VENETI DELL’ ISOLA DI CRETA FIO. 111. CANDIA — CANTONATA PRESSO S. SALVATORE. che racchiude la lunetta superiore è riccamente trattata a fogliami, cordoni, punte e dentelli di gusto gotico: ciò non ostante il portale è certamente tutto di un’epoca, e precisamente del principio del sec. XVI, età tradita del resto anche dalla rimanente architettura del palazzo: la persistenza

Title: Page 292
Date: 1905
Text: 232 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOEA DI CRETA Sèiino. Uno dei castelli di cui con qualche sicurezza e precisione si conosce l’epoca della fondazione è il castel Seiino. Il suo nome deriva dal greco, ma non ha nulla a vedere, come taluno pensò, coll’antica città di Elyros, che altrove era situata01. Ze7tvc<; si chiama oggigiorno l’eparchìa; ma la sede dell’antico castello, o, più esattamente

Title: Page 14
Date: 1932
Text: 10 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA tale che pressoché tutte le fontane costruite nell’epoca turca conservano una spiccatissima fisionomia d’arte veneta, a testimoniare la continuazione di una stessa corrente di civiltà. L’aridità normale dell’isola e al tempo stesso l’insalubrità o la salsedine di talune sue acque del sottosuolo, costrinsero in ogni tempo, ma specialmente all’epoca

Title: Page 275
Date: 1906
Text: 568 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA degli operai doveva essere limitato : mentre il lavoro avanzava sempre più a rilento(1), e si sospendeva ancora una volta al principiare dell’inverno del 1642, dopoché eransi cavati 839 dei 3413 passi cubi del fosso (~K Nel frattempo si trovava modo di tornar a discutere sull’altezza della muraglia, che il Leoni avrebbe voluto tener più bassa

Title: Page 244
Date: 1905
Text: 184 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA già dai Veneti — e di Apano Kasteli (B), ossia castello superiore, — e l’insenatura infrapposta. Roka, ad ovest, imminente al villaggio moderno (C), è la punta più alta e più frastagliata ; Apano Kasteli, ad est, ha una piccola spianata superiore, che potrà distare dalla punta di Roka 600 metri circa. L; insenatura è meno sensibile a sud

Title: Page 220
Date: 1905
Text: 160 J monumenti veneti dell’isola di creta fio. 77 — canea: il muro del castello nel lato meridionale. (198). età molto remota ; onde non esitiamo a riportarla, più ancora che alla prima bizantina, all’epoca classica. La parte superiore invece su tale basamento dai Veneti fondata, sopravan-zando il livello dell’ interno del castello, si mostra alquanto diversa, sebbene in più luoghi pare tentasse

Title: Page 364
Date: 1908
Text: 362 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA con altri fiori o con frutti. Due pilastrini, scolpiti a foglie di vite, sostengono l’arco: al cui sommo campeggia un’arma, che pare dei Zangarol. Squisita l’arte onde è condotto il lavoro. Meno eccellenti per tecnica perfezione, ma pur sempre interessanti, sono altri ed altri di simili monumenti, sparsi per le varie terre dell’isola

Title: Corografia della Dalmatia
Subject: cartografia storica, topografia, mappe politiche, Repubblica di Venezia, Lega Santa, Marsili, Impero Ottomano, Secolo XVII
Date: 1699-08-22

Title: Page 92
Date: 1932
Text: 88 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA imponendo alla città una tassa straordinaria, destinata ai periodici lavori di quel porto che più che alla popolazione agricola delPisola giovava agli interessi commerciali e militari della Dominante, il malcontento che da lunghi anni serpeggiava fra gli indigeni come fra gli stessi veneti coloni, scoppiò finalmente nella formidabile rivolta destinata

Title: Page 76
Date: 1908
Text: 72 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA FIG. 32 - PIANTA E SPACCATO DEL FONTE BATTESIMALE NELLA CATTEDRALE DI CHISSAMO. col fonte battesimale che si conserva a Venezia nella chiesa di S. Giacomo dall’ Orio. Agia. — Alla cattedrale vescovile, dedicata alla Vergine, che sorse in Aghjà (Canea), deve il luogo la denominazione di Episkopì, denominazione però conservata ora soltanto dalla frazione

Title: Page 70
Date: 1908
Text: I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA visione ecclesiastica del regno ; la quale, come si vede, in nulla differisce da quella preesistente nel secondo periodo bizantino (1). Flaminio Corner però, basato su prove non mancanti di valore, sostiene che un altro vescovado ancora va enumerato in Creta all’ epoca veneta, quello stesso vescovado di Candano (Kantanos), che pur sussisteva durante

Title: Page 50
Date: 1917
Text: 46 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA La consegna di quel progetto, che, per la parte architettonica, tranne qualche lieve dettaglio (I), poteva considerarsi perfettamente riuscito, non sortì invece altro effetto che quello di accendere in paese un’aspra polemica sulla opportunità o meno di conservare l’insigne monumento. La discussione culminò nell’anno 1904, allorquando, col pretesto

Title: Page 29
Date: 1933
Text: I MONUMENTI

Title: Page 156
Date: 1905
Text: 96 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA Sopra una sola località desidero aggiungere poche parole, che — fortificata essa pure dai Genovesi — non fu invece, a quanto pare, dai Veneti stessi utilizzata che quasi 4 secoli più tardi, e con ben diversi intendimenti. Dopoché le armi venete aveano già recuperata sugli invasori Genovesi buona parte dell’isola, narrano i cronisti che il conte Enrico

Title: Page 306
Date: 1932
Text: 302 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA Le raggruppiamo in vari capitoli, cominciando da quelle delle città (Candia, Canea, Retimo e Sitìa), per passare poi alle epigrafi della campagna, seguendo l’ordine geografico a norma delle castellarne. Quando l’iscrizione abbia mutato posto, si tiene conto della ubicazione più antica. Tutte le epigrafi latine sono scolpite in pietra od in marmo. Mancano

Title: Page 198
Date: 1908
Text: 196 I MONUMENTI VENETI DEEL’lSOLA DI CRETA Tale ricerca noi condurremo con norme affatto schematiche, prendendo il punto di partenza dagli elementi più semplici, per ricercare il vario loro accoppiamento e le conseguenti loro risultanze, e giungere così ai tipi più evoluti e complicati: pur notando che, se le esigenze della materia ci consigliano un simile metodo di esposizione

Pages