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1917
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286 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA * Vrises. — La torre consta di due parti, di cui quella veneziana sarebbe la orientale : ambedue si somigliano però nella struttura. Si eleva da una roccia che occupa il centro del paese. Ha una scarpata a settentrione, pianterreno, due piani superiori e piattaforma a terrazza: le porte con scala sono a sud, finestre dovunque, in alto due camini
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1917
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316 I MONUMENTI VENETI DELL* ISOLA DI CRETA * Vòila. — La torre di Vòila, mentre offre 1’ esempio più completo delle analoghe costruzioni già riscontrate a Petràs ed a Su, reca sopra alla porta una epigrafe turca che assegna l’inizio della fabbrica al 1740 ed il suo compimento al 1741. Il che dimostrerebbe che anche le altre due torri testé ricordate, malgrado la continuazione dei tipi veneti
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1917
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124 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA fu progettata nel 1638: ma la fabbrica venne comunque completata dal provveditore Iseppo Civran(1). Quel polverificio figura nella pianta di Candia del Werdmiiller(2), colà dove lo designano i documenti, non lungi dal mare, nella parte nord-ovest della città : e le sue dimensioni sono alquanto ragguardevoli. Ma oggigiorno è scomparso
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1917
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240 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA nestra, in sporgenza, è sostenuta da mensole, come erano quelle del palazzo Ittar a Candia. Ma non mancano, sebbene più rari che a Canea, anche i balconi veri e propri con modioncini di sostegno. Non si hanno esempi invece di porte e finestre appaiate e sono rare le cornici ricorrenti di raccordo. Ma l’architettura veneta di Retimo — specialmente
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1908
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346 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA 44. S. Giovanni (Priotissa). — Chiesa di S. Paolo (1304). I dannati sono sospesi per mezzo di catene e dilaniati da serpenti. Vi si vede : il giudice malvagio (ò xuxòq xpiTYÌs) ; la moglie del prete, infedele al marito (r| TCaitoS'cà ri nop-véfioojoi) ; l’imbroglione nei pssi, caricato di due bilance (ò nrapa^uyiaTiQg) ; il mietitore nei campi
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230 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA • o \ * ? *. t e FIO. 237 — PIANTA DELLA CHIESA DI S. GIORGIO AD * ANÌDHRI (SEL1NO). FIO. 238 - PIANTA DELLA CHIESA DI S. GIORGIO A * SPANJÀKOS (SELINO). 1 -a u FIG. 239 — PIANTA DELLA CHIESA DI S. NICOLÒ A * MURI (CHISSAMO). talvolta alle semplici proporzioni di un avvolto (aperto sul davanti), aggiunto dinanzi alla porta(l), od anche ad una ristretta
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372 I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA 7. Vafis (Bicorna) — S. Giovanni, alla località Abadhià. Madonna — S. Giorgio — S. Giovanni Battista — Data mdlxxxi. 8. Monastiràkji (Amari) — S. Salvatore. Crocifisso — Busto della Vergine — S. Giovanni Battista — S. Sebastiano — Data mdlxxxv, 9. Ramarakji (Milopotamo) — S. Giovanni. Madonna — Crocifisso — S. Giorgio — S. Giovanni — Data mdlxxxviii. 10
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1908
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190 T MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA di santi su bel fondo azzurroi quali furono spacciati per i santi dieci, laddove il nome frammentario che si conserva presso uno di essi dimostra chiaramente l’inganno. Recenti sono la porta laterale, le finestre, e tutto il restauro esterno. Il nartece invece(2), privo ora di copertura, conserva ancora l’antica FIO. 130 — SS. DIECI (nuovo) — LATO
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1917
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296 I MONUMENTI VENETI DELL5 ISOLA DI CRETA l. CASTELLANI A DI M1RABELLO. * Lazidha. — I palazzi erano due : Apdno Konàkji e Kdto Konakji. Ma ora sono distrutti quasi completamente, sicché non resta che un muro del primo. Le finestre arcuate andarono ad abbellire la nuova chiesa di S. Giorgio ; lo stemma che era nella porta fu collocato come chiave d’arco in altro portale fra la cappella
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1917
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238 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA OEOVMENÉI L’altra, fra il duomo e S. Luca, ha le cantonate in pietra da taglio a zoccolo scarpato, la canna di camino esterna rotonda sostenuta da mensole, e varie finestre e finestrine antiche, le più notevoli fra le quali, di forma rettangolare, hanno il bancale sporgente sorretto da mensole. La terza, verso l’angolo nord-ovest della fortezza
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1917
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170 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA tombe dei fondatori. Nel suo lato occidentale si apre una porta, che immette nel cortile; in quello di mezzogiorno trovasi altro portone — che guida al di fuori ; nel lato di mattina si interna un piccolo tabernacolo, davanti a cui sono sepolti i fondatori ; e nella parete nord finalmente è situata una porta, donde si accede all’ossario, e sono praticate
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1917
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206 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA dello stesso generale Werdmuller. Vi corrisponde un vasto edificio di buona epoca — parecchio anteriore all’ assedio famoso — ma per lo più rovinato. Il muro prospicente sulla strada è interrotto appena da una finestrina sormontata da arco a grappa. Nella fiancata orientale una delicata finestrella ad arco ribassato sorretto da capitelli e decorato
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1917
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268 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA * Bròsneros. — Bella torre e palazzo turco di Alidhàkji. * Zizifès. — Anche qui non si conserva più che il recinto esterno, con ingresso a nord, costituito di alto portone H arcuato, largo esternamente m. 1.55 e mità sud del cortile si stende il palazzo, con bella porta e finestre rettangolari FIG !68 modanate, angoli in pietra da taglio con 1 mkghali
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1908
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374 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA 29. Amighdhalokje/àli (Chissamo). — S. Michele. Crocifisso — Madonna — S. Nicolò — Data mdcxxviii. 30. Anòpohs (Sfachià) — S. Demetrio. Cristo — Madonna — Un santo vescovo — Data mdcxxviiii. 31. Prèveli (S. Baseio) — S. Giovanni evangelista (Ma la campana proviene da Elènes, in quel di Amari). Data mdcxxviiii — Crocifisso — Busto della Madonna
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1917
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244 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA trabeazione superiore (nell’architrave epigrafe greca) : doppio ordine di pilastri e colonnine, putti nei pennacchi e foglia nella chiave dell’ arco. Palazzo del Telegrafo in Via dello Zar. — Ricco bugnato, monogramma di Cristo alla cantonata e lungo balcone, sorretto da mensole ben lavorate. Probabilmente appartiene ad epoca turca. Casa in Via Posadni
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Page 334
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1908
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332 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA 18. Ibidem. — Località LabìrjanA, chiesa di S. Domenica. A destra della porta sono raffigurate una donna ed una fanciulla (questa con cintura nera) vestite di bianco, con bianco fazzoletto in testa. Altre due sono disposte a sinistra della porta, pure in candida veste e candidi lini sul capo, fra mezzo a verdi fronde : 1 una si chiama Irene. Nella parete
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Page 22
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1917
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18 I MONUMENTI VENETI DELL* ISOLA DI CRETA ratione opus habet minaturque ruinam celerem „, mentre il precedente capitano era morto prima di poter eseguire quei lavori(1). E ancor una volta, “ quoniam palatium capitanti nostri Crete tendit ad ruinam et opus sit repar adone ne cor-ruat „, il 1° dicembre 1469 veniva concesso un ultimo stanziamento di 100 ducati : evidentemente in questo e in tanti
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Page 160
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1908
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I MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA FIG. 105 — PIANTA DELLA CHIESA DELLA MADONNINA A CANDIA. la chiesa sorgeva, ai dì nostri non rimane di essa alcun La chiesuola di S. Rocco venne eretta nel 1592 (*) I. Cotovicus : Itinerarium cit. — F. Cornelius: Creta cit., voi. II, pag. 415. Molto più probabile si è che la chiesa fosse cosi chiamata in memoria della sua dipendenza dal convento
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Page 264
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1917
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260 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA rebbe stata costruita a propria sede, insieme all’attiguo pozzo, da certo Fazòs, vescovo di Chissamo, quando la cattedrale trovavasi nell’attigua chiesa di S. Nicolò : evidentemente in epoca turca. Assai più interessante la villa Clussia a Naghjipianà, con cantonate, scala e membrature architettoniche in pietra viva. A pianterreno ha semplici porte
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Page 137
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1908
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134 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA derna : come moderne sono le altre finestre e porte della moschea ; e rimodernato appare tutto l’interno del tempio. Due sarcofaghi, sormontati da arco, recano due stemmi veneziani. Più avanti è la commovente lapide sepolcrale del 1597 di Bianca Saracini, moglie del naturalista Onorio Belli. S. Salvatore. — Quantunque appartenente ai Francescani
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