[i6.rv.i8] Consorzi provinciali ed esercenti. I presidenti del 69 consorzi provinciali saranno nominati da me, che divento cosi definitivamente il dittatore dei viveri. Il decreto sulla carne provvede alla requisizione generale, stabilisce il contingente, vieta il consumo per tre giorni alla settimana, e fissa tutte le norme di statizzazione necessarie a sopprimere le speculazioni e il bagarinaggio. Provvedere» a sviluppare la pesca. Tutti i generi alimentari saranno cosi trattati in base a precise direttive ed i prezzi saranno regolati dallo Stato, che potrà in ogni momento intervenire colle requisizioni e colpire colla confisca e colla multa, che sono penalità più efficaci e più pronte della prigione. Tutti i ministri prendono parte alla discussione di questo complesso legislativo, che non è stato attuato in nessuna nazione europea e che trova esempio solo nella legislazione antica della Repubblica romana. La seduta dura fino alle venti e sarà ripresa domani. 16 Aprile. Il presidente Orlando, rendendosi conto della vastità dell’opera del commissariato, mi fa sapere, a mezzo di Gallen-ga, che intende di trasformarlo in ministero, dopo che avrò ottenuto l’approvazione del Parlamento pei miei decreti e per la mia azione. Il gabinetto sarà sistemato in conformità alle nuove esigenze. Nella mattinata riunisco i rappresentanti della stampa, e cioè di tutti i più importanti giornali del Regno e spiego loro diffusamente i principi della mia politica e la nuova legislazione. Alle 16 prosegue la discussione in consiglio dei Ministri ed alle 19 e mezza i miei progetti sono unanimemente approvati. 17 Aprile. Giornata di assestamento al commissariato. I miei tre direttori generali, Giuffrida, Morandi, Graziani, sono uffi-