S V 0 vestì* e despour. Case che non te ne può far a meno; Mangiare, Evacuile, Vestirsi. Spogliarsi. SvODÀR EL SACO O ’l SACHÈTO O EL BASILO el cosso, dello fig. Sgocciolare il bcul;ilto, V orciuoìo o V orciuohnu ; Pigliar il tacco pel pelliccilo', Votare o Scuoter i pellicini; Sciorre o Volut e il tacco ; Sciogliere la bocca al tacco, Cicalar del continuo e dire tutto ciò che si sa d'uu affare — Dar il suo maggiore, detta met. iu altro sign. e vale Dire quanto alcuuo poteva e sapeva dire il più in favore o disfavore di die che sia. Stodàr la comoda, Vuotare la teggetla o la cassetta. Svodàr el condoto, Rimonda- 1 re Iu fogna o il bottino. Svodàr la casa, Sgomberare la cu tu; i lituo In re. SVODAZAiNGOLK. V. Svodacaktari. SYODO. s. ni. Uscita, Apertura da uscire — Sto apartamento no ga svodo, Questo up- j parlamento non ha uscita, cioè Non ha al di dietro una porta da uscire. SYOGAZZAR, v. Vogare per diporto o sollazzi/ — Akdàe a svogazzàr, Andar a vogare, ma da noi s’intende propr. I’ Andare iu harchetta a divertirsi vogando. SVOG1A, add. Svoglialo; Accappucciato e pieno di lasciami stare; Muninconioto. SVOG1 ADÌlN, add. Svegliatello. SVOLÀDA, s. f. Svotamento ; Volata; Volo ; Volamento, Il volare. Dar usa stolàda, Far una volata, Brevemente volare. Vaso r torso in do svolàe, Vo e tomo S V 0 volando o di volala, delto fig. e vale Con tutta prestezza. SVOLAR o Svcolàr e Sguolìr, v. Volare e Svolare — Sorvolure è il volar alto — Trasvolare, Velocemente volare — Andare a i uola o Far ruota e il Girare che fauuo gli Uccelli per l’aria, e particolarmente quei di rapina. Svolar, Volare, dicesi per Camminare in fretta. Svolar via co la testa, Trasvolare o ■ Levarti a volo, detto fig. Alzarsi a volo col pensiero, Operare senza considerazione. Svolava agùi pugnali e balotk, leggesi uel Poemetto aulico sulla guerra tra i Castellani e i Nicolotli, e vuol dire. Erano lunciuti pugna'i attuti e palle, cioè palle di terra colta lanciate coll'arco. Far svolar i bezzi, Dissipare o Sparnazzare il danaro, Gittare il danaro. Svolar dei abiti depexti, Svolazzare, e Svolazzo, dicesi ad uu velo o panno, che finge il pittore esser mosso dal vento n altro. SVOLATIVO, s. m. Voce di gorgo dc'Barca-moli che significa Uccelli; Pollastri. SVOLO, s. m. Volo; Volala, Il volar degli uccelli. Tirar de svolo, Tirar di volata. Svolo del polame, ¡1 volo de’ polli, oioè Le ali. Svolo del ga«ipa?iièl Volo, dicevasi por simil. allo spettacolo dell’ardita ascesa e discesa dalla gran Torre di S. Marco che ai tempi della Repubblica faceva»! ogni anno S V 0 727 1 nell' ultimo giovedì del carnovale., dello comunemente Zioba grasso, in preseuza del Doge, della Signoria e degli Ambasciatori esteti, che sedevano formalmente nella galleria del palazzo ducale, assistendo allo spettacolo, Vedovasi uu uomo armato di due ale agli omeri, partirsi da una barca ancorala alla piazzetta di S. Marco, e tirato su cou una goinona innalzarsi sino al campanile, dove veniva legato a certi anelli infilzati nella gomona, e col mozzo d'altra fuue di girelle, fatto discenderò cou graude agevolezza siuo alla galleria dove presentava al Doge uu mazzetto di fiori e dei sonetti ; dopo di che riasceso all’ alto della torre, discendeva per ultimo alla sua barca. SVOLTAR, v. Svoltare o Svolgere. \o lassasse svoltar, Tenerti al martel- lo, delto fig. Aon si linciare svolgere. SVOLTA, s. f. Svullu; Svotamento, Luogi dove si volta: dicesi dello strade. Logo pie* de svolte, Luogo pieno di svolle, cioè di tortuosità, di serpeggiamenti. che i Francesi diconu Zig-Zag. SVOLTO!. VII, v. Voltolare-. Rivoltare;Con-volgere, \ olgere sossopra. Svoltolar dei libri, Sciorinar libri, cioè Leggerli. V. Scartabelàr. SVOLZEK (colla z dolce) v. Svolgere, (ani-trario di Avvolgere. Svolzer pilo, Dipannare ; Gomitnlare o Sgomitolare, Far gemitoli, Svolgere lo matasse. V. IMIKVENÀR.