08 B A S ¡iasioni di coltellacci, Sono quelli su di cui si cazzano le mure delle vele. Gol* del bastòn dei scoajiari, Buecel-lulu. Pezzo di legno inchiodato nei pen- \ ouni di maestra o trinchetto e nel bompresso, con un canale per riceverne i bastoni di coltellaccio e di flocco. Coi mati ohe voi. baston, A popol pazzo, prete spiritato: cioè Merita gaBtigo chi sei cerca in bella prova. Anuís col bastòn* Andare a mazza, cioè Appoggialo alla mazza. Insegnar col bastòn , Insegnar alimi rodere i ceci, Mostrar l’errore col gastigo. BASTONÒ, add. Bastonalo. Esser baìtovì, Andare a Legnaia o a Querceto, al l’ino, in Pcrticaia, in Castagneto: tutti silaggi del Fiorentino, e tulli modi usati dal Buonarroti! india Fiera, per dire Ksser bastonato. Me pah d’esse» bastona, Paio bastonato, Suol diro uno quando si sente debole e stracco, cioè Sono abbacchiato, abbattuto, spossato. BASTONADA,!, f. e nel plur. BastonIe, Bastonata; Zombatura; Randellata; Bacchiata; Batacchiata, V. Kraco. Bastonai: da orbi o «aledete , Mazzate sudice, strane, da ciechi o di cieco; Bacchiate sode, cioè Forti e senza riguardo, V. Bastonar che pela ; in Pelar. Bastonàe de zeca, T. antiq. Lo stesso che Bastonar da orbi. Darse de le bastonar , Fare alle bastonale. Pagar de bastonai* Dar bastoni in vece di danari, Bastonare in vece di pagare. E detto figur. vale Mal corrispondere, Non aver gratitudine. Bastonar de zrca o da cani, lo stesso che Bastonar da orbi. V. Bastonada. BVSTONAD1NA, s. f. Bastona/ina, piccola bastonata. BASTON AR, v. Bastonare o Abbastonare ; Sonar colpi col bastone ; Oiuocar di bastone; Battere; Percuotere; Tumburare; Zombare ; Dare altrui le busse — Maculare, vai Percuotere fortemente. Bastonar da orbi o a la maledeta via, Dar mazzate o bastonate da ciechi o ,su-dice o vecchie; Dar come in terra; Spianar le costure; Percuotere in mal modo; Suonare a martello; Sonar le campane li doppio; Tamburare. Bastonare i pesci, vale Ksser in galea BASTONCRLO ) „ , „ B \STONCÌN ) ^ *** Bastoncello o Bastoncino. Bastoncini da chebk, Regoletti; Staggi. Bastoncini de le trarache, Feristi. Bastoncini de le ventole, Stecche de' ventagli. BVSTBVN, s. m. Patirono, Specie di feriamolo colle maniche da imbracciarsi e con bottoni, occhielli, bavero e pistagna: e si usa da marinai — Pastranelìo è il diminutivo. BASUCUIÀR. ». v. Sìasochiìr. B A T BASIJCIIIO, s. in. Baciucchio, Piccolo bacio. BATAGIÒLA o Batagièta, s. f. Battaglinola; BattagUetta; Battagliuzza. Batosta, Contesa di parole. Onde Bato-stare; Far batosta o una batosta. Battaglinola è anche T. Mar., ed è il nome che si dà ad una Colonnetta di legno intagliata, che serve per sostenere i filarelli. BATAGIÒN, s. m. Battaglione, Corpo militare. A batagiòn, detto avverb. A sacco; A balle ; A bizzeffe ; A fusone ; A barelle , In gran copia. BATAIZZA* s. f. o meglio Sbataizza, Ondata, dicono i Marinari a Quell’ ondeggiamento o agitazione del mare, che rimane di po la tempesta — Fiotto o Agitamento o Ondeggiamento, Onda del mare allorché è agitato o dal vento o da qualche scoglio o costa che lo fa frangere. — Mare vecchio o Marella, dicesi a Residuo di tempesta. BATAÒR, s. m. Battitore o Martello, dicesi a quell’ arnese di’ è appiccato alla porta per uso di picchiare Quando è fatto a foggia di anello, dicesi Campanella. Casa o porta granda , bataòr orando* Maggior porla, maggior battitore; che corrisponde all’ altro. Chi ha più ricchezze ha più pensieri, e valgono, Tutto è relativo e in proporzione. BATAÒR, s. in. T. agr. detto anche Cer-chiaro, Careggialo, Strumento villereccio fatto di due bastoni legati insieme da’capi con gombina, per uso di battere il grano e le biade su l’aia , detto così dalla coreggia mobile attaccata alla pertica che va in volta. Mantenìi., Manfanile, chiamasi il maggior bastone del coreggiato, cioè Quello eh’ è tenuto im mano dal battitore, detto anche Pedale o Manico del coreggiato. Vkrzìla o Vérgola, Velia si dice Quel bastone appiccato al manfanile o manico del coreggiato, col quale si batte. Capeleto, Gombina, Quel cuoio con che si congiunge la vetta del coreggiato col manico. BATARÈLA, s. f. Beffeggiamento; Beffa; Scherno; Burla. Dar la batarèlv , Suonar le tabelle dietro ad alcuno; Far lima lima; Far le fiche ; Dar la baia ; Scorbacchiare. Batarela d’on matrimonio , Scatnpatia-la, dicesi il Sonare di diversi strumenti che si fa in occasione di chi vecchio passa alle seconde nozze. RATARÈLO, s. ni. Frugatoio, Bastone de'pescatori, col quale essi frugano e percuotono l’acqua per pigliar pesce. BATARI V, s. f. Batteria, Quantità di cannoni posti in luogo determinato per bat-« tere il nemico o una piazza. Batarìa da cosina, Arnesi o Attrezzi di cucina. Batarìa dei bìlobi, Soneria. BAT BATAÙRO, 8. m. dicono i Pescatori alle Verzelate vecchie (V. CievoloJ , perchè sono di carne assai dura, per símil, al Battitore delle case, eh’è di ferro e naturalmente duro. Batacro del formento, V. Bataòr. BATKLVDA, s. f. Battellata, Il carico d'un battello. Navicellaio. Batelada, dicesi ancora quando più persone s’uniscono nel medesimo battello, o per passare alla ripa opposta del canale, o per andare unite a qualche divertimento. Pare che converrebbe Battellata anche in questo significato, come si dice Carrozzata o Cocchiata a Camerata di persone ch’è portata nell’ ¡stessa carrozza. B ATKLA.NTK., s. m. Balzellante o Batti Hiere , Quel Barcaiuolo che voga nei battelli. BATKLÌ.\, s. m. Battc'letto, Piccolo battello. B VTÈLO , s. m. Battello o Balello, Barchetta nota d’ogni grandezza, anche capace di uno o due alberi. Costrai o Corbe del bátelo, V. Costrai e Corba. Ponta del bátelo , Becco del baitelo: eh’ è La punta della prora. Fvr batèlo, Fare il balzellante — Mi pazzo batki.o a S. Marco, Il posto del mio battello è a S. Marco. A LA BARCA CHE XE ANDÀ DRIO EL BATÈLO, Locuz. fig. Non toma nè il messo nè il mandalo; Hai mandalo il eorbo, Si dice quando tarda il ritorno della persona mandata. Dove va la barca va anca el bátelo. V. Barca. Battello falcato , dicesi anche fra noi quel battello o simile guernito lungo la parte superiore de*suoi lati, o sia dell’or- lo, d'una lista di tavola, la quale fa necessariamente alzare l’orlo medesimo. BATKR, s.ni. Bàttito, Tremito, palpitazione. Un gran battito di cuore. Un battilo di polso. T. Batùa. Bater df. la porta, V. Batòa. Bate» de la nave, T. Mar. Abbattutu, Quel moto che fa la nave in panno poggiando sino a certo segno, cioè due o tre quarte e poi da per sè stessa tornando a presentare la prua al vento e ad orzare. BATER * v. Battere, Dar percosse , picchiate. Bater, in T. Mil. ha diversi sign. come Batter le fortezze, le mura; Batter in breccia; Battere la campagna o Campeggiare; Batter rinimico; Battersi a scavezzacollo. Bater la carica, Calcare o Borrare, in T. Mil. Calcare colla bacchetta o col cavatore la carica. Rater la cassa , Battere la cassa o il tamburo. Bater la diana, V. Diana. Bater la generala, Sonare o Batter a raccolta. Bater la ritirada. Batter la ritirata ,