NIC l’un 1’ altro, cioè Rispondere e replicare contrastando colle parule; che anche dicesi Rifiorire ; Ribadire— In altro sign. Gareggiare; Fare a guru, Competerla o Contendere con alcuno o a vicenda: come far potrebbero gli Studenti che emulandosi cercassero 1’ un F altro di superarsi nella diligenza — Fare a gara nel co; so, potrebbe dirsi de' Barcaiuoli nelle regate, ed anche Contendere per Affaticarsi a gara. NEVEG VR, v. Nevicare o Nevate ; Metter neve. Nevegàb a fiochi, Fioccare ; Far fiocco, Si dice propr. del Cascar la neve foltamente dal Cielo. Neveoàb so la testi oe qualcun. dicesi met. per Incanutire, Divenir canuto — Ghe scomesza à nevkgàr su la testa, Comincia ad incanutire o Mette i peli canuti. ¡SEVÈRA (coll’e larga) s. f. Turbine con neve, ovv. Tempo Uà neve, ovv. Nevaio, Nevasso ; Stretta di neve. ¡SEVERA, Agg. a Tempo, V. Tempo. NE) ÈTA, V. Nkvajiìh. ¡SE) ODO, V. Neodo. NEURISMA, s. m. Aneurisma, Sorta di inaie noto. NEZZA, *. f. Nipote e Niaza, la figlia di fratello o di sorella : ovv. I.a figliuola del figlio o della figlia rispetto all' avo ed al- I’ ava. Mario de mia rezza, Risgenero, Marito di mia Nipote, cioè della figliuola di njio figlio. NliZZÈT V, s. f. detto per vezzo, Nipotino, Piccola neiza. NEZZO. s. in. Voce ant. Nipote, ora dicesi Neono. o Nzvono. ÌS1. Voce antiq. che corrisponde al Piè nega' tivo — Ni mi m ti, Nè io nè tu ¡SI VDA. 8. f. Nidiata o Nidata, Tanti uccel- 1 li o altri aninialetti che facciano nido, quanti nascono d’ una covata. Una nidiata if uccellini. NIAISCA, Voce antiq. V. Cna*ca. NIARÈTO, s. m. Nido e Nidiata, Gli uccelli che vi son dentro. NIVRO. s. m. Guardanidio ; Endice, Uovo che si lascia per seguo nel nido delle galline. Uovo vano. Va là che ti xk cn ni aio, dicono talvolta le nostre donne ad un fanciullino scriato e debole, Va là che sei uno scricciolo o un ravuncì'o venuto per T asciutto. V. Mo- STE le II IO, PETOLO, BdZABO. ¡SIARSE, v. Covarsi in casa altrui ; Appollaiarsi , Cacciarsi in casa altrui e starvi senza discrezione. Riarse dei vermrnezzi, Impidocehiarsi; Impidocchirsi. ¡Siarse la prete adosso, Febbricitare, Esser travagliato dalla febbre. Riarse al fogo, Covare il fuoco, cioè Starsi a poltrire al fuoco. .NICHI VR, v. Annicchiare; Collocare o Porre in nicchia, Assettare, Acconciare, Ri porre. iSicuiÀK in rw impiego, Allogare o Accon- Boe io. N I N dar uno, e s‘ intende iu un uffizio o impiego. V. Logàr. ¡Sichiàrse in qualche logo, Annidarsi, Fissarvi la dimora — Nicchiarsi in un cantuccio, Collocarsi o Ritirarsi in uu angolo della stanza. ¡SICO, Voce vezzeggiativa, Cola, sincopato di Nicola e Nicolò. N1COLÈTO, dimin. di Nicolò, dicesia Fanciullo per vezzo, o ad uno di questo nome di statura piccola — Sior Nicoleto heza cabisa, lo stesso che Siob Giacoueto, V. Giacometo. NICOLO, Nicola e Niculuo, Nome proprio di Uomo. NICOLOTOj s. m. dicesi 1’ Abitante nella Parrocchia di S. Nicolò di Venezia. In tempo antico questi Niculotti , in grau parte pescatori, formavano utia (azione rivale a quelli di Castello, detti quiudi Castellani; lazione ebe si mantenne sino al finire della Repubbl.ca, e ebe il Governo lasciava sussistere per tener il popolo diviso, corno si crede. V. Mendiuola. Dose oei Nicoloti, V. in Dose. NIDO, V. Nio. N1ÈTO, s. m. Niduzzo, Piccolo Nido e si dice degli Uccellini. NIEVO, s. in. (dal lat. Ncpus, con questa progressione, Nepo, ¡Sevo, Nievo) Voce antiq. uia eh’è in uso tuttavia fra i pescatori Chioggiotti e vale Nipote. NUjÌ/N, \ oce ani. lo stesso clic Nissun. ¡SIIIIC TUVÌSSRVT, Soci latine barbariche e Locuzione dell’ ex Foro Veneto. Dicevasi Annoiare un costituto di nihil transetti , e intendevasi, Fare giudizialmente un atto di opposizione civile, o una specie di Veto sopra alcun memcriale presentato alla cosi delta Serenissima Signoria, l'oggetlo della qual opposizione era che non si facessero novità pregiudiziali senza citazione della Parte opponente. NIL, T. antiq Ni il — Nil can, sil gato, Nè 'l cane nè ’l gatto. MS, 8. m. Cecino, Agg. a Fanciullino per vezzo. — Un bel ninin , Un bel cecino. NINA, 8. f. Ninna o Mimma, Termini di vezzi, e di carezze, che si usano colle bambine o anche colle fanciulle. Castàk là nina nana, Cantare o Fare, la ninna nanna, si dice dell’ usare una cantilena propria per addormentare i bambini nel cullargli. Die la nina rana, Maniera fam. Dir altrui una violina o una bibbio (T ingiurie : Proverbiare alcuno. NIMR, v. Ninnare; Anninnare; Cullare. V. Scassar — Fare ad alcuno la ninna nanna, Barcollare o Tentennare, alcuno, V. Ninolài. Ninaese, Lcllare; Tentennare; Dringo-lare; Far la ninna nanna; Anninnarsi; Azziearsi; Ruticarsi; Ruciearsi, Andar lento nelle sue operazioni; e dicesi fig. \inirse a caminàr, Cioncolare, Camminare movendosi come chi è dinoccolato o N I Z U\ slentato sui fianchi, che anche si dice, Muoversi a scarica barili. N11SCHE NANCIIE, V. Tinche tanche. NINCOLOTO. V. Nicoloto. NINÈTA, a. f. Ninncrella, dim. di Ninna e dicesi per vezzo. NINFÈA, 8. f. Erba. V. Taciìbi. NINOLÀR, v. Gambettare, Scuotere e Dimenar le gambe, come fanno alcuni per pecca o per inavvertenza. Spingare o Springare, vale Guizzar colle gambe e coi piedi. Ninolàb on potìn, Barcollare sulle g-nocchia un bambino. N1MZI0L, V. N.ziòl. NIO, 8. in. Nido; Nidio; Cestino, Piccolo covacciolo degli uccelli. Cova, T. Agron. si dice propr. il Luogo dove giace 1’ uccello quando alleva i figli. Fa» nio, Nidificare; Annidure, Far nido o Porre il nido. Nio de comi , Conigliera, Luogo dove stanno i Conigli. Nio de i.e koemiuhk, Cova; Nido; Tana, Rucherattola dove s’annidano le formiche Nio ob sorzi, Topaias Nido di topi. Nio db gai.ine, detto fig. il podice; il culo. NÌOLA, V. ISuyola. NIOLO, g. m. e nel dimin. Nioleto, Specie d' a8B- che diceBi famil. dalle noBtre donne per vezzo o per tenerezza, ad un Ragazzino, nel sign. di Piccolo ma vezzoso. Lo stesso che Raoabi.y. NIOLÓN, V. Novolòn. NlORA o Noba (coll’ o largo) Nuora. Madona i Nisba sempre le rdza, Suocera e Nuora sempre bisticciano, ovv. Suocera e Nuora tempesta e gragnuola. NIÒSER, v. Voce ant. Nuocere, Far male o danno. NITIDEZZA, s. f. Candore; Rianchezza; N’-llezta; Politezza; Mondezza, dicesi degli abiti e della lingeria monda e netta. Nitidezza de voce, Nettezza; Chiarezza di voce, di mente, dì stile etc. NITRO e Nit»io, 8. ra. Nitro e Salnitro, Sale che si estrae da diverse cose e servo alla composizione della polvere da fuoco. Afronitro chiamasi Quella bianchissima efflorescenza, lanugine salina simile alla neve e di sapor nitroso., che fiorisce in alcune muraglie. NITRON, s. m. o Soda, ». f. T. di Commercio, Sottocarbonato di Soda impuro, T. de’ Chimici. Questa specie di Soda si trova sciolta in alcune acque e per lo più vien dall'Egitto. Si adopera per fare il sapone ordinario ed il vetro. NIZIÒL o Nirziùl (colla z aspra) b. ih. Lenzuolo. Lenzuolo di due, tre o quattro le- li, cioè altezze. I.VVOLTÀB OCALCOSSA IN *’»» RIZIOL, Len- zure o Altenzare, Involgere cose con lenzuolo. NIZIOLKTO, s. m. Lenzuolello. Detto per Faziùl, V. Che piAsfc i .NiziokKTi, detto fig. vale È 56