R £ B R £ B R E B iiKALlZÀR UNA CAMBIÀL 0 UN PAGAMENTO, Maniera mercant. Riscuotere ; Esigere. REALTÀ, s. f. Ingenuità;Schiettezza; Verità; Sincerità. .'Il VACO CO LA REALTÀ E CO LA GIUSTIZI*, lo son ingenuo e giusto ; lo amo la schiettezza del cuore e la giustizia ; Le mie labbra non mentiscono la verità. In realtà, detto a modo avv. Realmente, cioè III fatto, Effettivamente. REALTINA, b. f. Campana di Rialto, Campana che suonavasi a S. Giovanni di Rialto dal primo ottobre sino al mercoledì sunto, per avviso agli artisti di cessar la sera dal lavoro. Cominciava il primo ottobre a ore ì italiane; ai 19 detto a ore 3; agli 11 novembre a ore 4 sino li 7 febbraio ; poi a ore 5 sino il primo marzo, indi a ore '1 sino al mercoledì santo. ¡Ne’ mesi d'estate non si suonava. Da poco tempo cessò quest'uso di suonare la Campana, ma gli artisti si attengono ancora a quell’orario. REÀOLO i) Riàolo, s. m. T. de’Vetrai, Rat-lavello o Rullane e Pettegolone, Specie di rastrello di ferro senza denti, inastato, die serve per mestare la fritta. V. Futa. RE V I A, s. f. Rete o di ferro o di rame. REATI>1 o Roséto, s. m. T. de’ nostri Uccellatori, Scricciolo o Re di macchia, detto anche Forasiepe o Sbuccia fratte: da Lino Mutuatila Troglodytes e da Temiuck Sylvia Trng'odytes. Uccelletto piccolissimo, die lieti sempre la coda ritta; la sua voce è piuttosto uu pigolìo che un canto, che fa Cric, onde gli ù derivato Scricciolo. I Veronesi lo chiamano anebe Imperatore, I Friulani Scris e Favita, in qualche luogo del Vicentino Soarkla, e i Bergamaschi Forabosco. REBALDI), adii. Ribaldo, Voce d’ingiuria. REBALOTAR, v. Rivolare, Tornar a votare, cioè Dar voti di nuovo; Esperire uua nuova votazione. REBALTA, s. f. Ribalta ; Cateratta e Rotula, Apertura fatta nupalchi di alcune case, che chiudesi con una specie d'imposta orizzontale detta Caditoia, per cui si discende nel piano inferiore. Reralta bel kurò, clamasi lo Sportello fatto a modo di ribalta o caditoia; o sia Quella specie d'imposta del ripostiglio superiore d' uu cassettone dove sono diverse cassettiue e segrete. Rebalta de le boteghf., Palchicciuoh o Palchistuolo, Sporto di tavole che difende le botteghe od altro dal sole e dalla pioggia. Rebalta de le braghesse, dicesi fam. in vece del più comune Patelo* — La se tir» so la rebalta, ovv. La sera boteca che an-cùo xe festa. Si suol dire scherzevolmente ad uno che abbia per inavvertenza aperta la topa dei calzoni, ed è quanto dire, Chiuda o S'abbottoni la toppa. Tettucci:> o Tettoia, Quella che s’usa nei giardini per coprire le spalliere nel verno. REBALTAIZZA, s. f. Confusione; Sovversione; Difficoltà ; Inciampo ; Malanno Per Rebaltabbnto. V. Piekaltaizza de stato, Catastrofe, Mutazione, Passaggio d’una fortuna in un’altra. REBALT AMENTO DE STOMEGO, Riunita mento; Sovversione; Sconvolgimento ; Stumacazione; Stomacaggine. V. Stomego. REBALTÀR, v. Ribaltare; Rovesciare. Dar la volta, Mandar o Volger sossopra. V. Bovkrsàr. Kebaltàr el stomego, V. in Revoltàr. Rkbaltàr la carozza, Ribaltare ; Riversare ; Rovesciare. Reraltàr el café, Versare il caffè; Far- lo uscire dalla caffettiera nella chicchera. Kebaltìr la polenta, V. in Koversàr. REBALTAÙRA, s. f. Sovversione o Sovvertimento ; e talora Cangiamento. Una b eh alt aur a de siroco, s’ intende Sopravvenimento impetuoso del scirocco, Cangiamento improvviso del vento, eh’ è quanto dire Sirocàda, V. REBALTÈLA (coll’e stretta) s. f. Toppa, Quella parte delle brache che cuopre Io sparato della parte dinanzi. V. Patelòn in Bra-c ti esse e Hebalta nell’ ultimo significato. Cartón co la bebaltèla, Cartone riboccato. REB VLTO— Dar de rebalto, Frase fam. Andar grosso altrui; Risponder brusco; Dar nel naso; Dure stroppio, Esser contrario. REBALTÒN, s. m. Rimprovero ; Gridata; Strepito; Schiamazzo. Aniiàr tuto de rebaltòn, Andare tutto a rovescio. Iìf.biltòn de coste, V. Rkbaltaizza. • REBALTÒN DE GOVERNO, Rivoluzione politica; cosi chiamossi a Venezia il politico-militare rovescio che subì la veneta Repubblica nel 1797, a tutti ben noto. REBASSA R, v. Calcare; Minorare; Diminuire; Scemare, Dicesi d’un Conto o del prezzo delle cose. REBASSO, s. ni. Ribasso, Voce dell’ uso, Quella sorte di scernimento che si procedo a fare nel conto allora che il creditore e il debitore vengono a componimento; dicesi anche Sbasso. Chiamasi Ribasso o Sbasso anche quella Diminuzione di prezzo che concedono i Commercianti a’ loro committenti per invogliarli a comperarne le mercanzie. P. e. Vi concederò i libri di mio fondo col ribasso del venti per cento. In questo senso chiamasi anche Sconto o Provvigione, perchè è in certo modo il premio del committente per la briga che ha di rivendere la mercanzia e per l'anticipazione del prezzo. REBVLTAÙRA, \. Rebati'ura. REBVTÈR, v. Ribattere, Ripercuotere. Rispingere. Rebìtrr el chiaro del sol, Riflettere ; Ripercuotere ; Rimandare. Rebàter el gran, Rimazzolare, si dice del Battere di nuovo le spighe in sull' aia per trarne tutto il grano. Rf.bàter i.\ drio la rala o el balòn, Rimbeccare ; Ribattere il pallone ; Dar di volta. Rebàtf.r la monèa, V. Recugnàr. Rebàter la ponta del chiodo, Ribadire, Ritorcere la punta del chiodo e ribatterla inverso il suo capo. Rebàter le cosilre, Ragguagliare le costure, Picchiarle per ¡spianare il rilevato di esse. Rebàter lf. ore, Ribattere, che vale Ripetere il suono delle ore. Rebàter paguri , Pisciare nel vaglio, detto fig. Perdere; Gettar via il tempo e la fatica. Bater f. rebàter — Ghf. l’ho batda e rebatc», Ribadire, Si dice anche per Ripeter altrui l’istanza e simile per conQccar-gliela meglio nella memoria, tal che non gli esca e non gli scappi. HEBVTIÙRA, s. Ì. Ribattitura ; Ribaditura ; Ribattuta ; Ribattimento ; Ribadimento, Il ribattere. Rebitiura de le cimise, T. delle nostro Donne, Costura, chiamasi La riunione di due margini o pezzi di tela delle camicie, che si ragguagliano ripiegate e cucite. Rebìtiura al piè del cavàlo, Ribaditura, Contusione al piede del Cavallo. REBATIZÀR, v. Ribattezzare. Battezzar di nuovo. REBATÙA, s. f. Ritoi-nello, Ripetizione del sonar delle ore dell’orologio. REBATÙÒ, add Ribattuto, Ripercosso, Rispinto. REBEBA, V. Piombe. REBEC.V — .Naso rebecà, V. Naso. REBECVRSE, v. Stizzitisi o Stizzirsi; Montare in bica o in collera, Incollerire. Quando parlasi di due persone che fra esse garriscano dicesi Bisticciarti ; Bistic-cicarsi; Proverbiarsi; Bezzicarsi—Manicarsi l'un l'altro, vale Odiarsi scambievolmente. V. Magnasse i ochi. Rehkcarsb, Bibeccarsi e Rimbeccarsi, Mordere con parole colui che abbia voluto mordere altrui, che dicesi anche Rivalersi ; Rimettersela ; Rimpolpettanela ; REBÈGOLO, add. Fistolo; Facimale; Dia-volettino ; Frugolino ; Frugolo ; Mabisso ; V.tfO vivo, Si dice de' Fanciulli che non ¡stanno mai fermi, e sempre procacciano di far qualche male. Avèr el rebegoloadosso, Aver l’argento vivo e il fittolo adotto ; Esser un frugo- lo, dicesi d'un Fanciullo irrequieto. REBÈLE o Reselo (colle larga) s. ni. Ribello, Che si è ribellato, Fellone-, Sedizioso, Suddito che mancò di fede al suo Governo e si è sollevato contro di quello. REBELIÒN, s. f. Ribellione e Ribellione. Nel senso più comune si confonde colla Sedizione o Fellonìa. Ma secondo il Codice criminale s'intende ancora Qualunque resistenza o via di fatto contro gli ufGziali, guardie o forza pubblica che agiscono per ordiui. Rebeliòn, nel parlar fam. si dice per Sommossa; Baruffa; Trambusto; Scotnpi-glio di molte persone. V. Bìraposola e Diavolezzo