450 0 M E OLI\ETO s. m. Piccolo ulivo. OLMO, ». in. Olmo detto da Linn. Ulmus curnpestris, Albero noto, che serve per lo più di sostegno alle viti. OLS.4R, Io stesso che Ossarse, V. OLTRA, avv. usato da molti, Olire, insignii. di Avanti. Vecnì oltra, Venite avanti; Accostatevi; Appressatevi. Qua oltra, In questi contorni o dintorni. OMAZZO, s. in. Omaccione o Uomaccione, l omo grande e grosso, V. Demonion. In altro sign. Uomaccione ; Barbassoro ; Varvassoro o Varvassorc, Uomo di gran riputazione. OMBRA, s f. Ombra, Oscurità che fanno i corpi opachi alla parte opposta a quella illuminata. Ombrosità, dicesi a grande oscurità d’ ombra, che chiamasi anche Orrore — Ombria è voce antica — Uggia e Adug-giamento si dice all’ Ombra cagionata dalle frondi degli alberi — Rezzo all’ Ombra di luogo aperto, che non sia percorso dal solo — Penombra (licesi a quella degli ec-clissi. Fi* on ara, Adombrare e Aombrare, Coprendo far ombra e parare il lume. Farse paura de la so ombra, V. Paura. Sta* a l’ ombra, Stare al rezzo o al-P uggia, Adugglare; Meriggiare. Ombra, dicesi fig. anche da noi per Sospetto: dall’ ombrar del (’.avallo — Chiafàr ombra. Pigliar pelo; Ombrarsi ; Sospettare — Far ombra, Far ostacolo, obbieziù-■ne. Ombra, detto per Pesce, V. Ombrèla. Giunca pur omiira. simile all’ altra Gnan- i.a pur in sonio, Maniera comunissima, Aè mcn per sogno o per ombra — Noi. me xf. passa in mente gnanca per ombra, Nè men per sogno me I’ ho ricordato. OMBRARSE, v. Ombrarsi o Inombrarsi, vale fig. Insospettirsi, Temere, e più comunemente si dice delle bestie, ma s’ appropria anche all'uomo. V. Omrrioso. OMBRE, s. m. Ombre, ' oce Spaglinola, che propriamente significa Uomo. Giuoco di carte notissimo, che si giuoca da noi però con alcune modificazioni, e chiamasi Rociiem-BOLii, o Rocolo V. OMBRÈLA, s. f. Ombrello e Ombrella, Arnese noto, che serve per ripararsi dalla pioggia e dal sole camminando. Bastoni de i.'ombrèla, Asticciuole — Mankgo, Asta. Ombrèla del fongo, Cappello, La parte superiore, a guisa d' ombrello, de’ funghi. OMBRÈLA o Ombra, s. f. T. de’ Pese. Ombrina o Sciena, Con tali nomi nostri vernacoli chiamausi qui per lo più i pesci giovani del Lubrus Chromis e della Sciana Cirrosa di Linneo: benché dir si possa che il nome Ombra è piuttosto generale e das-m da’ Pescatori anche ad altri pesci. Ombrèla, dicesi da’ Pescatori anche al ('orbo, ma quando è piccolo. OMLRÉLÈR o Ombrelàro, s, m. Ombrel- O M E laio e Ombrelliere, Colui che fa gli ombrelli, o che gli aggiusta. OMBRELÈRA, s. f. La femmina del? ombrellaio, la quale sull’ esempio di altre voci consimili, potrebbe dirsi Ombrellata. OMBRELÌN, s. m. Parasole ; Solecchio e t Solicchio, Piccola ombrella coperta di seta che serve alle donne, per ripararsi dal sole. OMBRÈTA, s. f. Ombrella e Ombrina, dim. di Ombra. OMBRIA, s. f. Ombra. OMBRÌA o I. ombri a s.f. T. de’ Pese. Piloto o il Pilota, Pesce di mare detto da Linneo Gasterosteus Ductor. Ha il corpo lateralmente compresso e il ventre alquanto aurato. Questo pesce si vede in compagnia du’ voraci, benché in qualche distanza, 6 erede-vasi esser loro conduttore: dal che gli fu dato il nome specifico di Ductor; ma è poi certo dalle osservazioni fatte, non esservi esso che per profittare degli avanzi delle loro prede. Segue parimenti i vascelli per mare: dal che i! nome italiano ed anche francese, Pilota. OMBRINALI, T. Mar. V. Bruttali. OMBRIOSO, add. Ombroso, Agg. a ('avallo o simile bestia, che ombra, che teme. OMBRIZ VR, v. Ombreggiare, T. de- Pittori, Dare il rilievo alle pitture colle ombre; Fare le ombre. OMBRÓSO, add. Ombroso; Ombrevole; Ombrifero, Pieno d’ombra. Parlandosi di Persona, Sospettoso ; Fantastico; Pigliar peto ; Insospettire. Parlando di animali, V. Omrbioso. OMEN.4TO, s. in. Omaccio ; Uominaccio, Uomo dispregevole. OMENÈTO, s. m. V. Omèto. Omenèti, detto in T. di Bigliardo, Biril- li, Voce Fiorentina. Si chiamano certi Pezzetti di legno o d’ avorio, che si dispongono ritti nel mezzo del bigliardo per giuocare, e si fanno cader coll« biglie, nel così detto Giuoco de’ brilli. Oheneti, detto in T. de’ Hericuocolai, Specie di pastiglia quasi dolce tagliata a fette e leggermente biscottata. Bastoncelli. Pasla vergata. OMENÒN, s. m. Uomaccio, Personaccia; Uomaccione, Tomo di statura grande. Omknòn dicesi ancora per tirami' uomo ; Uomo dotto, sapiente. OMÈTO, 8. m. Uomelto ; Ometto ; Omino ; Omuccio ; Uomaccino ; Omieciato, Piccolo uomo. Om'tccioUo, detto fig., vale l omo di poca levatura, di poca testa. Omaccino, Uomo di poca stima. El ga db l' ometo, Egli ha del sennino, dicesi d* un Fanciullo che per compostezza superi I' età sua. L’ è un ometo, Egli è uomo di conto o di vaglia. Farse un ometo, Farsi bravo, Far profitto negli studii ; Farsi onore — In altro senso, Far fortuna; Far danari; Farsi sialo. Omèto, T. de'Muratori. Monaco; Quella OMO trave che pende isolata dai cavalietti del tetto. OMO, e nel plur. Omeni, Uomo e nel plur. Uomini. Omo a la man, Uomo affabile, benigno; praticabile, conversevole, socievole, trattabile, di facile abbordo. No gii’ è omo senza difeto, V. Diff.to. Omo al tempo, Uomo attempato o attempale Ito. E’non è come l’uovo fresco ni di oggi nè di ieri, si dice di Chi è uomo in età, Mollilustre ; Annoso ; Longevo. Omo arioso, V. Arioso. Omo ben messo, Uomo di bella taglia, massiccio, atticciato. Omo ben tegnùo, Attempatoti, Vecchio ma vigoroso e di buona salute. Omo ben tkessì, V. Intressà. Omo bo* da gnrnte, V. Bon. Omo bon da tuto, V. Bon. Omo bruto, Bertuccione, Uomo brutto e contraffatto. Omo ceistUn, V. Cbistian — Asceta di-cesi Colui che si dà in modo particolare alla vita spirituale ed agli esercizii di pietà. Omo che no ga bordo, V. Boboo. Omo co la barba, V. Barba. Omo co le man sbuse. Uomo prodigo. V. Scialaquòn. Omo comodo, Uomo agiato. Omo da bezzi, V. Bef.zo. Omo da de fora, Uomo di contado ; Uomo di villa, forese. Omo da fidarse, Uomo da mettergli il capo in grembo — Uomo di> ricapito vai» Capace di eseguir ben le cose. Omo da no fidarse, Non ti fidar col pegno o col pegno in mano. Omo da palagremo, V. in Maoazèn. Omo da seno, Uomo assennato, assennilo; consideralo. Omo d’ armàdi, Uomo di spada, di guerra militare. Omo de conihziòn, Uomo d’alto o di grande affare, di portata, di qualità, di condizione. Omo de consienza, Uomo coscienzialo, Che è di buona coscienza. Coscienzioso, vale anche Serupoloso. Omo df. credito, Uomo accreditalo,creduto, riputalo, stimato; Che ha buona fama. Omo de garbo, Uomo di garbo; Uomo di conto, degno di stima ; Uomo di tutta bolla; Uomo di pezza; Uomo d’ assai. Omo de giudizio, Massaio o Massaro. Uomo da far roba e mantenersela. Omo de la lece, V. Lece. Omo de legno, Appicca cappe. Arnese di legno per sostener vesti. Omo df. le muneghb, Servigiale d' un monastero. Omo de merito, Valenf uomo o Valentuomo. O«o de sondo, V. Mondo. Omo de parola, Uomo di sua parola o Allendilore di sua parola. — Bisogna esser ombni db parola. Chi promette e non mantiene, l’ anima tua non va bene.