772 TUR TURCHINÈTO, add. Turchiniccio ; Azzurrìccio. TURCHINÒN, add. Azzuolo , Aggiunto di Colore turchino buio. TURGIMAIN, 8. in. è voce ant. che 8’ incontra uel poemetto sulla guerra de’ ¡Nicolot-ti e Castellani e detta nel significato naturale di Turcimanno o Interprete , come nel seguente esempio : Questi (percossa ) sarà kl torcimàn , Questa saia il turcimanno, che vuol dire, Questa sia l’interprete delle intenzioni mie di replicartene delle altre. TURCO, s. ni. 'l'ureo. Vestiamo torco, Vestiario turchesco , Uh’è alla foggia ed all’uso de’Turchi. Mazzemo un torco, V. Mazzàr. 'PURGAR, verbo aut. ( probabilmente corrotto dal lat. Turbo, ai ) Rabbruscarsi o Rabbruzzarsi e dicesi dol tempo — No vede cu’ f.l TEMPO TORBA ? Aon vedete che il tempo si rabbrusca o rpbbruzza. Detto metaf. Aon vedete che la marina è turbata o gonfiata ? Quando si vede uno in collera o pieno di mal talento. TURIBOLO. V. T ori bolo. TURLÒN, 8. ni. Voce antica del dialetto veneto, che vuol dire Cupola del Campanile. Nel Dizionario delle Voci barbari-thè di llu-Cange dicesi Turrite clip si spiega Campanarii pyramis. TUT TURLULÌi, add. Chiurlo ; Allocco , Uomo balordo , Babbuccia ; Babbeo ; Ba-ciocco ; Tordo ; Cuccio ; Cuccialo; Tondo di peto ; Materiale. TURO, Maniera plebea usata a Cbioggia , che vuol dire Va via; Va alla buon’ ora ; Vaiti con Dio ; Togliti a me dinanzi. TUTÈLA, 8. f. Tutela; Tutoria e Tutore ria. Esser messo soto totela, Esser messo ne' pupilli, cioè Sotto la cura di chi che sia per cattiva amministrazione. Andar fora de totèla , Uscir di danze Urna ; Saltar la granata, U6cir della direzione altrui. TUTISSIMO, Tutto lutto o Tututto cosi [ accorcialo per secondar la fretta della pronuncia, ed ha la forza del Superlativo. TUTO, add. Tutto. Toto afato, Tutto tutto o Tututto. Toto è bon, V. Bon. Toto in t’ oha volta , Tutto ad un tratto ; Di colpo ; A un colpo. Tuto lo, E tutto lui maniato, vale Somigliantissimo. V. Spuà. Tuto per l’ onesto, V. Onesto. Tot’ al più, Al più ; Al più al più. Dar a toto, V. Dar. Dirse de tuto, V. Dir. L’ k tuto, Essere il tutto, cioè Aver tutto il potere e I’ autorità. TUT 0 TOTO 0 GNEHTE, 0 OSSO 0 SCI, V. iu Merda. Per tuto , posto avverb. Dovunque ; Ovunque : Da per tutto ; Da ogni parte. Per toto qcel che pol nasser, A cautela ; A ben essere — Portàb el tabaro per toto quel cue pol nasseb, Portar il capperone per fuggir la ria ventura ; Nè di state nè di verno non andar senza mantello. Star a toto, V. Star. Toto no s’ ha da dir, V. Dir. Ton NO POL SAYÉR TUTO, V. SaVÈR. Savés toto quelo — El sa toto sge- lo, Maniera faui. ironica, che vuol dire i\ou saper nulla, Esser uno sciocco o ignorante. Sa quante paia fanno tre buoi ; Sa far della tnano un pugno ; Sa da quul piè il Maniscalco inchiodi l’ oca. TUTOCIÒ, Con lutto questo ; Non ostante ; Nondimeno. Tutociù, si usa anche per Quantunque ; Sebbene, ma è idiotismo. — Totoqiù che mi sia zovene, ghe la faro veder, Sebbene io sia giovane, gli farò tener l'olio. TUTÙ IN, Tuli’ uno ; Tutt' affatto, Il medesimo, La stessa cosa — E tutta fava, l’rov. che vale Gli è tutt’ uno, Gli è la stessa cosa. V. Compagno. V. Tanto he fa in Tanto.