S L 0 Slimegoso. detto a Uomo, V. Schizzi- GNOSO. SL1PE SLAl’E, ¡Nome d’un Giuoco di carte, che lassi in molte persone, e dicesi volgarmente Giuoco di compagnia. Le paiole usate iu tale divertimento souo le seguenti. Uilel che giuoca una carta, dice Sure; f-e un secondo la piglia dice Slaìb; se uu terzo piglia la seconua dice Ssobio; e »e v’ ha il quarto che preuda la terza, dice Ra-silorio. Al prendere le carte dicesi Slip»», perchè ognuno che prende guadagua. GLISSA, s. i. T. Mar. Traversa uvl timone, dicesi a uu Legno curvo, eh' è situato nella dispensa, su cui corre l’estremila della barra o r.bolla del timone nel correr da uno al- 1 altro bordo. SLISSADA, s. f. Sdrucciolamento-, Scivolala. SL1SSVK, v. Sdrucciolare, Scorrere, e si dice propria in. del piede dell’animale, quando punto sopra cosa lubrica scorre senza ritegno — Scivolare, dal latino Sibilare, è voce Romanesca, ma di uso — Glisciare, dal latino Glitcere, dicesi in alcuni luoghi 0 Italia. M.ISSARSE, Lisciarsi, Porsi il liscio: dicesi delle Gonne cbe si lisciano per comparir belle, \. Lissàb. SLISSO add. Liscio, Polito nella superficie, Contrario di Kuvido. \ iseto slisso, Mei visetto; Viso delicato, morbido, fresco, di pelle liscia, contrario di Kuvido. SLISSOSO, add. Sdruccit/lenle o Sdrucciolante, Agg. di cosa sopra la quale si sdrucciola. Strada slissos», Strada lubrica o sdrucciolosa; Ponte sdruccioloso: Fango tenero e sdrucciolente. SLITA. s. m. Slitta, Specie di traiuo, ed è propr. un Carretto senza ruote che si trae da cavalli sul terreno ne»oso e agghiaccialo, ov’esso scorre velocissimamenle. con piacer delizioso di chi vi asside. Stilla, in T. Mil. si chiama Una piccola cassa scoperta di forma ovale e rialzala al di dietro, su cui si colloca il cannone per trasportarlo ne’luoghi aspri e sassosi. Slita. detto in T. Agr. Carro. Specie di Carretto .senza ruote, e fatto quasi alla reggia di slitta, sopra cui si strascinano delle cose pesanti. . SLIZIERÌO. V. Slkzif.rìo. SLODRA o Slodbaria, Sudicia: Sudiciona, Agg. a Donna piena di sudiciume nelle vesti. Sporca. Detto ancora per Landra, Donna di bordello. SLODRO, ». m Mola; Polticcio; Fango; Paceiume: Pacciame, Camminare fangoso. Slodeo o Louro, add. m. che anche si dice Porco slodeo o Slooeo cone us Porco, »’ usa per agg. a persona nel »ign di Sudilo: Sporco assai. SLODRÒN \ . acer. di Slodra SLOFA, s. f. Loffa e Loffia. V. Sloìeza-SLOFÀR. V. Slovàe Sue rio. S L 0 SLOFER, v. (coll’o largo) Voce corrotta da! j Tedesco ove dicesi Schlafn — Andar * sloi kb, Andare a pollaio, detto fig. Andar a dormire. SLOFIO, add. Lonzo; Floscio, Snervato, Lento, Pigro. V. Flosso e Fono. SLO FO N V, s. f. Loffaccia, accr. di Loffa. Dello per agg. a Donna, Grassollonti; Paffuta', Corpulenta, Grassa eccessiva-mente. SLOGA, add. Sconvolto; Travolto; Lussalo, ed è proprio delle braccia e de’ piedi quaudo 1’ osso è uscito di luogo ; che anche dicesi Disovolulo. SLOGARSE, v. Slogarsi; Dislogarsi ; Di-slungarsi e Lussarsi, Si dice propr. del-lossa, quando per alcun accidente si rimuovono dalla loro naturale positura. V. Stra-colarse. SLOIAR, v. \. Deslogiàr. SLOMBAKSE, V. Skohbolarse. SLONDRÒN, add. Lordato; Imbrattato; Insudiciala; Affungato, Imbrattato dal fango o da altre sozzui e. SLOi\DROi\A, s. 1. Landra; Slandra: lini iiracca; Alundracchiu: Bluffatila, Che da il corpo a velluta. Donna di mondo. SLONGADA, s. f. Allungamento; Allungatura, L’allungare. SLO.NGAGlNA, s. f. Lungagnata. Discorso lungo e noioso. Slosgagne, Lunghezze: Lungherie, V. IjONGAONA. SLO.NGAR, v. Lungare; Allungare: Sfangare : Dilungare; Rallungare, Contrario di scortare. Slosgarla, Appor code a code, vale Andar in lungo. Slosgàe el ritorno, Dilungare, vale Differire. Slosgàr fora i br a zzi o i rÌK, Prostendere le braccia o « piedi. Slosgàr cs fogno o usa schiafa a uno, Appiccare o Appostare un pugno o guanciata. Slosgàr f.l colo a uno, che anche dicesi Slosgàr la vita, Allungare la vita, vale Impiccare. Slosgàr el colo, detto in altro senso. Far il callo come una giraffa. Allungare il collo aspettando il cibo.cou gran desiderio. Slosgàr el vis. Allunganti vino, Mescerlo coll acqua. Slosgàr zo uso. Sl/atlacchiar uno in terra, Ucciderlo. Slongàb le gamie, detto fig. Far una lunga camminala o passeggiala — Slos-ghe i passi. Affrettale il cammino. Slongaese. Allungarsi; Incastagnarsi, Crescere di statura. Slongarse is lf.to. Allungarsi, vale Distendersi. V. Df.stiràr. Slongaese Taoro, parlando di piante. Ao-cimare, si dice della Pianta quando allunga di troppo la sua cima (diverso dal Cimare). SLONTAN AR, v. Allontanare ; Sfontanare, Contrario di Avvicinare. s M A eoa Slontasarse, Allontanarsi; Dipartirsi— No ve slostanè, Non vi discostale: Non vi dipartite; Non 'vi dilungate, cioè Non andate lungi. SLOVADA, s. f. Pappata: Mangiata; Scuffiala. SLOVAR, v. Abborracciare, Maniera bassa. Mangiare senza riguardi. V. Slap.àr. SLOVO.N, V. Slapòs. SLOZAR, V. Deslogiàr. SLOZZVR, v. Guazzare, Dicesi delle uova quando I’ albume o il tuorlo si muove o dibatte, eli’è indizio di stantio. SL02K0, add. — i ovi sloeii, che antic. dicevasi Vovi scbioeki. L’uva vane subven-tanee. Uova non fecondate dal gallo, e che in conseguenza poste sotto la gallina non producono — Aver i vovi slozzi, V. Vovo. SLUDRAR ) . v. „ SLUDROiUR) ' '•*««»*«*»• Sm»m. SLUSEM’IÌ, add. Lucente; Rilucente, Lucido, Sfolgorante, Folgoreggiante. SLUSER, v. Rilucere; llelucere; Luccicare ; Folgorare, llisplendere a guisa di luce o di folgore SLUSOH, a. ni. Lucentezza o Rilucentezza, Il rilucere. SMACADA, s. ni. Smacco, cioè Svergogna. Avvilimento Tor so una shacàiia, Riporltireun'jsmarco : Farsi .intaccare ; Rimanere smaccato. SMAGAR, v. Smaccare, Svergognare altrui per lo più colle scoprire i suoi difetti, che anche dicesi Dare o Fare un frego ad uno. Dicesi pure nel sign. di Avvilire o Svilire e Scomparire, riferendosi a confronto. SM ICO, a. m. V. Shacàda. SMAFARV. add. Truffalo: Rubato: Tallo. SMAFARVDA o Smafaradìsa. s. f. Levaldina ■ Marioleria ; Truffa : Furto ( secondo i rasi). SMAFARVR. v. Truffare: Rubare, Togliere la roba altrui. V. Sgranfibsàr. SMVFARO ) add. Truffane: Lailro: Uu-SMAFARÒN 1 baiare: Ladroncello — Piluccone, dicesi a Quello che volentieri e vilmente piglia quel d'altri. SMAGlVR, v. — Smagiàr lf. acusk, Sbattere ; Bibattcre; Confutare: Rintuzzare : — Dissipare un’ accusa o una imputazione, direbbesi in termine legale per la prova della insussistenza. Shagiàr qoalcùs, detto fig. Scavalcare; Scavallare alcuno, Farlo.cader di grazia. Sjiagiàr. detto come voce di gergo antico, vuol dir Ferire; Colpire — E tott’a us tempo d’usa posta stuoia el zanoo a sire Pp.sìs etc. V. Zasco. SnAGiÀR, detto in T. agr S Zf.bpìk. SMAGNAZZ\R a. Strippare, dicesi in modo basso dell’ Empiersi soverchiamente di cibo, cbe anche si dice Sbasoffiare — Cuf-fiare e Scuffiare valgono Mangiar e ber« smoderatamente — Abborracciure, Voce bassa. Mangiar senza riguardi. SMAGNiZZÓN, V. Magsos. SMAGNOLÉZO, V. Magsolf.zo. SM1GONÀ, add. Stuccato; Noia/o; Sazialo 84