760 TOT zame o lìagazzagliu, Moltitudine di ragazzi. l’OSill (colla s dolce) v. Tosare o Tondare, Tagliar la lana alle pecore o i capitili. ToKN.tR * tosar, Iti/osare. Tosar le monedk, Tosare o S! ronzare, Diminuirle. Farse tosar, Farsi tondere i capelli; Farsi zucconare. TOS ATO, s. in. lo Btesso che Torèto, V. TOSÈTA, h. f. Fanciul'etla; Raganella ; Ragazzina; Pulzelle Ila ; Putte Ita. TOSÈTO, 8 in. Fanoiullino ; ¡{ ¡gazzella, V PuTELKTO. TOSO, s. in. (probabilmente dal lat. Tonsus, tosato) ¡tagazzo; Fune ulto; Citto e nel (lini. Cittino. TOSSE, 8. f. Tossa c Tosse, respirazione veemente, sonora *>d Interrotta. cagionala (Ih irritazione ne'nervi de’polmoni. Tosse pagana. Male dei castrone. Tosse imperversata, con dificile respirazione e talvolta fatale a cbi n'ò altaoeato, come sono per lo più i fanciulli di tenera età. Tosse cataròsa, Tosse coccolina, (lioesi Quella di’è cagionata da catarro d'infreddai ui a. TOSSEG V, add. To/uicaln; Attossicalo; Attoscato; Tosco; Avvelenato. TOSSKG VI)A, s. f. Allossicaniento; Avvelenamento. Dar una tossecàoa, lo stesso che Tosse-GÀR, V. TOSSEG IR, v. Tossicare. Dare il tossico, Attoscare; Attossicare; Intossicare, Avvelenare, Ammazzare col tossico. TÒSSEGO, s in. Tossico e Tosco, Veleno perfido sopra tutti i veleni, benché oggi diciamo Tos8Ìco a tutti i veleni. TOSSEGÒSO, add. Tossicosi), Velenoso. Detto per agg. di uomo e fig. Stizzoso; Adiroso; Collerico, V. Rabioso. TOSSITA (coll’ e stretta), s. f. Tosserella, Piccola tosse o tossa. TOSSER o) TOSSill ) Bisogna tosser e spuìr, Maniera fig. e fam. Ci vuol del buono e ci sarà da ugne-re, e vale Ci vuol molta spesa e molta fatica. Xk uegio suàr che tosser, V. Sbàr. TOSTAKSK, v. Intostire, verbo neutro, Diventar tosto, ludurire. TOSTO (coll’ o aperto) add. dal lat. Toslus, abbrustolito) Tosto ; Sodo, Duro, consistente, contrario di Frollo. Carni fresche e sode. Polpa tosta. Polpa soda, parlandosi di frutta. Duracina, T. Agr. dicesi per Agg. di talune Frutte di polpa duretta. TOTALIZAZION (colla prima z dolce e l'altra aspra) s. f. Termine usato nella pratica degli l Ifizii pubblici amministrativi, in vece di Totalità, ina si ritiene come più espressivo per Generalità; Universalità. TOTANO, 8. m. T. de’Cacciatori, Albaslre1-la cancvina, Nome che dassi in Toseana ad un Uccello palustre che frequenta anche nelle nostre Valli ed è ottimo a mau- TRA giare. Linneo lo chiama Sco'opax Tola-nus. Totano de panociiia, lo stesso che Botolo. V. Totani, detto fam. Testicoli — Secar i totani, S'uccare; ¡{¡stuccare ; Annoiare, V. SecAr. Go dei totani, Locuz. fam. delta talaor per impazienza, vale A'on ho nulla. Gala dote? La ga dei totani, Un altro risponde, e vuol dire, Non ha nulla. TOTAINO MUTO, s. m. T. de’Cacciatori, Gambetta viperina. Uccello palustre, che Linneo chiama Scolopux Calidris, ed è buono a mangiare. Dicesi da noi Totano perchè somiglia moltissimo al Totano, benché ne sia più grande, e Muto perchè non fischia. TOTA.NÒ.N, s. ni. T. de’Cacciatori, Regino di mare, Uccello palustre detto da Linceo Scolopux Glottis, il quale somiglia molto al Totano jibto, benché ne sia più grande; ed è buonissimo a mangiare. TOT VII, Verbo che non è però usato che nel seguente dettato fam. El spbzza cb'el tota, V. Spuzzàr. TOTO, Te le, Voce colla quale si allettano i Cani. TOTUM, 8. m. Sorta di giuoco, di cui si veda in ZogAr al totom. TOVÀGIA, s. f. Tovaglia o Muntile, Pan-noliuo per apparecchiare la mensa. TOVAGIA, Aggiunto che dassi a Tela di lino o di canapa tessuta in opera, coni’ è quella delle tovaglie, che direbbesi A operii ; A spinapesce. TOVAGIAZZA, 8. f. Tovagliaccia, Cattiva tovaglia — Detta per Tovaglia grande, To-vaglione. TOVAGIÈTA, s. f. Tovoglietta o Tovngìiuo-la, Piccola Tovaglia. TOV VG1ÒL, s. m. Tovagliuo'o o Tovagliuo-la e Salvietta. TOVAGIOLÈTO, s. m. Tovagliuolino, Piccolo tovagliuolo. TOVAGIÒ.NA, s. f. Tovuglione, accr. di tovaglia. TOZZO, dicesi per a;.'g. a barchetta, e vale Piccola barca o gondola, Le leggi venete proibivano dal uovembre al febbraio la navigazione della laguna con Barche tozze, pel pericolo in cui sono, attesa la loro leggerezza, di sommergersi. Tozzo è anche voce del Coutado verso Padova che si dice per Tofoloto, parlando di Uomo piccolo e grasso, che italianamente dicesi parimenti Tozzo. TRA, Tra, Preposizione che vale lo stesso che Fra ; Infra ; Intra e significa In mezzo. Tra gsache e pache, V. Gnacbe. Tra de mi e Tra de lo, Mecomedesimo e Secomedesimo; Io diceva mecomedesimo. Tra è ancora da noi usato in vece del-l’avverbio Parte, cioè Intanto, In quel mentre — Tra per o>a cossa f. tra per L ALTRA NO GO YOLESTO Più STAR. 7V*3 per r una cosa e per f altra io non vi volli star più — Tra percuè perdo e tra pkr- T R A CHE. LA MIA MOROSA NO ME VOL BEN, SON IN- tavanà, Tra la perdila al giuoco e il disamore della mia bella io son arrovellalo. TRA BACA, s. f. Trabacca (dal lat. Taber-nacula, da cui s’è fatta la voce Baracca) Specie di padiglione specialmente da guerra, che dicesi anche Tenda. Feri de la trabaca, Feristi, diconsi que’ Ferri a forma di stili che sostengono i padiglioni del campo. Trabica da leto, V. Padigliò.n. Tlt\I> ICOf.O, s. m. Trabocco e Traboccalo, Specie di bastimento grosso che serve agli usi mercantili, e non può-bordeggiare perchè ha il fondo chiatto, o come dicesi (la’CosIruttori, a rombo tondo. TRABASCAR, v. usato nel Contado verso Padova, Brigare; P.gliarsi briga — Detto ancora per Ingegnarsi. V. Tambascàr. TRAI! ISCOLO, s. m. Voce usata nel Contado verso Padova, Trabìccolo ; Bertesca, Cosa qualsiasi ove si sale con pericolo di cadere. TRABATAR, v che usasi nel Contado verso Padova, Strabalzare, Mandar chi che sia iu qua e in là con ¡scherno e con ¡strapazzo. TRABOCANTE, Traboccante, Agg. a Moneta d’oro o d’argento, e vale Grave più del giusto peso, cioè che eccede il peso legale. TRABUG IR, lo stesso che Strabbcìr. V. TRABUCilÈLO o Trabochélo (coll e larga) s. m. Trabocchello o Trabochello. Luogo fabbricato con insidia, dentro il quale si precipita per inganno Trabocco, dicesi al Luogo dove si corre rischio di traboccare. TRABoenÉLo da anemali, Schiaccia o Stiaccia, Ordigno per pigliare gli animali nocivi. Trabiccolo o Bertesca, si dice di quelle cose, sopra le quali si sale con pericolo di precipitare. Tbti trabucheli, detto fig. Tutti raggiri o inganni o insidie, Tutti pretesti per deludere. V. Argalifo. TRABUCÓM — Andar de trabbcòx, Andare a^croscio, Andar in atto di cadere, vale piombando come fauno le cose gravi e gli ubbriachi. TR4BÙT0, s. m. T. ant. Tributo, Offerta. TRAC \GNOTO, add. Tonfucchiolto, Persona piccola e grassa — Tombolelto, vale Grasso e tondo a foggia di tombolo (Cbssin da merli) — Tozzelto e Tangoccio, dicesi di Cbi è soverchiamente grosso ed apparisce golfo — Fatticcio e Atticciato, Di grosse membra, ben complesso, fondato, ben tarchiato. Fatticciottu è dim. di Fatticcio. Devkntàr tracag.nùto, Intozzare ; Di figura corta e atticciata. TRACViNVDA, s. f. Tracannamene, Bevuta. Dar ona roxa tricakàda, V. Tracanàr. TRAC \\ Ut, v Tracannare e Incannare, Bere assai e fuor di misura, Ber grosso ; Avvallare a occhi chiusi o senz’ assaporare.