B A L Per Palla, Corpo di figura rotonda. — Far uè le bale , ¡¡appallottolare o Rap-pallozzolare, Kidurre a forma di pallottola. Palla o Mela, chiamasi quel corpo solido rotondo, che si mette per finimento in cima a piramide, cupola e simili. Bala da bigliardo, Biglia — Metf.rsf. co la bala, Achittarsi o Dar Vachitto — Chia-pàr la bala, V. Chiavar; V. Buse del bi-gliardo. Bala del voyo, Tuorlo o Torlo , che anche dicesi Rosso d’uovo. Bala de saòn, Saponella o Saponcllo. Bala del forno, V. Forno. Bale da sciiiopo, Palle. Bale da canon, Palle. Bale da balotàb, Voli', Civaie, Pallottole per lo più fatte di cenci, che specialmente nel cessato Governo Veneto erano in uso per dare il voto e deliberare. Bale non sincere, V. Sincero. Bale dei barbari, V. Spavento. Esser de bala, detto furbesco fam. Esser j di ballata o di balìa con alcuno, vale Essere della lega, cioè d’accordo, e si prende in cattiva parte. Dicesi anche Indettarsi. V. Imrogonarse. Aver la so bala, Aver la sua parie. Baratàr bale, V. Baratàr. Boba fata in bala, Roba o Che che sia, abballinato, Ridotto in balla. Zogàr a la bala, V. Zogàr. Bala d’ obo, Pallottola dorata, era quella, che estratta a sorte nel metodo delle elezioni che facevansi dal Maggior Consiglio della Repubblica Veneta, dava diritto all’e-straenle di nominare alle cariche. V edasi Leziòn. Cavàr bala d’ oro, dicesi anche metaf. per Chiamarsi fortunato o Attribuire a fortuna o Scegliere il meglio : Quando cioè in caso di dubbio evento uno appigliossi al partito migliore — Ho cavà bala d’oro, dice Uno eh’ ebbe in sorte una buona e brava moglie; o Chi s’astenne per propria elezione dal fare una data cosa che avreb-begli apportato danno : e vogliono dire Sono stato fortunato. Esser in bala, Frase de’Giuocatori di bigliardo, e vuol dire Non fallar alcun colpo di palla ; Cogliere tutte le palle ; Essere in attitudine o disposizione di giuoco. * Balf.. Così chiamatisi figuratamente e scherzosamente i Testìcoli , onde No me sechè le bale è lo stesso che No jie sechè i cogioni. BALÀ, add. Ubbriaco. V. Imbalà. BALADÒR DA CORDA, s. m. Funambuh. V. Saltadòr. BALANZA (colla z aspra) s. f. Bilancia, Strumento notissimo che serve per pesare - Lance in vece di Bilancia è voce poetica, e dicesi propr. della Giustizia. Fusto de la balanza , Fusto; Stilo o Raggio pesatore, dicesi a Quel ferro o bastone da cui pendono le coppe. Piati o Cope, Coppe della bilancia o Boerio. BAL Gusci. Si chiamano Scodelle/te se sono piccole. Lrnguèla o Giudice, Ago o Lingua o Bìlico , Quel ferro appiccato allo stilo, che stando a piombo mostra l'equilibrio. Marco, Romano o Sagoma, Il contrappeso. Segnatura, Tacche. I segni sullo stilo. Balanza, T. de’ Pese. Bilancia, liete di forma quadra , che adoperasi ne’ fiumi — Sferzino dicesi Quella corda attaccata alla rete stessa, che servo per allungarla e tirarli. Balanza da pozzi, Mazzacavallo e At-tigniloio, Legno bilicato sopra un altro che servo per facilitare 1’ attigner 1’ acqua dai pozzi. Bilancia, in T. de’ Carrozzieri, chiamasi un Pezzo di legname fermato sopra il timone delle carrozzo e simili, a cui sono raccomandati i bilancini a’quali s’attaccano le tirelle. — Giogo si dice Un pezzo di certi legni all'inglese, ch’è posto attraverso al timone. Balanza o’ un ponte levadòr , Bilico di un ponte levatoio, cioè Quelle stanghe che servono ad alzarlo ed abbassarlo. Ua da balanza , Uva venale, cioè Da vendere a peso, a bilancia. Giustàb la balanza; Aggiustare la bilancia per l'appunto. Mf.ter in balanza, detto fig. Bilicare; Porre in bilico. Star in balanza, detto fig. Stare o Restare in pendente, in bilico ; Star sulla gruccia, Star sospeso. Trato de la balanza, V. Trato. Aqua in balanza , è lo stesso che Aqua stanca, V. Tegnìr uno in ralanza , detto fig. Tener un affare inbilico, cioè Sospeso, Pendente, senza risoluzione. BAL VNZÌiR. s. m. Sladeraio o Bilanciaio, Quello che fa le bilance e le stadere. BALANZERA, s. f. (colla z aspra) chiamasi la Moglie o Femmina del Bilanciaio, la quale, avuto riguardo ad altre voci consimili e così formate, potrebbe dirsi Bilancia-ia o Sluderaia. BALANZÈTA, s. f. (colla z aspra) Bilancella ; Bilancina e Bilancino. Balanzete da sazi,. T. di Zecca ; Sagginolo, Bilancette piccolissime ad uso dei Saggiatori. BALANZIÈR, s. ni. Bilanciere, T. degli Oriolai, Cerchio d’ acciaio o d’ ottone, che in un oriuolo da tasca serve a regolare e moderare il movimento delle ruote. BALANZIN, s. m. Bilancina o Bilancino, Quella parte del Calesso, a cui s’attaccano le tirelle del cavallo di fuor delle stan-ghe. Cavalo balanzìn, Cavallo del bilancino. Anche il Vetturino che lo cavalca dicesi Bilancino. BALANZIÒI, s. m. T. de’Tessitori, Staffe, diconsi quelle Funicelle che reggono le lic-ciate e le calcole. Y. Lizzo e Calcole. BAL 57 BALANZÒNj s. m. Stadcrone, Stadera grande. Dotòr Balanzòn, Dottor Balanzotic, Nome che si dà ad un Personaggio ridicolo in maschera, che nelle commedie fa il carattere d’un Avvocato bolognese. BALVK, v. Ballare', Danzare. Balàr a salti, Ballare alla Bergamasca, cioè Ad uso de’ Montanari. Balàr in circolo, Carolare, Ballare o menar carole. Bvlàr in confuso, Ballonzare o Ballon-zona re. Balàr i denti, V. Scantinàr. Balàr su la corda, detto met. Slare in sulla ebrda o in sulla fune; Stare in tentenna; Barcollare; Ninnarla ; Metterla sul liuto; Stare in pendente; Viver tra due, Stare irresoluto tra ’1 sì e ’1 no— Balenare, dicesi d’un Mercatante, quando il suo credito comincia a diminuire—-Se no l’è FALÌO, EL BALA SU LA CORDA, Se nOU È ÌH forno è in su la pala ; Se non è marzolino sarà raviggiuolo, detti figur. e valgono Se non è rovinato è in sul rovinare. Ghe la balo come ch’ f.l me la sona, Ballare secondo il verso e 'l suono, Accomodarsi al tempo cd al luogo; ond’è l’altro, Qual ballata, tal sonata. Balàr i smerghi, V. BalotÌna. Co SE XE IN BALO BISOGNA BALÀR , PrOV. metaf. Chi è in ballo ha da ballare, cioè Chi trovasi in un impegno volontario, deve sortirne a bene o deve trarsene cou onore. BALARIN, s. m. Ballerino o Danzatore e Danzante; Quegli che balla. Ballerino, dicesi ancora al Maestro di ballo. Balarìn da corda, Giuocolatore sul canapo; Saltatore ; Ballerino da corda ; Andature sul canapo, Funambolo. V. Saltadòr. BALARIN, add. Equivoco o Equivocoso, Dubbio; Ambiguo, Che ha due o più significali. Causa ralarina, Lite o Causa dubbiosa. Omo balarìn, Dubbioso della sua sorte; Sta lì lì per cadere, Dicesi di Negoziante la cui fortuna è periclitante. V. Balar su LA CORDA.. Rilassàr una fede balar ina, Rilasciare un certificalo equivocoso, cioè Che può avere una doppia interpretazione. RALASSO, s. m. Balascio, Pietra preziosa, ch’è una specie di rubino. BALBETÀB, v. Balbettare. V. Pontàr e Coconàr. Balbetàr dei puteli; Cinguettare, Ciancicare ; Lingueilare, Il parlare de’fanciulli quando e’ cominciano a favellare. BALBÈTO, add. e s. m. Scilinguatello , Ch’ è un poco Iroglio. BÀLBORA, V oce bassa j Barbera, Nome proprio di donna. BAIìCÀR, v. T. antiq. e vale Guardare. Balcàr sul fato, Maniera antiq. e fig. Cogliere o Corre uno sul fatto, In flagranti. BALCO; s. in. T. antiq. Occhio. 8