R I G Ghette che rido, Io stesso che Na»a che bido, Nana. * El me fa o li me fi da riukr, Modo familiare e comunissimo, esprimente il niun conto che fassi delle parole, dell' intimazione. della proibizione, delle minacce, od anche dei suggerimenti, del consiglio, delle esortazioni o simili di taluno o taluna con cui si ha a fare, e die si adopera a persuaderci, a consigliarci. ed a farci un divieto, una minaccia, cc. a cui noo si vuole minimamente badare. RIDICOLAGiNE ) *. f. Ridieo’aggine, Ruf-RIDICOLOSITV ) foneria. Zannata. RIDICOLO o ) Add Ridicalo ; Ridicolaso ; RIDICOLOSO > Bernesco; Buffonesco; Scurri'e — Dicesi ancora Risma nenie; Ri-sifieo e Riseccitanle, ch'è però voce ditirambica. Mete» i!» ridicolo, Sfatare ; Dispregiare ; Farsi beffe — Proverbiare ; Canzonare ; Corbellare ; -Cuculiare, Mettere in eanzou.i o in baia. RIDO.V, V. Ridachiòn. RIDOTO, V. Rkoòto. RIDÒTOLO, add. Ridente ; Portarlo; Ga- io ; A tegro. Far el viso ridòtolo, Arridere, Mostrarsi ridente, benigno, piacevole. K1DÙR, V. Redo». RIDI ZZVR, v. neutro, Ridere adagio e senza iamare; rider poco e lentamente, in modo che non se ne senta lo strepito ; ridere in maniera che altri a stento s'accorga del nostro riso. RIÈGOLV, s. f. T. ant. Regolo. HIBLO (coll’e larga) s. 111. o Riéto. Riattalo; Ricetto, Canalino. RIENSÌR. v. ant. Riuscir bene o a bene ; Riuscire a buon fine. Aver prospero Bue V. RlUtsil. RIFLESSO. V. Riflesso. RIFLÈTER. V Rp.i*eteii. RIFUGIARSE, V. Rf.pcgiae. ' RlPUGIARSF. IX ch’assoluta segatiti, Dicesi, in T. di Foro, del sistema di difesa adottato da un prevenuto imputato di delitto o di grave trasgressione, quando tale sistema difensivo consiste nell’assoluta negativa d’ aver commesso il delitto o la trasgressione di cui si tratta, senza poter addurre od allegare alcuna prova, testimonianza, fatto, indizio od altro a sostegno della propria semplice negativa. RIGA, s. f. Riga; Linea; Fila, e dicesi d'ogni cosa fatta a foggia d’una linea. Riga o Regalo, Quello strumento di legno o di metallo col quale si tirano le line« diritte. V Falsariga. Riga che fa l’aqca, Striscia. La riga che fa l'acqua correndo in terra o su che che sia. Riga de sold.ii, V Fila. Roba fata a righe, Tela o Drappo a righe, a vergalo, a verga, a liste, a doghe; Listato. I’sa riga o do, Una impennata d’inchiostro o due, per dire Poche parole scrit- R I G te. quanti* ne può scrivere chi intigne la penna una fiata. Riga da sartori, lìcgo'o , Quadrangolo o simile di legn i, il quale si mette a contrasto delle costure nello spianarle. Riga è anche Voce di gorgo, cui corrisponde Culeosu, ch’è pur di gergo, che vale Strada. NoX KNTRIRGIIE NÜ IN RIGA XÍ IX SPAZ zo, Non rnlrurei né punta né poco. Sr*R i\ riga, Andare pel fila delia sinopia, til lare dirittamente e con esattezza. RIGV, add. Rigato; Linealo ; Sparso-di lince, Tutto quello cli'è impresso di linee e righe — Listalo; Righettato, si dice de' Panni e simili — Addogato, ilirebbesi delle armi geutilizie listate per lungo — L ncato o Striato, dicesi da’Butanici delle foglie. V. Soaxklà. CaXA rigidi, \. Gaxa. I.ETER A RIGAIU DK BOX INCHIOSTRO, Vergata d buon ino'iiastro, cioè Scritta be-ue, con buon sentimento. RltìARÉLO, s. m. o Rigalìto, era il nome d’uno Stromento musicale usato anticamente nelle chiese, prima che fossero introdotti gli organi. Rig .be tum è Ira lo voci barbariche del Du Cange R1GADIN, s. in. Illudalo; Pannato Drappo rigalo o a bastoncini ; Vergala, Specie di tela bianca tessuta di bambagia, listata per lungo di righe più o nieuo larghe, dal che ha preso il nome vernacolo. RIGAMELO, s. m. T. de* Cacciatori valligiani, lo stesso che Crkcoli, V RIG V\0, s. m. T. de'Funaiuull, Cordicella ; Funicella ; Piccolo cauapo. RIGAHÒLA (coll’ o stretto) s. f Regolo o Riga, Strumento di legno e di metallo, col quale si tirauo le linee diritte. RIGI1ÈTA, a. f Righetta, Piccola riga. Scuter ex* righéta, Scrivere un’impennala d’inchiostro, Scrivere poche parole quante ne può scrivere chi intigne la penna una fiata. Righéta dk fero, Itcgolclto di ferro, Lama lunga e stretta. Righéta, T. de' Fabbri, Reggetta, e nel-1’ accresc. Reggettonc, Ferrareccia della specie di Modello di Distendine, che adoperasi specialmente per battenti e invetriate. Feriada dk righéta, Ferriata di reggetta. Quella cioè ch'è fatta di lamina anzi che di bastoni di ferro. RIGOLVR, x. Rotolare; Voltolarsi, Girare una cosa per terra. RÌGOLO, T. aut. V. Rielo. R1GÓR, s. in. Rigore; Rigidezza; Rigidità. L*àr tropo rigòr np. lp. cosse, Dar le nuisse a' tremuoti o Dar fuoco alla girandola o F orma a' topi. Il soperchio rompe il coperchio. Detto figur. Rigòr del predo, Stridore ; Sido. A rigò», Al più; AW incirca; Tuli'al più — A rigò» de termine, A girello il ril- lo. T. de'Legisti, che anche dicesi, Secondo la lettera della legge — Cox rigò». Rigidamente ; Rigorosamente. R I N 575 RIGOROSAMENTE, avv. Al più ; Tuli'al più ; All’ incirca. ■ Rigorosamente vale anello Severamente, rigidamente, aspramente, con rigore, con severità, e simili. RIGOROSÈTO, add. Rigidelto, Un po’ severo. RIGORÓSO, add. Rigoroso e Rigido, Severo, Aspro. Rigorista, dicesi Colui che in morale sostiene le sentenze più rigide e più »¡cure. RIGUARDO, s. ni. Riguardo o Risguardo o Ragguttrdo, Considerazione, Rispetto. No arie riguardo a le nostri: mancanze, Non guardale a'nnslri errori. Vvèr dei riguardi, Stare in riguardo, — Aver dii riodardi , Dar'a nel mezzo; Far d' ogni campo strada — No aver ri-gvrdo a xissvix, Non riserbare alcuno; Gittat e il ginocchio tondo, Trattare ognuno a un modo — Trar giù la buffa, vale Dispregiar la vergogna e por da banda il rispetto. Riguardo a qokl apab, Inquanto a quet-raffare ; Sul proposito o Sull’ oggetto dell’affare. Per ron riguardo o Per tutti i boni riguardi, .1 buon riguardo ; Per buon rispetto, Per dovuta considerazione, /I cautela ; A ben essere. RILASSA, V. RelassI. RILASSATEZZA, V. Rilassath/.zi. RILASSO, V. Relasso. RIMV, s f II ima ■ Rihk obliisatk, Rima sforzale. Far iielk iiimk, Rimeggiare. Risponder per le rihk o he trionfo, Risponder alle rime, vale Rispondere a quanto occorre e in maniera da non lasciarsi sopraffare. _ RIMANIMELO, s. m. Grimaldello, Strumento di ferro ritorto da uno o tutti due li capi, il quale serve ad aprir senza chiave le serrature. RIMANDO, V. Rkmìxdo. RIMARCAR, v. (dal Frane. Reuutrquèr) è voce usala inultissimo nel nostro parlare, e da taluni anche nelle scritture, ma non è italiana pura, come non lo sono Rimarcabile, Rimarchevole, nè Rimarco. Vi corrispondono Osservare; Notare; Considerare; Dedurre ; Cavare ; Ritrarre ; ed anche Distinguere; Conoscere. RIM ARCO, s. m. Osservazione ; Considerazione ; Ponderazione — Censura ; Critica. Rimarco, vale anche Rilievo ; Importanza ; Peso, e dieesi di cose morali — Cossa o Afar i*k rimarco, Casa d importanza, di momento, di peso, di conseguenza, di rilievo. RIMBOMBAR, V. Rebombàr RIMBOMBO, V- Rebombo. RIMETER, V. Reskteb. RI MPROVERÉTO, s. m. Rimproverazion-cella. HI NO AG VR, v. Ritte acare ; Inno care, Saper mal grado. V. Ixcagàr.