42, Dissertazione tengo io che foffe Duca. di Spoleti. Ciò parrà difficile a credere, perchè regnando Lodovico II. Augulto per Marcheii di quella contrada appari-fcono {blamente Lamberto e Guido. Ma per le pruove da me addotte ve-gniamo in chiaro, che Lamberto nell’Anno 871.- perde la grazia di effo lmperadore , e infieme quel Ducato , che in tal congiuntura fu dato a Suppone juniore. Le Carte a noi confervate nella Cronica Cafaurienie ci fan vedere dall’Anno fuddetto 871. Duca di Spoleti quello Suppone fino all’Anno 876. in cui o fu egli rapito dalla morte , o cacciato di là , ef-fendo tornati in poffeffo di quel Ducato Lamberto e Guido. Altre memorie ricavate dalla Cronica Cafaurienfe ci fanno vedere Ifòeberto e Berengario Conti, che dall’Anno 844. almen fino all’860. governavano la Marca di Camerino, o fia di Fermo. Così circa l’Anno 933. per atteilato di Liutprando Storico fi truova Teobaldo feniore Camerinorum & Spoletano-rum Marchio« Effendo collui mancato di vita circa l’Anno 937. aluiluc-cederono in quel governo Anfcario poi Sarlione, e pofeia Uberto il Salico Figlio di Ugo Re d’Italia. E’flato creduto , che ad effo Uberto immediatamente fuccedeffe Ugo fuo Figlio; ma certa cofa è che nell’Anno 954. fi truova Teobaldo juniore Duca di Spoleti e Marchefe di Camerino, e che anche Bonifario Padre di effo Teobaldo avea prima goduto l’uno e 1’ altro Governo . Pofeia nella Cronica del Moniilero di Vulturno , ed anche nella Farfenfe , vien commemorato Trasmundus Dux & Marchio , che probabilmente circa l’Anno 960. forfè fino al 967. tenne quel Ducato e Marca. Ebbe egli per Succeffore Pandolfo Capo di ferro, di cui rellano alcune memorie nella Cronica Cafaurienfe. Ad Ugo Duca di Tofcana , *e Figlio di Uberto il Salico, fu poi dato anche il Ducato di Spoleti, eia Marca di Camerino ; e dopo lui fi truova nominato nella Cronica Farfenfe un Giovanni Buca e Marchefe , il quale non fappiamo fe prendeffe que- llo titolo da que’ Governi . Fuor di dubbio è bensì, che nell’Anno 1028. un altro Ugo appellato Dux & Marchio ne fu in poffeffo. Coilui probabilmente ebbe per Padre Bonifacio Marchefe di Legge Ripuaria , mentovato preffo l’Ughelli nel Tomo 3. dell’Italia facra ne’Yefcovi di Firenze» Serviranno le notizie fin qui accennate per correggere o fupplire le Storie di Spoleti e Camerino del Conte Campelli, e del Gigli. S’incontrano pofeia nelle antiche memorie varj Ma re hefi, ma lenza alcuna fpecificazione della loro Marca ; e l’indovinar queila è troppo difficile. Nei Moniilero Anjbrofiano di Milano fi conferva un’antichif-iima copia di un Diploma di Guido e Lamberto Imperadori dell’Anno 892. in cui effi donano la Corte Lemenne a Corrado , ch’effi intitolano dileclum Patruum ac Patrueltm noflrum illuflrem Marchioncm, e ad Ermen-garda fu a Moglie. Di qual contrada fu egli Marchefe? In un Capitolare di Carlo Calvo Augullq dell’ Anno 877. è nominato un Corrado Conte con altri illuftri perfonaggi, cioè BofoneBernardo , e Guido,, che probabil-