Quinta. 35 catura e il Commerzio per mare renderono affai doviziofo quel Popolo. Anche Sorrento e Gaeta ebbero i loro Principi , chiamati Duchi ;‘ma fi videro talvolta forzati a cedere alla fortuna de’più potenti. Perciò nell’ Anno iO)i. come fi ricava da un Diploma del Moniftero della Cava, Guaimario IV. Principe di Salerno s’intitola ancora Dux Amalphìs & Suri-enti. Ma tutti que’Principati rimafero in fine afforbiti dalle forze de’ Normanni : del che parlano le Storie, ed alcune memorie da me date alla luce. Erano bensì coloro Duchi di una fola Città, ma con autorità Principefca la governavano, riconofcendo folamente per loro Sovrani gl’Imperadori di Oriente. Ci chiama ora il Ducato della Tofcana . Francefco Maria Fiorentini , e Cofimo dalla Rena giudiziofi Scrittori furono di opinione, che al pari di Benevento e Spoleti anche la Tofcana diveniffe Ducato fotto i Re Longobardi. Non so io concorrere nel loro parere. Perchè Fredegario nella Cronica ci fa vedere nel Secolo VII. Tajonem Ducerti Provincia Tuf-cance , non fi può inferire con certezza, che coilui comandaffe a tutta la Tofcana, potendo fignificar quelle parole, ch’egli era uno de i Duchi della Provincia della Tofcana , e non già Governatore di tutta la Tofcana . Ci fan quegli Autori vedere in effa Allonijimo , TValperto , Ober-to , Alberto , e Tackiperio, che prima dell’ Anno Boo. erano fregiati coi titolo Ducale , e pofcia Aliane , Wtcheramo , Bonifacio I. e Bonifacio II. fuo Figlio parimente chiamati Duchi in quelle contrade , con credere perciò, che tutta la Tofcana foife al loro governo fottopofta. Ma da che abbiam veduto, che anticamente v’erano Duchi non d’altro Governatori, Che di una fola Città, nulla fi può conchiudere da quella enunzia-tiva ; e reità verifimile , che coloro reggeffero la fola Città di Lucca, perchè folamente ne gli.Strumenti di quella Città fi truova il loro nome. In uno eh’io ho riferito, prefo dall’infigne Archivio dell’Arcivefcovo di Lucca, è fatta nell’Anno 713. menzione Domini Walperti Duci nojìro Civitatis noflrce. Non è coilui chiamato Duca della Tofcana, ma bensì Duca della nojlra Città, cioè di Lucca . Nè giova il dire col Fiorentini , che Lucca era Capo della Tofcana, e chi dicea Duca di Lucca veniva a dire Duca di quella Provincia, ficcome fi ufava per li Duchi di Benevento e Spoleti . Imperciocché gli antichi chiamarono bensì la Provincia di Benevento e di Spoleti, ma non mai la Provincia di Lucca. Conietturòil Fiorentini fuddetto , e tennero p*er certo Cofimo della Rena , e il Padre Pagi , che Defiderio ultimo Re de’Longobardi, prima di giugnere nell’Anno 756. al Trono , foffe Duca della Tofcana -, ma fenza addurre buone pruove . Secondo la Cronica del Dandolo , Defiderio , qui Dux Iftrìce erat, auxilio Papce faclus efl Rex Longobardorum . Certamente fe anche la Tofcana fu anticamente eretta in Ducato, non fi sa intendere, perchè Paolo Diacono sì efatto in riferire la ferie de i Duchi di Benevento , E 2 Spo-