Decimaquàrta:1 12.9 po, ftante l’aver eflì de’Mobili, e Stabili di lor ragione, e il fotto- {jorre bensì i loro beni alla Chiefa , ma non già le loro perfone . Sicché a lor condizione viene ad effere un milto di Servitù, e Libertà, e fem-bra fimile a quella de gli Uomini di Mafnada. Monfignor Fontanini in u-na fua Operetta delle Mafnade credette originata la voce Mafnata da Mas iìgnificante Manfum , o iìa un podere , e da Nata , iìcchè volelie dire gente nata nei Manfi. Il Du-Cange all’incontro crede formata la voce Mafnada da Manfata per additar perfone obbligate a qualche Manfo , o tìa a coltivar qualche podere. Reca m pruova di ciò le parole di Guglielmo Durando appellato lo Speculatore Lib. IV. particul. 3. de Feudis. Manjaia efl, quando Domtnus dat alicui Manjum cum diverfis poffeffwmbus , & propter hoc ille facit fc Hominem Domini , & ad certumServitium tenentr. Et talis homo dicitur de Manfata, quia efl Homo ratione pnjfefjionum. Per-fona tamen ejus Libera ejl Jecundum conjuetudinem Regni h/anctce , fi dim f-fa Alanf ita alio Je tranferat . At Itali jecundum quondam vocant homines de Mmjata quafl de Famiha , & illi quafìprò Servii habeniur. Fu di parere il Fontanini, che paiì’aiTe gran differenza fra gli uomini di Mafnada defcrit-ti dallo Speculatore,* e quei che furono in ufo nel Friuli; perchè qutfti ultimi fecondo lui erano di condizione veramente Servile. In pruova di che egli produce uno Strumento del 1369. o pure 1 368. in cui A'obdis vir A'uontus Gallus de Civitate Auflna manumifit Dominam Sopii;am filiam Tifanti de Premanaco, ejus Ancillam propriam , five Mulierem de Mafnata cum omnibus filìis , peculio, botas &c. Certamente il chiamare Analla quella Donna , l’aver ella Peculio , e I’eflere wanomeffa, fon tutti indizj di vera Servitù. E pure che tali affolutamente non foifero, ma bensì quafl Servi, come dice lo Speculatore, affai lo dimoftra il titolo di Domina, che in que’tempi lontani dall’ adulazione de’ noftn lignificava una perfona , nen della vii condizione de’Servi, ma bensì o nobile, o molto civile. Lo ftefTo Fontanini rapporta un altro Strumento, dove Ricciardo Conte di Pr .ita mette in Libertà Sapientem Virum Dominum Marinum JurisconfuU tum . Nel rivedere io le antiche pergamene dell’ Archivio Eftenfe, ho avuto fotto gli occhi gran copia di Strumenti, da’quali auparifce, clic non fo-lamente nel Friuli, ma anche nel Ferrarefe, e Polelìne di Rovigo erano firn liari le Mafnade, e che moltiffimi venivano chiamati, homines de Mixinata, o pure de Macinata. Querti tali fi riconofcono come VafTalli della Cafa d’ Ette , ricevendo Feudi, cioè Terreni, da effa ad ufum Regni, e giurando fedeltà al pari de gli altri Nobili VafTalli . Poflederono coftoro gran copia di Beni, non folo Feudali, ma anche Allodiali, e venivano diftinti col titolo di Domini, e Domince. Eccone un efempio : Nell’ Anno 1286. Ferrarino Notaio come Proccuratore di Pietro Figlio Domince Veneree, confefsò , diclum Petrum effe Vaffallum, & hominem de Diff. hai. T. /. R Ma-