Ventesimasettima. 477 DVS. Nel rovefeio l’Aquila, e COMES TIROLI . Egli è Sigi/mondo di' Aujlrìa , che nel 1475. era padrone del Tirolo. La Quinta nel Mufeo Bertacchini con lettere corrofe. Refta (blamente ARCH1DVX AVSTRIE. Nel rovefeio la Croce con quattro diverta Arme , e le lettere GROSj7« COM1TIS TIROLI. Trieite. Nel Mufeo Mufelli di Verona ft truovano varie Monete di Triejle, Città e Colonia una volta de i Romani. La Prima rapprefenta una Città, e all’intorno CIVITAS TERGESTVM. Nel rovefeio SANCTVS1VS-TVS, cioè Martire , Protettore della Città. La Seconda nello fteiTo Mufeo ha l’effigie di un Vefcovo, colle lettere CIVARDVS EP. cioè Epifcopus. Per lungo tempo furono Signori di Ttiefte que’Vefcovi, e ad effi apparteneva il battere Monete : però in quelle fi truova il loro nome. Nel rovefeio un Agnello con due Croci, e CIVITAS TERGESTVM. Non ebbe l’UghelIi nell’Itallia Sacra cognizione di quello Vefcovo, nè io so dire in che tempo fiorifle . La Terza ha quella ifcrizione : CONRADVS EP. che fecondo l’Ughel-Ji fiori nel nz-i. Nel rovefeio lTmmapine probabilmente di S. Giulio, e CIVITAS TERGESTVM. La Quarta è anche nel Mufeo Lazzara di Padova. Vi lì legge VOL-RICVS EP. Quello Vefcovo, chiamato dall*Ughelli Odelrircu? , fioriva nel 1253. Nel rovefeio l’abbozzo di una Città colla folita ifcrizione. La Quinta appartiene al medeiìmo Vefcovo Volrico , ed è folamente diverfa nel rovescio , dove fi mira 1’ effigie di San Giulio .. La Sella ha quelle parole LEONARDVS EPISCOPVS. Quelli fem-bra quel medefimo , che dall’ Ughelli è appellato Leonidas. Non feppe e-gli , in che tempo viveffe quello Prelato -, molto meno lo so io. Il rovefeio limile a’precedenti. La vii. vili, e ix. nel fuddetto Mufeo Mufelli pertano quello nome ARLONGVS EP. .Se crediamo all’Ughelli, fu eletto Arlongo nel 1254» e nel fuffeguente depollo da Papa Aleffandro Quarto ; ma la diverlità ^di quelli Denari fa fofpettare , che duraffe molto più il di lui governo. Treveri. Nel Mufeo Chiappini di Piacenza fi conferva Moneta d1 oro con un Giglio nel diritto, e le parole CONO AREPS. T. cioè Cono (lo llelfo è che Conradus ) Arckiepifcopus Treverenfìs. Nel rovefeio fi vede l’effigie di Giovanni Precurfore colle lettere S. IOHANNES B. Fu eletto Arci-vefeovo di Treveri quello Corrado nel 1362, S’ha qui da avvertire, ef-