V £ N f E SIM ASET TIMa: 42$ fonfo II. fuo Figlio , che abbattuto da Carlo Vili. Re di Francia , nel icguente Anno terminò il fuo vivere. La prima Moneta appartenente a lui ha San Michele, che ferifce il Drago colle lettere ALFONSVS D. G. SIC. IE. V. Nel rovefcio è l’effigie fedente d’effo Re, a cui un Cardinale mette la Corona incapo. L’Jfcrizione è quella: CORONAV1T E VNXIT ME MANVS T. D. cioè Tua Domine. La Seconda ha l’Arme di Aragona e di Napoli con ALFONSVS II. D. G. R. S. cioè Dei grada Rex Sicilia . Nel rovefcio fi mira Donna fedente con Scettro nell’ una mano , e Croce nell’ altra colle feguenti parole : SVB DEXTERA TVA SALVS M. D. cioè Mea Deus. La Terza ha nel mezzo un Ermellino ; dal di fopra pende una fafcia , in cui è fcritto DECORVM. Intorno v’ha ALFONSVS II. D. G. R. SICIL. IER. V. Nel rovefcio fi mira un Altare, fopra cui arde fiamma colle parole IN DEXTERA TVA SALVS MEA. Ferdinando II. e Carlo VIII. Regi di Napoli. Figlio di Alfonfo IL fu Ferdinando II' che nel 1495. ricuperò il Regno. La fua prima Moneta è fimile alla precedente , fe non che ha quella Ifcrizione : FERRANDVS II. D. G. R. SIC. La Seconda ha le infegne d’Aragona e di Napoli colle parole: FER-D1NANDVS II. D. G. R. SI. Nel rovefcio V Ermellino , o Donnola con fovrapoilo un’E. e la parola DECORVM j e nel contorno OMNIA SERENA. Infondo LICI. La Terza è quafi la ilefla che la precedente. La Quarta appartiene a Carlo Vili. Redi Francia , che nel 1494. s’ impadronì del Regno di Napoli. Fu battuta nell’Aquila, Città delle prime ad entrare nel fuo partito , e fi fece confermare da lui il privilegio della Zecca. Vi fi mira in uno Scudo I’Arme Regale de’Gigli, e fopra d’eiTi la Corona , colle parole CHARLES e un K. al rovefcio^ e ROI. D. FR E. Nel rovefcio è un’Aquila, ir.fpgna di quella Città, e nel contorno C1TE DE LEIGLE , cioè Città dell’ Aquila . La Quinta , parimente battuta dagli Aquilani , ha il fuddetto Scudo , e CAROLVS REX FRA. Nel rovefcio la Croce , una picciola Aquila , eie lettere AQVILANA CIVITAS . La Sella ha il medefimo Scudo, e KROLVS D. G. REX. FRA. Il rovefcio fimile al precedente . La Settima comparifce co’Gigli, e colle lettere KROLVS D. G. R. FR. SI. Nel rovefcio la Croce, e TEATINA CIVITAS. L’Ottava prefenta il medefimo Scudo, e di qua , e di là K, L. e K4ROLVS D. G. R. FRANCORV. SIC. IER. Nel rovefcio la Croce , e XPS. VINCIT. XPS REGNAT. XPS IMPerAT. Dijj: hai. T.I. H h h La