DISSERTAZIONI DI LODOVICO ANTONIO MURATORI SOPRA LE ANTICHITÀ’ ITALIANE. DISSERTAZIONE PRIMA. Delle genti Barbare , che ajjuggettarono £ Italia. OGgetto di ammirazione fu ne gli antichi tempi Roma , quella /Roma, che ftefe l’imperio fùo , non già fopra tuttala Terra , come alcuni Scrittori adulatoriamente fcriiTero una volta ; ma sì bene fopra gran parte delle tre parti allora conofciute della Terra. A tanta potenza niuna era mai giunta delle precedenti Monarchie . Sommo valore nell’ armi , Prudenza non minore di Governo , co-ilanza nelle avverfità, amor della Gloria , furono quelle cagioni , che portarono a tanta efaltazione il Popolo Romano. Uniiìì con loro ancor quella , che nominiamo Fortuna, avendo trovati tanti Popoli difuniti fra loro , difuguali nel vigore e nella difciplina della milizia , e facili a fot-tometteriì colla forza , o ad accettare la ferviti! fótto lo fpeciofo nome di Socj e Confederati j» Cangiò poi faccia la Romana Repubblica con divenire Monarchia , e ciò non ottante gran tempo durò la fua grandezza pel fenno e pel valore di alauni celebri Imperadori , che confervaro-no , ed anche dilatarono i confini del Romano 'Imperio . Ma in fine , fecondo le umane vicende, sì fmifurato Corpo politico , a guifa de’corpi femoventi, rifentì varie infermità, e dopo molte cadute e ricadute arrivò in fine a sfafciariì tutto. Sul fine del Secolo terzo dell’ Era Cri-iliana fi videro nello ileiTo tempo più Augnili e Cefari partir fra loro le Provincie Romane, per efl'erfi creduto , che un Capo folo non ba-ftaffe alla difefa e confervazione di tanti Stati , e di sì lontani confini : quafi che una lunga concordia folle un bene fperabile fra molti Regnanti. Coilantino il Grande , primo fra’Criiliani Aùguili, fece conofcere , che un folo può tutto, quando in lui concorrano tutte le prerogative, che formano un Eroe . Però fotto il folo di lui fcettro fi vide riunito tutto l’imperio Romano, ben regolato nell’interno, e riverito e temuto da ogni Barbaro confinante . Ma lo ilefib. Coilantino col trafporta-re a Bifanzio , poi chiamato Collantinopoli, la Sedia dell’ Imperio , e col partire tra i Pigili il medefimo Imperio , fulla credenza di fortificarlo, cominciò a difpono alla rovina coll’ efempio fuo , che fu imitato da’ Diff. Ital. T. I. A Sue-