Ili ELOGIO DELL’ AUTORE Efpofto in una Lettera in Data di Modena del 29. Gennaio 1750. É V Piaciuto a S. D. Maejlà dì privarci del maggior Ornamento , chi a-B j veffe la nojlra Patria nella Perfona Del nojlro degnifijimo Signor Pro-pofio Lodovico Antonio Muratori Bibliotecario di Sua Altera Serenijfima. Era già un anno intiero, che ci veniva minacciato un tal colpo dalle di lui abituali indijpoji^ioni , ma ficcarne erano in gran parte ceffate nel decorfo E-fiate , così ci lufingavamo , che foffe per fopravivere ancor qualche tempo. Rin-novatefi però effe, e fattefi più gravi nell' ingreffo dell' Inverno , dopo averci tenuti per alcuni mefi fra il timore, e la fperan^a , ce lo tolfero al fine di vita Venerdì pafjato z3. corrente in età d'anni yy. , mefi tre, e giorni due , munito prima de' SantiJJìmi Sagramenti, e d'ogni altro Spirituale foccorfo . I fentimenti di rajjegna^ione , e di pietà , con i quali ha incontrato un tal paffo , hanno corrifpofio perfettamente al di lui efemplarijfimo tenor di vivere ed alle Crifilane Virtù Morali , le quali rìfplendevano talmente in ejj'o, che Jupe* ravano la di lui vafiiffima erudizione. Grande pertanto• è Jlaio il fendmento provato per una tal perdita da tutti gli Ordini di Perfine , e majjime da i Poveri, che eon ragione il chiamavano loro Padre , poiché , oltre l'aver com-pofio a loro difefa, e vantaggio /’ infigne fuo Trattato della Carità. Crifìiana , ifiituì ancora in quefia Città la Compagnia della Carità , nella quale ha impiegato fempre tutte le rendite de' Benefici Ecclefiafilici, che godeva, e gran parte de' proventi, che ritraeva dalle Jue letterarie fatiche . Non vi fu perciò chi non accorrejje all’ Efequie celebrate Sabbato mattina fopra il ài lui Cada-vero efpofio nella Chiefa Parrocchiale di Santa Maria della Pomposa, nella quale dureranno per fempre le memorie della di lui liberalità, per averla nfiaurata , e quafi rinnovata a proprie fpefe, ed arricchita di molte predio fe fuppe!lettili , e del zelo, col quale ju amminifiraia da effo per molli 'anni, fen^achè all' eferci^io del di lui Pafiorai Minifiero punto s' opponejfero le continue Jue applicazioni agli fiudj. Si da’à qui fiotto il lungo Catalogo delle Opere da lui date alla luce , i di cui Originali Jcritti tutti di Jua mano faranno uno de più illuflri Monumenti di quefia Ducale Biblioteca . Si procurerà altresì di raccogliere, e pubblicare quanto fi troverà d’ inedito di quefio Autore, effe ndo già pronto per andar Jotto il torchio il Compendio Italiano delle di lui Differì arcioni Medii Aevi, che riufeirà quattro Tomi iti quarto , e per ultimo fi pubblicherà la Storia della di lui Vita, nella quale apparirà ad evidenza, come bene eqli abbia faputo accoppiar§ in fe medefimo le qualità di Gran Letterato , e di vero Ecclefiajlico, giacché a darne una giufla idea r.on bafiano li R firei ti fiampati in diverfi tempi, e luoghi, e fpecialmente in Wolfembiitel l' Anno 1J23. dal Sig. Giovanni Fabrizio nella Jua Biblioteca Fabriciana, in Fi-