Arcatura — 27 — Areoporti presa fra il caleagnuolo ed il coronamento, e la sua maggiore larghezza è segnata dal trigante. Arcatura cavità di alcuni pezzi di legname e di varie parti di una nave. Archeggiare vedi Bordeggiare. Archeologia navale quella parte dell’archeologia che si occupa delle navi nell’antichità. Opera magistrale sull’argomento è quella dello Jal (Paris, 1840) in due volumi, che reca anche un dizionarietto delle antiche voci marine. Archi rupi foggiate naturalmente ad archi o a ponti. Archibanco vedi Cassahanco. Archimede (principio di) qualunque corpo immerso in un liquido è sollecitato da una spinta diretta verticalmente verso l’alto, uguale al peso del volume di liquido da esso spostato. Esso è la base dello studio dei corpi galleggianti. Architettura navale scienza od arte relativa alla costruzione delle navi di origine relativamente recente. Vedi: J. Poixabd e A. Dudebout, Architetture Navale, Paris, 1890-94 e il manuale di W. H. Vhite trad. in ital. dal Martinelli, Roma, 1884. Archivio di bordo raccoglie quasi esclusivamente libri di servizio e tecnici e molte volte una vera e propria biblioteca, alla portata dell’equipaggio, di opere di lettura e di istruzione. Esso è uno dei coefficienti da cui possono attendersi i migliori risultati nell’opera educativa de’ nostri equipaggi. Arcipelago complesso d’isole fra loro più o meno vicine. Arcobaleno fenomeno formato dalla rifrazione dei raggi del sole, che nasce o che tramonta, nelle goccioline più grosse di vapore acqueo condensato. Anche Iride. Arctus (greco, donde il lat. Ursus ed Ursa). Costellazione di sette stelle presso il Polo, detto perciò Artico. Chiamata Plaustro da Omero, e dai Greci « il Carro »: non è ancora YOrsa minore, cui appartiene la Stella polare. L’Orsa minore è la Novus Arctus dei Latini, o « Nova Orsa » donde ne venne Nuarctus, Norctus e poi Nord. V. Punti cardinali. Ardente dicesi di una barca che viene facilmente all’orza. Vedi Orziera. A remi dicesi per andare con un’imbarcazione mediante i remi. Arena specie di sabbia che trovasi in certe spiagge; « lido marino. Arenare andare in arena, in secco, cosi su di un banco o bassofondo qualsiasi, come sulla costa. «« Naufragare. Arenile anche relitto: è quel terreno compreso tra il limite ove giungono le onde del mare nelle tempeste ordinarie invernali e le proprietà private, purché questo terreno sia stato prima occupato e poi abbandonato dal mare. Areometro ¡strumento che serve a determinare la densità dell’acqua marina. È noto che a cagione dell’uniforme composizione dei sali marini ad una certa densità, ad una definita temperatura corrisponde esattamente una determinata salsedine. Quindi la salsedine dell’acqua di mare si può trovare allorché si conosce la sua densità ad una temperatura definita. Per la determinazione della densità relativa dell’acqua marina si usa un densimetro differenziale. Areonautica vedi Aviazione. Areoplano senza motore apparecchi senza forza motrice, cioè per volo a vela. Hanno ali mobili. Si rimanda a G. Boffito, Il volo in Italia. Areoporti si possono anche chiamare isole galleggianti o stazioni marittime. Essi hanno un’estensione sufficiente per permettere l’atterraggio e il decollaggio dei più grandi areoplani di trasporto.