Bombarda
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Borbottìi
  si chiamò anche un tipo di naviglio mercantile.
Bombarda macchina guerresca di complicata costruzione usata nel medio evo per lanciare grosse pietre; le bombarde furono usate anche a bordo di navi ma poi abbandonate per l’incertezza del tiro.
Bombare verbo proposto dal contrammiraglio Bravetta invece di bombardare, per distinguere il missile esplosivo delle macchine volanti da quello delle bombarde, cannoni, ecc.
Bomba sommersa, mina o fornello sottomarino vocaboli usati prima del 1800, al posto di torpedine, nome dato da R. Fulton che lo prese a prestito da uno dei così detti pesci elettrici.
Bompresso così chiamasi l’albero che sporge da prua inclinato all’orizzonte e formato di tre pezzi: il bompresso che è il maggiore, l’asta di fiocco sostenuta dal bompresso, l’asta di controfiocco, sostenuta dall’asta di fiocco, e poggia il piede sulla testa di moro del bompresso. Nelle corazzate il bompresso è di ferro, quadrato, ad angoli leggermenti smussati; è uno dei maggiori alberi di una nave, che esce obliquamente dalla prua passando sopra al tagliamare e sporgendo quasi per intero fuori del hordo. Questa voce ebbe origine nel secolo XVII dallo spagnuolo beaupres.
Bompresso mobile è quello dei cutter e di molte corazzate che in combattimento, per servirsi del rostro,
  lo	rientrano.
Bonaccevole dicesi del vento che non promette lunga durata a differenza del vento fatto.
Bonaccia, con questa voce si indica
  lo	stato dell’aria tranquilla, ma si estende pure alla tranquillità del mare sebbene questa si dica più specialmente calma; * mettersi alla bonaccia d’un oggetto vale mettersi al riparo, così i marinai
  di guardia si mettono alla bonaccia della lancia, della murata, d’un albero e simili; una nave ancorata in aperto mare senza riparo dicesi « essere alla bonaccia del gavitello ».
Bonaccia calma è l’assoluta e piena tranquillità degli elementi, è uno stato solenne della natura e non si conosce altrove fuorché in mare e nel deserto.
Bonacciare scemare successivo della forza del vento. Il vento può bonacciare ed essere ancora impetuosissimo, purché lo sia meno di prima. Anche abbonacciare.
Bonetta vela piccola che si aggiungeva alla vela bassa; oppure quella che si aggiunge sotto quella di maestra, di trinchetto o anche della gabbia.
Bongas barche, a un solo remo, usate <1 agii abitanti delle Filippine.
Boopaa o Bupaa piccola piroga a bilanciere dell’ Oceania (isole Tonga).
Bora nome di un vento dell’Adriatico di direzione tra NNE-E, secco e freddo, a raffiche, violento (analogo al mistral delle coste francesi mediterranee) che soffia da una regione carsica interna, alquanto elevata e fredda, al mare prossimo sottostante più caldo, allorché sulla prima la pressione è alta, mentre sull’altro è bassa. Questo vento porta una minore probabilità di pioggia e di intensità di precipitazioni specialmente in inverno; però si ha anche non infrequentemente bora con cielo coperto e pioggia e neve, anzi le maggiori tempeste invernali di neve si verificano sempre con bora. Essa dura generalmente
  2	o 3 giorni d’inverno, un sol giorno in estate; ma può anche, d’inverno, durare 15 giorni consecutivi (il borone). Vedi anche Borino.
Borbottìi del mare, così i contadini dei dintorni del Lago di Bolsena