Randeggiare — 245 — Razzo Randeggiare anda re, navigare rasente ad altra nave o ad nna costa, a un’isola a breve distanza e seguendone le sinuosità; da non confondersi con bordeggiare che è altra cosa; spingere la nave con vele di randa; manovrare alla randa. Rango vocabolo da non usarsi col quale si distinguono le varie categorie di navi, specialmente da guerra, per rapporto alla loro grandezza. Nel passato coi nomi qualificativi di vascello e di fregata, ai quali si aggiungeva di primo, secondo o terzo rango ecc.. si indicava esattamente la qualità, la forma, la forza, l’alberatura e persino l’equipaggio e la spesa di una nave da guerra. Rapporto di compensazione è il rapporto o grado delle aree situate avanti o indietro dell’asse del timone. Rappresaglia è costituita da taluni mezzi ostili, con i quali si tenta di ottenere, con la forza, riparazione di un’offesa o di un danno. Le rappresaglie comprendono: il ritorcimento, l’embargo, l’arresto, l’interdizione dei porti, il blocco pacifico. Rari Nantes nome dato a parecchie Società italiane di nuoto. Prime parole di un celebre verso Virgiliano (En., I, 118). Rasare demolire e togliere quasi tutta la parte superiore al ponte dell’ultima batteria che diventa così la coperta. Rasata dicesi di nave con i castelli poco elevati o rasi. Rasentare passare con una nave vicinissimo ad un’altra, ad uno scoglio, ad una terra, o ad un oggetto qualunque quasi a toccarlo. Raso dicesi di un legno, di una nave, di una lancia quando è relativamente poco alto dall’acqua, lungo, slanciato, poco insellato. Equivale inoltre a vicino, molto vicino e dicesi del portare delle vele navigando di bolina stretta, perchè sono urtate dal vento sotto un angolo piccolissimo e perciò la loro superficie è vicinissima alla direzione del vento. Raso e che portino! comando di avvertimento perchè il timoniere vada raso, cioè vicino al vento ma non tanto da vuotare le vele. Si usano anche altri comandi, come: Non sticcare/, ecc. Si dice anche Raso e in vela ! Rassegnarsi (chiamata a) intimazione che si fa ad una nave perche venga all’obbedienza. Rasserenare si dice del tempo, del cielo ed anche del mare. È dell’uso. Rastellare o rastrellare rimorchiare qualche cosa trascinandola nel mare sia a poppa, sia per fianco; - si dice di operazioni militari (mine vaganti, ecc.). Rastelli sistema di draghe e tirelle per distendervi la biancheria, affinchè, lavata che sia, asciughi. Rastrelliere di caviglia in cerchio sulla parte bassa degli alberi per conficcarvi caviglie e simili per far forze sopra. Rastrello rete forte foggiata a sacco, con maglie del diametro di un centimetro, attaccata ad un semicerchio di ferro. Serve sopratutto per la pesca di molluschi lamelli-branchi. ^ Specie di pala cavafango nei porti. Rating vocabolo inglese che indica la stazza in base alla velatura. Da esso gii yachts stazzati in tal modo presero il nome di raters. Raxon del martoloio vedi Toleta del martoloio. Razione porzione di vitto che spetta ad ogni persona dell’equipaggio. La razione varia a seconda dei regolamenti di Marina. Razzo forma di fuoco speciale usata in Marina per far segnali. Si effettua mediante un tubo o canna di cartone, strozzato ad una estremità in modo da lasciare un’apertura piccola. Il tubo è ripieno di polvere pirica compressa, in cui trovasi un’anima conica; esso