Chiodatura — 88 — Ciminiera e un terzo. Più precisamente 1 kw. è uguale a 1,36 HP, che è l’indicazione simbolica del cavallo vapore. Chiodatura operazione di fissare i chiodi, perni ed i suggi d’una nave e dicesi pure il modo con cui sono fissati ed il loro insieme. Chiodo asticciola di ferro o di rame appuntata da una parte e con capocchia dall’altra. Serve per conficcare nel muro o nel legno. Si fanno anche di legno duro, senza capocchia, e allora diconsi cavicchi. Chiudere un porto vale vietarne l’ingresso per ragioni di guerra, per ragioni di commercio o di pubblica salute. Chiusa dicesi di una costa quando è colpita da una dichiarazione di blocco ed è quindi vietata alla navigazione dei belligeranti e alle navi dei neutri aventi a bordo generi dichiarati « contrabbando di guerra ». Chiuse, traverse o pescaie diconsi quelle opere che si fanno nell’alveo dei fiumi, torrenti e corsi d’acqua in genere occupandolo tutto o soltanto in parte, traversalmente, per le derivazioni d’acqua a scopo di forza motrice industriale, per irrigazione, pesca ed altri usi. Ciarmotta tipo di barcaccia da trasporto che si usa a Roma sul Tevere. Cicala così chiamasi il largo anello o maniglia dell’ancora a cui si attacca la catena di ormeggio. In generale cicala è grosso anello da ormeggio. Cicca pallottole di tabacco che i marinai masticano quando non possono fumare. In inglese la chiamano nel gergo quid. L’ammiraglio Smyth narrava di uno, che carezzando la gota gonfia di un marinaio gli domandò: quid est hoc? gli fu risposto: hoc est quid. Ciccioli di balena i balenieri se ne servono come combustibile. Ciclone voce dell’uso per indicare un vento turbinoso, rotatorio, vorticoso e terribile con forte depressione barometrica al centro verso cui i venti spirano. La si usa molte volte per turbine e tifone a cui si rimanda. Viene rappresentato da un sistema di isobare chiuse intorno ad un minimo di pressione. Cicognare far cicogna, mantigliare un pennone sotto un angolo acuto per farlo servire da grue per innalzarvi gravi pesi. x Cicognare i pennoni volgerli in guisa che una punta vada in su e l’altra in giù. Cif oppure C. i. f. abbreviazione delle parole inglesi cosi, insurance and freight (costo, assicurazione e nolo). Indica che la merce verrà consegnata al compratore a bordo della nave nel porto di destinazione. Cilindro recipiente metallico di forma cilindrica, chiuso alle basi e nel quale scorre lo stantuffo delle macchine a vapore o a scoppio. Cima in generale vale estremità, parlando d’una cima di cavo intendesi sovente tutto il cavo stesso, purché sottile, ed allora vuol dire un pezzo di cavo; così chiamano i marinai la corda quando è grossa: cavo. Cimacavo (a) locuzione che serve ad indicare l’azione di filare o lasciare scorrere una fune sino alla sua estremità per la quale viene però trattenuta; estremità legata da una corda. Cimba arcaismo usato per indicare le barchette. Il Carducci scrive nell’ode «Alla città di Ferrara»: a ... I liguri selvaggi - spingean le cimbe ». Cime plurale di cima: varie estremità di cavi, imbrogli di cima o, per brevità, cime sono quelli più vicini alla cima d’un pennone per le vele quadre ed alla cima di picco per le ronde. Ciminiera per fumaiolo o comignoli a tubo o lamiera di una nave.