Girobussola — 143 — Golfo giro è fatto in prora od in poppa, vale a dire orzando o poggiando. Girobussola tipo di bussola che è indipendente dal magnetismo terrestre. Il suo funzionamento è il risultato degli effetti concomitanti del moto diurno della terra e della gravità. I quattro tipi più in uso sono la Sperry (americana); Brown (inglese); Anschutz (germanica) e Florentia (italiana). Ne scrisse A Jachino, Principi generali della girobussola, Genova, Istit. Idrografico, 1922. Giro di bitte è il giro che si fa fare alla gomena od alla catena avvolgendola intorno alle bitte perchè vi sia trattenuta. Girone è la parte quadrangolare o rotonda del remo compresa fra l’impugnatura e il suo punto d’appoggio; « specie di vento turbinoso a larghi giri. Giroscopio è un apparecchio autoregolatore del percorso orizzontale che permette di aumentare il raggio d’azione del siluro e in pari tempo l’esattezza del lancio. Serve anche alla stabihzzazione dei grandi transatlantici. Esso permette al siluro di andare alla sua velocità; compiere un percorso di quasi due chilometri, mantenendosi nella direzione in cui viene lanciato. Il congegno si compone di un giroscopio propriamente detto, cioè di una massa rotante (toro) sospesa cardanicamente, di una valvoletta distributrice fissata al siluro e comandata dal giroscopio, da timoni verticali. Giunca piccolo bastimento mercantile cinese ed indiano avente fondo piatto con prua e poppa rialzate. Porta tre alberi con vele talvolta di stuoia e lunghi pennoni dalle bande di sottovento : anche gionca. Giuocare dicesi ordinariamente del vento allorché non è ancora stabile in una direzione e va spirando ora da una parte ora da un’altra senza fermarsi in alcuna. Gnocchetto barca di piccole dimensioni usata sull’Adriatico. Gobba sottomarina vasto rilievo sottomarino a pendio periferico lento e di figura orizzontale subcircolare. Gobbi pezzi di costruzione disposti verticalmente e che fermano l’ossatura della volta della poppa. Gola imbroglio di gola, cioè imbroglio della gola delle rande, e per brevità gola; « nome generico di parecchi intagli semicircolari e prolungati che si praticano in vari luoghi per diminuire l’attrito e lo sfregamento delle funi che devono scorrere sopra; - foro praticato nella coperta, entro il quale passa un albero; parte ingrossata del picco o della boma foggiata a semicerchio e che abbraccia l’albero. Gola di gioia pezzo di costruzione che lega orizzontalmente e dentro d el vanticuore la membratura della prora; a tal uopo le gioie sono parecchie poste a varie altezze specialmente in linea col dormiente dei bagh. Goletta piccola nave, dal corpo svelto : ha la stessa alberatura del brick, ma è fortemente inclinata verso la poppa ed un bompresso. Le vele ordinarie della goletta sono due rande con due controrande e tre o quattro fiocchi. Porta pure un gran trinchetto quadro volante per correre con vento favorevole. Forse dal francese goélette rondine di mare. Golfari specie di pernetti o caviglie di ferro infissi nella murata, nella coperta od in un affusto di cannone, e la cui testa è talvolta rotonda o quadrata, a gancio, ad occhio o ad anello, coi quah nomi vengono contraddistinti. Golfo è un’insenatura molto ampia e profonda nelle terre, largamente aperta sul mare, come il G. di Genova, il G. del Leone, il G. di Taranto e, più in grande, il G. di Guinea. Il nome di golfo è però