Scanso — 266 — Scavezzato Scanso intervallo di calma fra due raffiche successive di vento o fra due colpi di mare relativamente forti in paragone di quelli che si separano. Si dice pure scanso l’intervallo fra due scrosci di pioggia. È sinonimo di sosta. Scapolare si dice di un cavo, di una bandiera, di una fiamma che viene scapolata, cioè liberata, disimpegnata, resa sciolta o libera. Scapolo libero, sciolto, non impacciato, fuori di pericolo di urtare o d’impegnarsi con ostacoli. Scappavia battello a forma fine, a remi od a vela. Vedi Saettia. Scappellare opposto di Incappellare. Dicesi delle manovre fisse quando si tolgono*dagl’incappellaggi nonché delle teste di moro, coffe e crocette quando si tolgono dal loro posto. Scaraffone scarafaggio nero o rosso che pullula e si moltiplica prodigiosamente a bordo delle vecchie navi. Scardola pesce d’acqua dolce, la cui carne è poco stimata. Scarica sparo simultaneo di parecchi cannoni o fucili. Scaricamento l’atto del togliere le merci dalle navi. Scaricare azione di togliere il carico da una nave, sbarcare il carico. Scaricatoio luogo dove si scarica, banchina, calata, ecc. Scarico astratto di scaricare, tempo durante il quale una nave scarica le sue mercanzie; •* le mercanzie stesse o altri materiali dopo lo scarico. Scarpa la zona più profonda nello zoccolo; * pendenza che d’ordinario si osserva lungo la riva, verso terra e verso mare: si distingue perciò in emersa e sommersa. Possono darsi due o più scarpe emerse o sommerse che limitano altrettanti ripiani e corrispondono alle diverse posizioni assunte dal battente del mare secondo le vicende delle maree, in calma, e durante le mareg- giate. ecc. Esse si distinguono con numeri d’ordine, cominciando dalla riva, verso il mare, rispetto alle sottomarine, verso la terra, rispetto alle sopramarine. Scarpa (dell’ancora) pezzo di legno duro che si sospende con una sagola fuori del bordo e sul quale si fa appoggiare la marra dell’ancora affinchè nel pescarla non urti direttamente contro il bordo e non lo danneggi. Scarrocciare deviazione del bastimento dalla parte di sottovento per effetto del vento e del mare in direzione obliqua alla chiglia. Scarroccio è l’angolo formato dalla direzione della chiglia colla scia, che è la traccia lasciata dalla nave lungo il suo cammino: è diverso dalla deriva; lo scarroccio è quel moto laterale proprio dei soli velieri derivante dall’azione del vento e delle onde che agisce in direzione obliqua alla rotta; * ala (li sistema di tavoloni che si applica sottovento al corpo della nave, perchè immerso nell’acqua contrasti con la spinta laterale del vento. Scarseggiare dicesi del vento allorché diviene contrario o pi'i contrario relativamente alla direzione che aveva prima. Scarso dicesi di un vento che spira contrario e precisamente a meno di sei quarte dalla direzione che si vuol seguire. Scassa l’incastro dove va a piantarsi il dado od il maschio che sta sotto al piede di un albero, o il suo piede stesso quando è tagliato senza maschio. Non va confusa colla mastra. Scavare approfondire il fondo del mare, togliendo parte del terriccio con mezzi meccanici atti a muoverlo ed asportarlo, special-mente nei porti e nei canali. Scavezzato in colomba dicesi di una nave che abbia sofferto una curvatura della parte di sopra, per modo che la carena acquista una