Barile,
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Barometrica
Barile recipiente di legno usato sui velieri per conservare l’acqua potabile; » posto di vedetta nelle navi baleniere, in testa all’albero di maestra e di trinchetto, a
  15	o 20 m. sul livello del mare; è cosi chiamato per la sua forma che è quella di un barile.
Barilone paranco che apre la cucchiaia dei pontoni a vite. Anche Bajone.
Barilotto botte della capacità di un quarto di tonnellata.
Baris barca egiziana, a fondo piatto di cui si faceva uso nel Nilo, per
  il	trasporto delle mercanzie e in ispecie per condurre un morto alla sepoltura.
Bark brigantino a palo.
Barlonco e anche barilozzo barile di media tenuta, nel quale si versava la porzione di vino per sette marinai.
Baro-ciclonometro istrumento nautico usato particolarmente sui mari dell’estremo Oriente per lo studio dei cicloni. Fu ideato da P. J. Alguè. Si rimanda a Domenico Omedei, Teoria e uso del baro-ciclonometro, Genova, 1907.
Barogiroscopio apparecchio ideato da Ph. Gilbert per dimostrare meccanicamente il moto rotatorio della terra.
Barògrafo barometro che registra da sè la pressione dell’aria atmosferica. Come strumento di tal nome è noto, per la sua speciale sensibilità, quello detto a bilancia, inventato nel 1670 dal Morland, e che consiste in una canna di barometro a mercurio sospesa a un giogo di bilancia contrap-pesato, la quale pesca in un pozzetto fermo contenente mercurio. Sino a poco tempo fa la pressione dell’aria era misurata, nei suoi valori medi, in un certo spazio di tempo; oggi si ottengono invece
  i	valori del momento, opportunamente registrati, grazie alla perfezione degli apparecchi moderni. Per la misura della pressione
  dinamica del vento, si usa oggi l’apparecchio registratore del Wus-sot, che altro non è se non una modificazione dell’anemometro del Wild. Mediante un doppio tubo di Pivot, si può effettuare la misura simultanea della pressione statica e di quella dinamica; e mediante l’apparecchio del prof. Praudl de Gòltrisque, perfezionato e completato dal Fiiss, detta misura si può ottenere esattamente anche per posizioni oblique rispetto al vento. Il prof. Van den Borne e il dott. Link perfezionarono gli strumenti per la misura delle brusche variazioni di velocità, in senso orizzontale; e il Ludwig, grazie a un suo speciale apparecchio registratore, opportunamente modificato, riuscì a misurare le variazioni di velocità in senso verticale, frequenti nei momenti di uragano. Tutti questi diversi apparecchi, derivanti dal barografo, sono oggi specialmente importanti per l’aviazione e l’aeronavigazione in generale. V. Barometro.
Barometría complesso di operazioni e di calcoli costituenti l’impiego scientifico del barometro, tanto per misurare le altitudini, quanto per ridurre a termini costanti le indicazioni della pressione atmosferica, a seconda delle condizioni di luogo, di temperatura, ecc.
Barometrica (altezza) la differenza di livello fra due punti qualunque di una regione: si può determinare a mezzo del barometro. Se H e h indicano le altezze della colonna barometrica nei due punti, Tei le temperature in gradi centigradi osservate negli stessi punti, la differenza di livello A è data dalla formola seguente:
  A = 18400, 1 4- 0, 00367, Tí * log
         2 h
Barometrica (colonna) la colonna di mercurio che si alza e discende