Sover — 281 — Spere Sover termine usato sul Lago di Garda per designare la brezza che spira dal Nord. Sovrastrutture le parti di una nave che formano locali destinati a merci, ad alloggi e ad altri adattamenti. Una sovrastruttura si dice completa od incompleta secondo che si estende totalmente o parzialmente da poppa a prora; -anche soprastrutture. Sovvenzioni marittime contributi dello Stato che vengono concessi per migliorare alcune speciali linee di navigazione, le quali non avrebbero trovato sufficiente alimento nei traffici e nei trasporti, ma che però erano d’un reale e generale interesse, stabilendo rapide e sicure comunicazioni, sia nelle navigazioni interne, di cabotaggio, che in quelle esterne di lungo corso. Spadolatura l’operazione con cui nella fabbricazione dei cavi, mediante sbattimenti, si eliminano dalla canapa grezza le materie estranee. Spago piccolo trefolo di canapa che serve per cucire le vele e fare piccole legature; - la minima fra tutte le specie lavorate dal funaiuolo. Spalare sollevare le pale dei remi dal mare, tenendole orizzontali e distese senza toccar l’acqua; * Spala! comando ai rematori di sollevare la pala del remo dall’acqua. Spalla parte posteriore del timone; » le parti esterne dello sperone verso le sartie di trinchetto, dove la prora acquista una certa larghezza di fondo che sostiene la nave nell’acqua. Spallieri i due rematori del primo banco da poppa di una lancia. Spalline ornamento che si soprappone alla giubba degU Ufficiali di terra e di mare. Spalmare ungere o ricoprire di bitume la carena di una nave; è la voce italiana che corrisponde al vocabolo di origine araba calafatare. Spalmatore colui che spalma di pece la nave e la racconcia. Spalmatura l’operazione e l'effetto dell’impeciare. Spartina corda stramba fatta di sparto, giunco o ginestra, per occorrenze di navigazione o di pesca. Sparto tipo di cavo fatto con un’erba che cresce sulle coste paludose. Riesce leggero, galleggiante e abbastanza tenace. Lo si chiama anche Libati. Spazzini del mare così Guglielmo Emanuel chiamò in un suo articolo sul Corriere della Sera (12 marzo 1916) le grosse barche a vapore incaricate del rastrellamento delle torpedini. Specchio la superficie convessa e tondeggiante deha poppa compresa fra il coronamento o limite superiore e il limite inferiore. Sullo specchio di poppa si incide il nome deha nave. Lo specchio è anche detto quadro, ma questo vocabolo era più proprio delle antiche navi a poppa quadra. Al disotto dello specchio sta la volta di poppa. Spedare è sinonimo del lasciare e l’arare di un’ancora; « tirare l’ancora in guisa che il piede della marra si levi dal fondo. Cosa diversa dal salpare. Spedizioniere o anche raccomandatario colui che nel porto di carico ed in quello di scarico agevola alla nave il compimento delle sue varie incombenze. È agente fiduciario prezioso, senza del quale le pratiche rischierebbero di durare un tempo infinito. Gh spedizionieri sono l’anima del commercio marittimo. Spere oggetti di poco peso, di gran superficie. Si lasciano cadere in acqua, trattenendoh a bordo con una fune; facendo scia nell’acqua, presentano un punto d’appoggio o di trattenuta assai resistente. Sono, in fondo, specie di ancore gaheggianti, molto usate dahe