Lepade — 170 — Levata Lepade specie di mollusco univalve che si attacca sul piano di un bastimento e ne rende lento il cammino. Lesino cordicella catramata per piccole legature. Lesti alla riva ! comando, ma improprio, molto meglio: pronti a girare! per indicare che i marinai si rechino ai loro posti per girare di bordo. Lettera di garanzia è la dichiarazione di essere il vero e legittimo proprietario della partita della quale chiede la consegna, obbligandosi a presentare la polizza di carico non appena sia in possesso dell’agente della nave, rendendosi mallevadore, in solido con una banca, dei danni che potessero derivare alla nave in dipendenza di siffatte conseguenze. Letteratura marittima il complesso delle opere che trattano del mare e delle forze navali militari, commerciali, sportive: ha una grande, una nobile missione, altamente educativa, in quanto coltiva lo spirito delle popolazioni all’idea del mare. Non bisogna dimenticare che l’opinione pubblica è un fattore di vittoria tutt’altro che trascurabile. Le navi potenti non sono che uno dei maggiori fattori di vittoria. In questi ultimi anni la letteratura navale ha assunto un’importanza diprim’or-dine. Si rimanda al saggio — che andrebbe aggiornato — di En-hico Celani, Saggio d'una bibliografia marittima italiana (Roma, 1894). Lettere di marco con le quali si concedeva l’autorizzazione a privati di armare le proprie navi in guerra, allo scopo di danneggiare il commercio dei nemici. Non più usata. Colla Convenzione di Parigi 16 aprile 1856, furono abolite: si ripresero tuttavia nel 1914-18 sotto forma diversa, poiché si armarono le navi mercantili, anzi ad alcune di esse si diede comando militare (Sciolla, Diritto marittimo in tempo di guerra, Napoli, 1915); « di rappresaglia non più usate: lettere con le quali si autorizzavano i privati a depredare i beni di nazioni nemiche. Letto del fiume l’alveo nel quale scorre; » di invasatura l’impianto sul quale posa il bastimento prima di essere varato. Letto del vento è la sua precisa direzione, e questa espressione non s’adopra se non per indicare la posizione di una nave disposta col suo asse longitudinale nella direzione del vento; e si dice: stare, essere, trovarsi, andare o mettersi nel letto del vento. Leva-leva modo di alzare, di alare o tirare, camminando e traendo seco il cavo a cui è attaccata la resistenza, di maniera che il moto sia continuato ed uniforme; -specie di rete da pesca, che si usa nel Napoletano. Leva militare marittima quella dei coscritti per la flotta. Levante vento che spira dalla parte di oriente, dicesi pure Est; » levante-greco, quando spira tra il levante e il greco; levante-scirocco, quando spira tra il levante e lo scirocco; » punto cardinale: est od oriente. Levare con naviglio imbarcare passeggeri o mercanzie per traghettarli. Levare (del vento) il momento nel quale comincia a soffiare. Levare l’ancora ritirarla dal fondo del mare per partire. Leva remi ! comando: lascia di vogare ! Levare una vela toglierla all’azione del vento. Levar volta mollare un cavo ch’era dato volta. Levata delle piane altezza delle estremità delle piane o matere sopra il livello della faccia superiore della chiglia. Dicesi pure alzamento di stella o alzar di stella.