Dismissione — 115 — Diversivi nellate inglesi (Ton.), equivalenti a chilogrammi 1015,75. Dismissione (di bandiera) concessione ad una nave di cambiare la propria bandiera. Disordine (in) in disordine, a precipizio, senza precauzione, dicesi specialmente dell’ammainare delle navi o delle lance. Disormeggiare sciogliere gli ormeggi da terra e ricuperarli a bordo, rimanere con una sola ancora, salpando la seconda o la terza che fossero a fondo, per esser pronti alla partenza o per cambiare di posto. Disormeggio atto del disormeggiare; « complesso delle manovre a ciò necessarie. Dispassare dicesi della manovra corrente allorché si toglie facendola uscire dai fori o dai bozzelli ov’è passata cioè infilata. Più italianamente dislacciare, sguernire. Dispensa magazzino o deposito dei viveri dell’ equipaggio a bordo delle navi. Un tempo si disse Compagna; camera ove si custodivano e si distribuivano le vettovaglie. Disputare il vento adoperarsi per togliere ad un avversario il vantaggio del vento, manovrare per mettersi sopravvento d’un rivale. Contrastare, contendere. Distaccamento drappello o squadra di militari comandati ad un servizio militare fuori del bordo; a bordo delle navi da guerra suolsi chiamare distaccamento i militari di fanteria marinara che vi sono imbarcati, appunto perchè distaccati dal loro battaglione; » piccolo numero di navi da guerra, distaccate dalla squadra per svolgere qualche azione determinata. Distanza spazio che si deve lasciare tra la poppa d’un bastimento e la prua d’un altro che segue in ordine di fila, oppure tra ciascuna squadra a colonna dell’ordine medesimo; * zenitale è il complemento dell’ altezza, cioè è l’arco di verticale compreso fra 10 zenit e l’astro. Distanza di tiro è quella in corrispondenza della quale si determina la lunghezza di alzo: si calcola colla distanza topografica, possibilmente quella relativa all’istante del fuoco, applicandovi gli scarti prevedibili presi col segno cambiato. Distanza sferica così si chiama quella distanza tra due punti qualunque A e B delle superficie sferica, l’arco di circolo massimo che congiunge questi due punti. Distanza topografica dicesi del bersaglio, ed è quella che si misura col telemetro. Distendere una vela vuol dire tesarne là tela ed i gratili alzando bene il suo pennone colla drizza, dopo averla bordata a segno colle scotte. Ciò si rende necessario allorché i gratili della vela vengono in bando per effetto igronometrico o meccanico; dicesi anche di gomene e catene. Distendi e mura ! comando di stendere una vela e di tesarla. Distinzione segno distintivo d’una nave da guerra e dal grado dell’ufficiale che la comanda. Così l'ammiraglio batte bandiera quadra nazionale all’albero di maestra, 11 vice ammiraglio al trinchetto, il contro ammiraglio alla mezzana, un capitano di vascello capo squadra batte una cornetta in maestra, gli altri ufficiali di grado inferiore un pennello rosso con croce bianca in maestra. Distivare contrario di stivare.Trarre fuori dalla stiva del bastimento tutto ciò che vi è per più ragioni: per disarmare, per carenare, ecc. Distoppare contrario di stoppare: levare le stoppe dai commenti. Diversivi nel linguaggio idrografico diconsi quelle opere o canali più o meno lunghi e ampi, che servono a far divergere una certa quantità di acqua di un fiume, torrente o