Lato 168 — Legatura frazioni di gradi che si considera compreso fra il punto e l’equatore. È N. o S. a seconda che il punto considerato è nell’emisfero Nord o Sud e si computa in gradi, minuti e secondi. AH’equatore 0°, ai poli 90°; « geografica è l’arco di meridiano compreso tra l’equatore ed il parallelo del luogo che si considera. Lato destro o sinistro della nave da chi guarda da poppa verso prua ; « lato «li sopravvento, lato che riceve prima il soffio diretto su tutti e due. Latta mezzo baglio, baglio di minor spessore dei suoi collaterali, bagli della stiva che sostengono il tavolato del corridore. Anche Lata. Lavaggio la pulizia della coperta e degli altri ponti della nave fatta con acqua. Lavarello specie di vasca fatta di un tramezzo di legno nella quale si raccoglie l’acqua che gronda dalle gomene, allorché si salpa, e che passa per le cubie e dagli ombrinali ritorna in mare. Lavoro apparecchio meccanico composto di grossi cavi e bozzelli. Si usa per manovra di forza. Lazzaretto marittimo genere di ospedali dove si ricoverano a scontare le quarantene persone giunte dal mare, sospette di malattie infettive. Vi si ospitano anche le mercanzie; « nave lazzaretto nave ospedale. Lega misura itineraria di tre miglia geografiche; questa misura comune nella marina francese, non lo è punto nella italiana nella quale si conta sempre per miglia italiane di 60 al grado; vedi Unità di cammino. Legacci funicelle per legare, per fare legature volanti o provvisorie; variano di forme e di dimensioni a tenore della legatura che devono fare. Vi sono legacci d’un solo Slaccio, di commando, di treccia, o di trina fatte di filacci, di cordoncino, di cavo da griselle, di terzino, ecc. Lega (la) Navale il massimo sodalizio marinaro italiano che intende tener desta la coscienza nazionale, darle il senso del mare e al mare rivolgerla. Organo attivo di propaganda, promuove crociere nazionali allo scopo di attrarre gli italiani al mare. Fondata nel 1901 sotto il patronato di S. M. il Re. Con R. D. 9 dicembre 1929, n. 2161, è stata dichiarata unico organo di propaganda marinara riconosciuto dallo Stato. Legamenti o meglio i pezzi di col-legamento d’una nave sono pezzi di costruzione come i trincarini, le cinte, le corsie, i bracciuali, che legano tra loro e fortificano le parti principali del corpo della nave. Legare in linguaggio di costruzione navale significa fortificare, porre dei buoni legamenti. Legatura passate successive, vicine e strette fatte con un cavo intorno agli oggetti che si vogliono legare; - un lesino di maggior diametro; «■ bozze quella eseguita con alcuni cavetti che risaltano e sporgono di molto sopra i pezzi legati; « a gorgio quella fatta dall’angolo superiore del lato ghindante delle vele auriche; » di pe-daruola quella fatta con un pezzo di cavo pendente al piede esterno del lato ghindante di ogni vela di fiocco o di straglio; « strozzata quella che dopo il primo giro, si torce con un randello, perchè resti più forte e più tesa; « piana quella che stringe insieme due parti di cavo che debbono fare uguale forza, come gasse di manovre dormienti, stroppioli di bozzelli, ecc.; « in croce si adopera per stringere le due parti di un cavo che s’incrociano, come la im-bigottatura di una manovra fissa, il doppino dei penzuoli delle scotte, dei fiocchi, ecc. » portoghese si usa quando si debbono unire due cavi, o quando lo sforzo deve essere so-