136 Operazione chirurgica f4.v1n.18] viene a visitarmi e constata un grosso ascesso mascellare che bisogna portare a maturazione e poi operare. Mi faccio scusare al ricevimento offerto dalla municipalità di Parigi alPHòtel de Ville. Boret viene a visitarmi. Lloyd George ha pronunciato alla Camera dei Comuni un grande discorso sostenendo che l’organizzazione economica di guerra dovrà continuare anche in pace fino a che ritornino condizioni normali nel mondo. 4 Agosto. Continua la forte febbre. Hoover viene pure a trovarmi e dopo di lui Nitti, che ha firmato gli accordi finanziari anche colla Francia. 5 Agosto. Il dott. Modiano ha chiamato ad operarmi il più abile chirurgo di Francia per le operazioni alla testa, il conte De Martel, figlio della contessa De Martel Mirabeau, la brillantissima scrittrice Gyp. Modiano veramente esagera. Ma mi ha fatto molto piacere conoscere un gentiluomo come il De Martel, celebre per le sue operazioni miracolose al cranio, e che ha salvato innumerevoli combattenti feriti alla testa. L’operazione è andata benissimo, ma devo restare immobile tutta la giornata. 6 Agosto. La febbre è caduta. Riposo ancora tutto il giorno. 7 Agosto. Mi alzo e. pur avendo tutta la testa fasciata, ricomincio a ricevere ed a lavorare. Attolico mi telegrafa da Londra che l’approvvigionamento della carne congelata incontra nuove difficoltà. Gli rispondo lungamente, comunicandogli l’intero programma delle nostre importazioni, come è stato rielaborato negli ultimi colloqui con Hoover e Boret.