107 CIO ORDINANZA concernente la punizione de’falsi proprietarj de'patentati bastimenti austriaci. NOI MARIA TERESA PER LA DIO GRAZIA IMPERATRICE DE’ ROMANI, REGINA IN UNGHERIA, BOEMIA, DALMAZIA, CROAZIA, SCHIAVONIA ECC. Siccome, tanto F accrescimento del commercio in cotesto Nostro Litorale austriaco, quanto la sicurezza della navigazione, richiedono, che si prendano tutte le più possibili opportune misure, le quali possano mettere limiti convenienti alle false consociazioni, che, sotto condizioni colorate, tendono unicamente a conseguire le Cesaree Reali Patenti, per alberare sopra li bastimenti il Nostro Paviglione e per ottenere i passaporti marittimi; avendo Noi, già da qualche tempo, con sommo dispiacere inteso, che diverse parti, non ostante il solenne giuramento da loro prestato, abbiano ardito, sotto finto nome, e frodevole sottoscrizione, formare e suppliche sulla loro propria persona, benché dipoi siasi scoperto, che certi mercanti e negozianti forestieri siano li veri proprietarj de1 bastimenti ; e volendo Noi per esattissimo compimento delli trattati conchiusi con le altre Potenze, che siano tolte affatto tutte le frodi, equivoci, decezioni, e lesioni, che