115 nel loro arrivo che nella partenza da questo porto, il quale disordine, essendo contrario alla chiara legge del portofranco, dannoso all’ interesse del sovrano erario, pericoloso all’ importante oggetto della publica salute, e finalmente opposto a tutti i riguardi di commercio, di buon governo, ed alla pratica osservata negli altri porti di mare, non potendo esser ulteriormente tollerato; siamo quindi devenuti a statuire li seguenti punti di ordinanza, da essere inviolabilmente e costantemente osservati ed eseguiti, cioè: I. Nell’avvenire, tutti i capitani e padroni di barca dovranno fedelmente esporre nel casino di sanità, al loro arrivo, tutto l’intiero loro carico, specificandone con tutta accuratezza, non solo la quantità, ma anche la qualità degli effetti, escludendo affatto in somiglianti incontri i termini generali di merci ed altri simili, i quali saranno ammessi ne’soli casi, in cui uno o più colli contenessero tanta varietà di merci, che la loro specificazione venisse ad essere molto lunga e tediosa; oppure, quando la qualità non fosse effettivamente a notizia del capitano o padrone. II. I manifesti di partenza si dovranno fare colla stessa accuratezza, jiroducendo nel ces. reg. uffizio capitanale del porto tutti i biglietti delle merci caricate, ne’quali, secondo il solito, dovrà essere espressa la quantità de’colli, la qualità delle merci in essi contenute, ed il giusto loro peso. III. Saranno rigettati i biglietti sospetti, e che 8