900, e sacra ai SS. Filippo e Giacomo, fabbricandovi un vicino convento, che nel 1473 fu destinato ai Primiceri di S. Marco. In esso nel 1579, si stabilì il Seminario Ducale, ma nel 15!)1 vi ritornarono i Primiceri, sotto i quali ambidue gli edifici si rifabbricarono nel IG83. Serrata la chiesi nel 1807, fu vòlta ad usi profani, ed in seguito parte del convento occupossi dalla Commissione Dipartimentale del Censo, mentre altra parte occupavasi dal canonico Michele Nardini, presso cui radunavasi la Veneta Letteraria Accademia. Finalmente nel 1828 tutto il convento si fece sede del Tribunale Criminale, a cui presentemente ò aggiunto il Tribunale Civile. La chiesa dei SS. Filippo e Giacomo vantava pitture di Maffeo da Verona, di Palma il Giovane, del Peranda, del Fialetti, e del Damini. Scuola dei Linaiuoli ai SS. Filippo c Giacomo. Stava accanto alla porta della chiesa, sotto l’invocazione di San Apollonia. Nel 1462 vi si concentrò l’altra scuola che i Linaiuoli avevano al Ponte di Canonica. Chiesa di S. Provolo. La chiesa di S. Procolo, volgarmente S. Procolo, ebbe fondazione nel secolo IX. Ristaurossi dopo l’incendio del 1105, e nel 1389. Nel 164(3 riiabbricossi di pianta con cinque altari, belli per dipinti di Palma il Giovane, del Peranda, dell' Aliense, del Liberi, e del Lazzarini. Fino dagli antichi tempi obbediva alle monache di S. Zaccaria, le quali deputavano due cappellani alla cura spirituale del circondario. Fu chiusa nel 1808, e nel 1814 conversa in privata abitazione, restandone memoria in una cappella interna, che aneli’essa disparve nel 1825. Convento di S. Zaccaria. Si reputa fondato dal doge Angelo Partecipazio, eletto nell’810, e (-istaurato dall’abbadessa Giovanna, figlia dell’altro doge Orso Par-lecipazio, eletto nell’ 864. Ottenne una rifabbrica dopo l’incendio del 1105, ed altri posteriori ristami. Nel 1806, alle monache Benedettine che l'abitavano, s’aggiunsero le altre Benedettine di S. Croce,