- 10 - convento delle Vergini, andarono soggetti ad incendio nel 1365, e net 1487, dopo cui vennero rifabbricati. Per decreto 2!) novembre 1800, si assegnarono alle truppe di Marina, che ne presero possesso il 13 marzo 1807. Poscia nel 1 febbraio 1809 si ridussero a bagno dei forzati, facendosi corpo di guardia la prossima chiesetta della Visitazione, fabbricata nel 139!), e ristaurata nel 1581. Ora sono completamente demoliti, e l’area, compresa nella cerchia delPArsenale, serve a bacino di carenaggio, incominciatosi a scavare nel 1869. Negli otto altari della chiesa delle Vergini distinguevansi pitture di Domenico Tintoretto, del Ponzone, dell’Aliense, e d’altri autori. Chiesa e Convento di S. Daniele. lina piccola chiesa, che qui nell’820 fondò la famiglia Bragadin, venne donata nel 1138 a Manfredo, abate di Fruttuaria della congregazione Cistercense di S. Benedetto, che l’ampliò, e vi lece costruire appresso un convento per alcuni frati del suo ordine, sostituiti nel 1437 da monache Agostiniane. La chiesa di S. Daniele, che contava opere pregiate dei Vivarini, del Varottari, di Jacopo e Domenico Tintoretto, del Giordano, e di Pietro da Cortona, nel principio del presente secolo, unitamente al convento, divenne caserma, ma nel 1839 fu del tutto demolita. 11 convento è tuttora caserma dei Reali Equipaggi. Chiesa e Convento di S. Anna. Vennero fabbricati nel 1242 per eremiti Agostiniani, che, in progresso di tempo, gli alienarono ad alcune femmine, desiderose di professare la regola di S. Benedetto. Esse si trasferirono in questa località nel 1304, e nel 1634 riedificarono chiesa e convento. Nel 1807 i loro edifìci furono secolarizzati, per poscia, mediante il decreto 25 aprile 1810, accogliere il Collegio di Marina. Ora però si prestano ad uso d’ospitale del III Dipartimento Marittimo. Nella chiesa di S. Anna si potevano ammirare dipinti di Domenico Tintoretto, dello Scaligero, del Lorenzetti, del Vecchia, del Ruschi, e d’altri. Nel convento di S. Anna presero il velo Alturia e Perina Re-